Borini in stato di grazia
di GIOVANNI DEL BIANCO
I play-off erano certi già dopo la sfida contro la Reggiana. L’ultima giornata di campionato serviva per capire la posizione finale con cui la Samp li avrebbe affrontati: sesta, settima o ottava. Il bel successo ottenuto al Ceravolo grazie alla magica serata di Borini, alla sua prima tripletta da professionista, ha blindato il settimo posto, ma non è bastato al Doria per superare il Palermo, che ha vinto la sua gara a Bolzano. Questo significa che la Samp dovrà affrontare al turno preliminare proprio il Palermo, in trasferta e con l’obbligo di vittoria. Purtroppo, alla fine, si sono rivelati decisivi quei due punti in meno che i blucerchiati hanno avuto per tutto il campionato, ultimo “regalo” della precedente gestione.
La regular season si è conclusa con la nona vittoria esterna della stagione blucerchiata: lontano da Marassi la Samp ha collezionato 32 punti, 7 in più di quelli totalizzati in casa. Al cospetto di un Catanzaro già sicuro del suo quinto posto e che ne ha approfittato per tenere a riposo numerosi titolari, la squadra di Pirlo ha offerto una prestazione solida. La gara si è messa in discesa subito. Dopo quaranta secondi di gioco Borini ha ricevuto un pestone da Miranda: controllo al monitor da parte di Perenzoni e calcio di rigore, che lo stesso Borini – con la fascia da capitano al braccio – ha trasformato. I padroni di casa hanno trovato il pari al minuto 39, con una conclusione di sinistro di Oliveri che – con la decisiva deviazione di Ghilardi – ha messo fuori causa Stanković. Nella ripresa, il Doria ha subito accelerato, ha trovato un gol annullato con De Luca (fallo su Brighenti; gliene sarà annullato un altro per fuorigioco al 73′) e poi, nel giro di pochi minuti, ha segnato due gol buoni, ancora con Fabio Borini: prima su assist di De Luca (a sua volta servito da Esposito dopo un prezioso recupero di palla di Ricci), poi su tocco ravvicinato su assist di Stojanović. La gara, di fatto, è finita lì, anche perché nessuna delle due squadre aveva voglia di sciupare energie preziose o rischiare inutili cartellini. Con un orecchio a Bolzano, la Samp ha centrato il successo, ma al 64′ è arrivata la notizia del vantaggio palermitano, che di fatto ha reso la vittoria inutile, dato che il settimo posto era già salvo in virtù del ko del Brescia (prossimo avversario del Catanzaro) a Bari. Ma tant’è. Se non altro è un buon viatico in virtù della gara di venerdì prossimo, quando questa Samp da trasferta dovrà offrire il meglio di sè.
I momenti salienti dell’ultima giornata.
0′: squadre in campo per l’ultima giornata di campionato. Il Catanzaro è già tranquillo del suo quinto posto in classifica, la Samp è certa dei play-off ma non sa ancora la sua posizione in classifica e con una vittoria potrebbe issarsi al sesto posto. Trasferta vietata per i tifosi residenti in Liguria dopo i tafferugli di domenica scorsa tra sampdoriani e genoani. Prima di iniziare c’è un minuto di raccoglimento per le vittime dell’incidente sul lavoro di Casteldaccia (Palermo) di lunedì scorso, dove hanno perso la vita 5 operai.
1′: subito una conclusione di Borini, che calcia alto da dentro l’area di rigore. 2′: 2′: dopo il tiro di Borini, l’arbitro Perenzoni è richiamato al Var. Il numero 16, infatti, ha ricevuto un pestone da Miranda al momento del tiro.
3′: dopo aver rivisto il fatto al Var, l’arbitro concede il rigore alla Samp e ammonisce Miranda, che non inizia nel miglior modo possibile la sua prima gara da titolare.
4′: Borini spiazza Sala e porta avanti il Doria. Si sblocca subito il punteggio al Ceravolo.
8′: anche il Catanzaro reclama un rigore per un mani di Ghilardi. In realtà non c’è tocco col braccio da parte del difensore.
10′: primo ammonito anche nella Sampdoria: è Facundo González, che ha steso Sounas.
12′: punizione per il Catanzaro: Pompetti pesca Iemmello, che calcia sull’esterno della rete.
14′: Pompetti prova la conclusione con un sinistro da fuori area. Palla alta di poco.
28′-29′: giallo per Ghilardi (fallo di mano) e punizione dal limite dell’area per il Catanzaro. Iemmello la spara in curva.
32′: Esposito vede Sala fuori dai pali e prova a sorprenderlo con un pallonetto da centrocampo. Palla sopra la traversa.
35′: Borini a terra dopo un contrasto con il suo compagno di squadra Darboe. Il numero 16, questa sera capitano, ha bisogno delle cure, ma poi si rialza.
39′: pareggio del Catanzaro. Sounas calcia ma viene murato, la palla finisce dalle parti di Oliveri che entra in area, ha la palla sul destro, sterza e si porta la palla sul sinistro, con cui calcia, trovando la decisiva deviazione di Ghilardi, che mette fuori causa Stanković. Primo gol tra i professionisti per Oliveri.
41′: ghiotta chance della Sampdoria di riportarsi in vantaggio su una rapida ripartenza. De Luca serve Stojanović, che calcia debolmente addosso a Sala, che mette in angolo.
43′: sugli sviluppi del corner, Ricci serve Facundo González, che di testa non trova la porta per questione di centimetri.
45′: su un angolo per il Doria, Leoni è pericoloso di testa, ma Sala è attento.
48′ pt: dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
45′: si riparte con un nuovo sgradito protagonista: la pioggia, che ha cominciato a scendere copiosa sul Ceravolo.
49′: Donnarumma serve Iemmello con un filtrante, ma Stanković arriva prima e fa sua la sfera.
52′: De Luca anticipa Brighenti e segna di sinistro su passaggio dalla destra di Stojanović, ma l’arbitro annulla per fallo dell’attaccante proprio su Brighenti. Il numero 9 protesta.
53′: Perenzoni è al colloquio con la sala Var, in cui si sta riguardando l’episodio. Viene confermato l’annullamento del gol.
54′: Stoppa cerca il gol dell’ex con una conclusione a giro. Palla lontana dai pali di Stanković.
57′: torna in vantaggio la Sampdoria, ancora con Borini. Ricci recupera palla a metà campo e serve Esposito, che verticalizza per De Luca con un colpo d’esterno. De Luca vede Borini nel cuore dell’area e lo serve. Tutto facile per l’ex attaccante di Milan, Roma e Liverpool, che trova l’ottavo gol del suo campionato. Brutto pallone perso in uscita dal Catanzaro.
60′: tripletta di Borini! Esposito scippa palla a Pompetti al limite dell’area e allarga su Stojanović, che rimette al centro per il capitano blucerchiato, che da pochi centimetri insacca. Prima tripletta in carriera per Borini.
62′: arrivano i primi cambi. Pirlo toglie gli ammoniti González e Ghilardi, per inserire Piccini e Depaoli; Vivarini richiama Iemmello e Donnarumma, per inserire Biasci e Brignola.
64′: brutte notizie da Bolzano per la Sampdoria. Il vantaggio del Palermo riporta attualmente la Samp al settimo posto.
68′: altri due cambi per gli ospiti: Álvarez entra al posto del migliore in campo Borini, Benedetti subentra a Esposito.
69′: Álvarez calcia in porta, Sala para. Sulla ribattuta De Luca non trova la porta.
72′: Álvarez impegna ancora Sala con un destro dal lmite dell’area. Il portiere si tuffa e devia in angolo.
73′: altro gol annullato a De Luca, che riceve palla da una sponda aerea di Benedetti e insacca. L’attaccante doriano era in fuorigioco, anche se c’è un controllo via radio.
77′: ammonizione per Giordano (fallo su Oliveri).
78′: Verre entra per Darboe: è l’ultimo cambio per Pirlo. Cambi anche per i padroni di casa: Šitum rileva Krajnc, Pontisso entra per Pompetti. Ritmo blando ora, con le squadre che sembrano non voler sprecare energie.
83′: bel pallone di Verre per Álvarez, che non riesce a coordinarsi. Palla fuori.
88′: Vivarini inserisce Rafele, al debutto in Serie B. Fuori Sounas.
91′: Brignola verticalizza, Biasci di tacco serve Stoppa: palla alta.
94′: Stoppa ci prova ancora, ma il suo tiro è deviato da un difensore e finisce in angolo.
95′: sul calcio d’angolo Stanković compie un grande intervento sul colpo di testa di Brignola. Poi arriva il fischio finale. La Sampdoria vince 3-1 grazie alla tripletta di Borini ed entrerà ai play-off da settima in classifica. La squadra di Pirlo giocherà il primo turno al Barbera contro il Palermo. Il Catanzaro, invece, se la vedrà contro il Brescia.
IL TABELLINO
Serie B 2023-24, 38ª giornata | |||||
Catanzaro (stadio Nicola Ceravolo), venerdì 10 maggio 2024, ore 20.30 | |||||
CATANZARO-SAMPDORIA 1-3 | PT: 1-1 | ||||
4′ pt rig. Borini, 39′ pt Oliveri; 12′ st Borini, 15′ st Borini | |||||
CATANZARO (4-4-2) | SAMPDORIA (3-4-2-1) | ||||
16 | Andrea SALA | 1 | Filip STANKOVIĆ | ||
24 | Dīmītrios SOUNAS | ◀ 43′ st | 46 | Giovanni LEONI | |
23 | Nicolò BRIGHENTI | 87 | Daniele GHILARDI | ◀ 17′ st | |
32 | Luka KRAJNC | ◀ 33′ st | 33 | Facundo GONZÁLEZ | ◀◀ 17′ st |
44 | Kevin MIRANDA | 40 | Petar STOJANOVIĆ | ||
19 | Matteo STOPPA | 8 | Matteo RICCI | ||
8 | Luca VERNA | 55 | Ebrima DARBOE | ◀ 33′ st | |
21 | Marco POMPETTI | ◀◀ 33′ st | 21 | Simone GIORDANO | |
33 | Andrea OLIVERI | 7 | Sebastiano ESPOSITO | ◀ 23′ st | |
99 | Alfredo DONNARUMMA | ◀ 17′ st | 16 | Fabio BORINI (c) | ◀◀ 23′ st |
9 | Pietro IEMMELLO (c) | ◀◀ 17′ st | 9 | Manuel DE LUCA | |
In panchina: | In panchina: | ||||
12 | Vincenzo GRIMALDI | 22 | Nicola RAVAGLIA | ||
22 | Edoardo BORRELLI | 2 | Cristiano PICCINI | ▶ 17′ st | |
4 | Matias ANTONINI | 3 | Antonio BARRECA | ||
14 | Stefano SCOGNAMILLO | 5 | Kristoffer ASKILDSEN | ||
17 | Enrico BRIGNOLA | ▶ 17′ st | 10 | Valerio VERRE | ▶ 33′ st |
20 | Simone PONTISSO | ▶▶ 33′ st | 13 | Andrea CONTI | |
27 | Jari VANDEPUTTE | 14 | Pajtim KASAMI | ||
28 | Tommaso BIASCI | ▶▶ 17′ st | 19 | Agustín ÁLVAREZ | ▶▶ 23′ st |
40 | Giacint RAFELE | ▶ 43′ st | 23 | Fabio DEPAOLI | ▶▶ 17′ st |
41 | Alessandro VIOTTI | 25 | Alex FERRARI | ||
72 | Davide VEROLI | 28 | Gerard YEPES | ||
92 | Mario ŠITUM | ▶ 33′ st | 80 | Leonardo BENEDETTI | ▶ 23′ st |
ALL. | Vincenzo VIVARINI | ALL. | Andrea PIRLO | ||
ARBITRO: Daniele PERENZONI di Rovereto | |||||
NOTE: ammoniti Miranda, González, Ghilardi e Giordano; recupero: 3′ pt, 4′ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’incidente sul lavoro a Casteldaccia (Palermo), dove lunedì scorso hanno perso la vita 5 operai | |||||
DIVISE: Catanzaro in maglia rossa, pantaloncini rossi e calzettoni rossi; Sampdoria in maglia nera, pantaloncini neri e calzettoni neri |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 10 maggio, ore 20.30: Ascoli-Pisa 2-1, Bari-Brescia 2-0, Catanzaro-Sampdoria 1-3, Como-Cosenza 1-1, Cremonese-Cittadella 3-0, Feralpisalò-Ternana 0-1 (giocata a Piacenza), Lecco-Modena 2-3, Reggiana-Parma 1-1, Spezia-Venezia 2-1, Südtirol-Palermo 0-1.
La classifica:
Parma 76; Como 73; Venezia 70; Cremonese 67; Catanzaro 60; Palermo 56; Sampdoria 55; Brescia 51; Cosenza, Modena, Reggiana e Südtirol 47; Pisa e Cittadella 46; Spezia 44; Ternana 43; Bari e Ascoli 41; Feralpisalò 33; Lecco 26.
Il Parma e il Como sono promossi in Serie A; il Venezia e la Cremonese sono qualificati alle semifinali dei play-off; il Catanzaro, il Palermo, la Sampdoria e il Brescia sono qualificati al turno preliminare dei play-off; la Ternana e il Bari sono qualificati per i play-out; l’Ascoli, la Feralpisalò e il Lecco sono retrocessi in Serie C.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef.
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