Serie A 2016-17, 34ª giornata / TORINO-SAMPDORIA 1-1


Buon punto esterno

Ancora una prodezza di Patrik Schick, e ormai non è più una novità. La Samp torna dall’Olimpico di Torino con un punto in saccoccia. Non basta per agguantare in classifica proprio i granata dell’ex Mihajlovic (e Lombardo, suo vice), ma serve comunque per tornare a fare punti dopo i due ko contro Sassuolo e Crotone.

L’attaccante ceco va a segno per la terza gara consecutiva. Questa volta lo fa con una prodezza da fuori area: è il 12′ quando vince un rimpallo appena fuori dall’area, liberando un sinistro al volo che si rivela imprendibile per il portiere inglese Hart.

Il Toro cerca subito una reazione, ma Ljajic è in giornata-no e calcia alle stelle il pallone del possibile 1-1. Stessa sorte per un tiro di Iago Falqué poco più tardi.

Il Doria punta sulle ripartenze: Bruno Fernandes non sfrutta un assist di Quagliarella e calcia addosso al portiere. Il Toro ci prova con Boyé, ma anche lui spreca la sua occasione non inquadrando la porta dopo una conclusione rimpallata del cannoniere del campionato, il “gallo” Belotti.

Nella ripresa, Giampaolo è costretto al cambio dopo appena sessanta secondi: schiera il croato Budimir per Schick, costretto a rimanere negli spogliatoi per un dolore alla spalla maturato nel primo tempo in un contrasto di gioco.

La Samp va vicina al raddoppio prima con un colpo di testa del fischiatissimo ex Quagliarella (Hart si rifugia in corner), poi con con un tiro di Praet, troppo centrale. Il ritmo è buono e le occasioni si susseguono: Belotti non riesce in spaccata a deviare in porta un cross di Iago Falqué.

Il Toro cresce, la Samp si abbassa e si limita ad una sola fiammata offensiva: Budimir fallisce a tutti per tu col portiere un’occasione, sprecando la bella palla messagli dal neo entrato Alvarez. Poi giocano solo i padroni di casa, che legittimamente trovano il gol del pari a una decina di minuti dal termine.

È Iturbe, subentrato poco prima a Iago Falqué, a siglare il punto dell’1-1 e a far proseguire la serie positiva del Torino, che dura da sei match, compreso questo. L’ex romanista torna al gol in Serie A dopo due anni di digiuno.

Il pari dà convinzione ai granata, che nel finale cercano di prendersi l’intera posta. Belotti e Maxi Lopez si ostacolano a vicenda e la difesa soriana tira un sospiro di sollievo. Il punteggio non cambia più. Finisce con un divertente 1-1 un match tra due squadre che ormai non hanno più nulla da chiedere al campionato, ma che hanno comunque onorato fino in fondo il loro impegno.

IL TABELLINO

Torino (stadio Olimpico), 29 aprile 2017, ore 20.45
TORINO-SAMPDORIA 1-1
12′ pt Schick; 33′ st Iturbe.
TORINO (4-2-3-1):
Hart; Zappacosta, Rossettini, Carlao, Avelar; Acquah (33′ st Maxi Lopez), Baselli (42′ st Valdifiori); Iago Falqué (27′ st Iturbe), Ljajic, Boye; Belotti. In panchina: Padelli, Cucchietti, Moretti, Castan, Barreca, Benassi, Gustafson, De Luca, Lukic. Allenatore: Mihajlovic.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Torreira, Praet; Fernandes (15′ st Alvarez); Quagliarella (39′ st Djuricic), Schick (2′ st Budimir). In panchina: Krapikas, Falcone, Simic, Pavlovic, Tessiore, Dodô, Balde, Cigarini, Tomic. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Massa di Imperia.
NOTE: ammoniti Avelar, Praet e Regini; recupero: 2’ pt, 5’ st.
DIVISE: Torino in maglia granata, pantaloncini granata e calzettoni granata; Sampdoria in maglia celeste, pantaloncini celesti e calzettoni celesti.

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 28 aprile, ore 20.45: Atalanta-Juventus 2-2; sabato 29 aprile, ore 20.45: Torino-Sampdoria 1-1; domenica 30 aprile, ore 12.30: Roma-Lazio 1-3; ore 15: Bologna-Udinese 4-0, Cagliari-Pescara 1-0, Crotone-Milan 1-1, Empoli-Sassuolo 1-3, Genoa-Chievo 1-2, Palermo-Fiorentina 2-0; ore 20.45: Inter-Napoli 0-1.

La classifica:
Juventus 84; Roma 75; Napoli 74; Lazio 67; Atalanta 64; Milan 59; Inter 56; Fiorentina 55; Torino 49; Sampdoria 46; Udinese 43; Cagliari e Chievo 41; Sassuolo 39; Bologna 38; Genoa 30; Empoli 29; Crotone 25; Palermo 19; Pescara 14.
Pescara matematicamente retrocesso in Serie B.

LE FOTO