Fate finire questo scempio!
La tanto attesa partita della svolta si trasforma in una disfatta: la Samp crolla anche in casa contro il Monza e dopo otto turni di campionato si ritrova da sola all’ultimo posto della classifica. A Marassi, la formazione di Palladino ottiene la prima vittoria in trasferta della propria storia nel massimo campionato: e la centra con un 3-0 che fotografa benissimo l’andamento della gara. Quella di Marco Giampaolo – ormai ad un passo dall’inevitabile esonero – è stata la solita apatica e compassata Sampdoria di questo terribile 2022. A nulla è servita la sosta per le nazionali; anzi, se esonero doveva essere, sarebbe stato meglio consumarlo dopo il ko di La Spezia. Se non altro, si sarebbe dato tempo al nuovo allenatore di lavorare (cominciano a circolare diversi nomi: D’Aversa bis per risparmiare un ingaggio? Ranieri per tentare un altro miracolo? De Rossi – sponsorizzato, pare, anche da Vialli e Mancini – per giocarsela sulla grinta?): così, invece, si sono persi un altro incontro e altro tempo.
Troppo brutta la Samp vista col Monza, di fronte ad un pubblico ancora una volta dimostratosi molto vicino alle sofferenze della squadra (tifo costante per tutti i 90′, pesante contestazione dopo il fischio finale). Chi si attendeva una gara col coltello tra i denti è rimasto deluso; anche contro i brianzoli, infatti, è andato in scena lo stesso film che vediamo da un anno a questa parte: svantaggio iniziale (con solito cross dalla fascia ed errore del singolo), mancata reazione, disordine in campo.
E dopo il pesante 0-4 di inizio campionato contro la Salernitana, ecco un altro scontro diretto perso in malo modo, con la rete di Pessina a sbloccare la gara (cross di Ciurria da destra e zampata vincente del nazionale italiano, lesto ad anticipare Colley) e gli immancabili gol degli ex, Caprari (bellissimo destro al volo) e Sensi (piatto di destro in chiusura di match), ad arrotondare il risultato e a sottolineare ancor di più la frustrazione di questa Samp totalmente allo sbando.
Se il Monza festeggia la seconda vittoria consecutiva, per la Samp i numeri sono indifendibili: quarta sconfitta di fila, la sesta in otto gare, zero vittorie (come la Cremonese), peggior attacco, peggior difesa. Un disastro.
Detto di un Monza padrone assoluto del campo e dominatore della gara anche grazie all’ottima prova di quasi tutti i suoi elementi (Ciurria inarrestabile sulla sua fascia, Rovella sempre nel vivo delle azioni, Sensi che non semba minimamente quello visto a Genova, Caprari che dialoga con Dany Mota e Pessina e trova un eurogol), passiamo Samp, che non è andata oltre ad pericoloso tiro di Sabiri e ad un rigore prima accordato (fallo di Izzo su Villar) e poi tolto dal Var nel recupero del primo tempo. E se il Doria del primo tempo non ha combinato nulla col 4-1-4-1, poco o nulla è cambiato nei secondi 45′ col passaggio al 4-3-1-2. Più che il modulo sono infatti l’atteggiamento e lo stato di forma degli uomini a far preoccupare i tifosi sampdoriani, che davvero meriterebbero ben altro spettacolo. Insufficienza grave per gli esterni Augello (i gol stanno capitando spesso da sinistra) e Bereszyński, in difficoltà tanto in difesa quanto in avanti, per l’incosistente Caputo là davanti, abbandonato a se stesso ma anche in scarsa condizione di suo; brutte prestazioni anche per Colley (sonnellino sul primo gol, quando si perde Pessina), Villar (né carne né pesce) e Đuričić (totalmente fuori dal gioco). Nel naufragio si salvano giusto Murillo e Rincón, gli unici a non mollare fino alla fine.
All’orizzonte c’è ora la gara col Bologna al Dall’Ara. Campo storicamente ostico per i blucerchiati: chiunque prepari questa difficile trasferta, sarà chiamato a proporre qualcosa di diverso. Questo scempio dovrà pur finire.
IL TABELLINO
Serie A 2022-23, 8ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), domenica 2 ottobre 2022, ore 15 | |||||
SAMPDORIA-MONZA 0-3 | PT: 0-1 | ||||
11′ pt Pessina; 22′ st Caprari, 50′ st Sensi | |||||
SAMPDORIA (4-1-4-1) | MONZA (3-4-2-1) | ||||
1 | Emil AUDERO | 16 | Michele DI GREGORIO | ||
24 | Bartosz BERESZYŃSKI (c) | ◀ 23′ st | 55 | Armando IZZO | ◀ 26′ st |
21 | Jeison MURILLO | 3 | Pablo MARÍ | ||
15 | Omar COLLEY | 5 | Luca CALDIROLA | ||
3 | Tommaso AUGELLO | 84 | Patrick CIURRIA | ◀◀ 26′ st | |
4 | Gonzalo VILLAR | ◀ 12′ st | 6 | Nicolò ROVELLA | |
23 | Manolo GABBIADINI | ◀ 29′ st | 12 | Stefano SENSI | |
8 | Tomás RINCÓN | 30 | CARLOS AUGUSTO | ||
11 | Abdelhamid SABIRI | 32 | Matteo PESSINA (c) | ◀ 38′ st | |
7 | Filip ĐURIČIĆ | ◀◀ 23′ st | 17 | Gianluca CAPRARI | ◀◀ 38′ st |
10 | Francesco CAPUTO | ◀◀ 12′ st | 47 | DANY MOTA | ◀ 16′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
22 | Nikita CONTINI | 89 | Alessio CRAGNO | ||
2 | Bruno AMIONE | 91 | Alessandro SORRENTINO | ||
5 | Valerio VERRE | ▶▶ 23′ st | 2 | Giulio DONATI | ▶▶ 26′ st |
13 | Andrea CONTI | ▶ 23′ st | 7 | José MACHÍN | |
14 | Ronaldo VIEIRA | ▶ 12′ st | 8 | Andrea BARBERIS | ▶▶ 38′ st |
18 | Ignacio PUSSETTO | ▶ 29′ st | 9 | Christian GYTKJÆR | ▶ 16′ st |
25 | Alex FERRARI | 10 | Mattia VALOTI | ||
27 | Fabio QUAGLIARELLA | ▶▶ 12′ st | 19 | Samuele BIRINDELLI | ▶ 26′ st |
28 | Gerard YEPES | 22 | Filippo RANOCCHIA | ||
29 | Nicola MURRU | 26 | Valentin ANTOV | ||
37 | Mehdi LÉRIS | 28 | Andrea COLPANI | ||
70 | Simone TRIMBOLI | 38 | Warren BRANDO | ||
44 | Andrea CARBONI | ||||
77 | Marco D’ALESSANDRO | ▶ 38′ st | |||
80 | Samuel VIGNATO | ||||
ALL. | Francesco CONTI (Marco GIAMPAOLO squalificato) | ALL. | Raffaele PALLADINO | ||
ARBITRO: Giovanni AYROLDI di Molfetta | |||||
NOTE: ammoniti Murillo, Bereszyński, Pessina, Palladino e Dany Mota; recupero: 4′ pt, 5′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Monza in maglia rossa, pantaloncini rossi e calzettoni rossi |
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 1° ottobre, ore 15: Napoli-Torino 3-1; ore 18: Inter-Roma 1-2; ore 20.45: Empoli-Milan 1-3; domenica 2 ottobre, ore 12.30: Lazio-Spezia; ore 15: Lecce-Cremonese 1-1, Sampdoria-Monza 0-2, Sassuolo-Salernitana 5-0; ore 18: Atalanta-Fiorentina 1-0; ore 20.45: Juventus-Bologna 3-0; lunedì 3 ottobre, ore 20.45: Verona-Udinese 1-2.
La classifica:
Napoli e Atalanta 20; Udinese 19; Lazio e Milan 17; Roma 16; Juventus 13; Sassuolo e Inter 12; Torino 10; Fiorentina 9; Spezia 8; Lecce, Salernitana, Empoli e Monza 7; Bologna 6; Verona 5; Cremonese 3; Sampdoria 2.
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