Un altro pomeriggio da dimenticare
di GIOVANNI DEL BIANCO
La Sampdoria pareggia 2-2 a Catanzaro e perde ulteriore terreno nei confronti delle avversarie dirette: a 180′ dal termine i blucerchiati si ritrovano in zona retrocessione diretta, alla vigilia di una drammatica sfida salvezza contro la Salernitana, che a questo punto, rappresenterà l’ultimo appello per continuare a sperare. D’altronde se i liguri continuano a fallire i match da vincere a tutti i costi, accade esattamente questo: ritrovarsi con l’acqua alla gola nelle ultime gare. Un pari a Catanzaro, così come quello con la Cremonese nello scorso turno, poteva andar bene a marzo, non di certo in questi turni finali in cui la classifica è sempre più deprimente. E negli altri campi si consumano puntualmente risultati che scompigliano tutta la zona calda, come il 2-1 della Reggiana sullo Spezia. Il 2-2 del Ceravolo, insomma, resta più utile all’undici di Caserta, che resta dentro la zona play-off, nonostante i soli tre punti totalizzati nelle ultime sei gare.
La partita. Entrambe le squadre si schierano con il 3-5-2. Evani rispolvera i suoi vecchietti e in avanti propone il duo Coda-Borini. Sibilli arretra tra i centrocampisti, mentre dietro si rivede Riccio, al posto dell’acciaccato Beruatto. L’avvio è lento e sonnacchioso: l’unico tiro degno di nota è quello di Venuti all’8′: palla sul fondo. Ma a metà tempo la Samp passa in vantaggio: cross dalla destra di Vieira e colpo di testa da centravanti di Fabio Depaoli, che batte Pigliacelli sul secondo palo. Incassato il gol il Catanzaro alza il proprio baricentro e si dà una svegliata e a cavallo dei due tempi ribalta la partita. Prima con un gol segnato su corner al minuto 45: testa di Iemmello, che vince il duello aereo con Altare, dopo un rimpallo su Riccio, la palla arriva in area piccola a Brighenti, che trafigge Cragno ripristinando la parità. E poi, a inizio ripresa, ecco il sorpasso calabrese, firmato da Biasci: lancio dalla propria metà campo di Brighenti, Altare salta a vuoto, l’attaccante giallorosso riceve e controlla, sfugge a Curto e batte un incolpevole Cragno. A sorpresa, però, la Samp, ritrovatasi sotto, trova la forza di pareggiare già al 50′, approfittando di un cortese regalo di Petriccione, che si fa ingenuamente soffiare palla da Yepes al limite dell’area: lo spagnolo serve Coda, che finalmente realizza quel gol che ricercava da mesi per raggiungere il record di Stefan Schwoch: da oggi, con 135 gol, lo scettro di miglior marcatore della storia della Serie B è anche suo. Oltre al gol Coda è utile al 63′, quando fa espellere Pompetti per un fallo ai suoi danni: il centrocampista riceve due gialli in cinque minuti (il primo per non aver rispettato la distanza su una punizione di Niang) e lascia i padroni di casa in dieci. La squadra di Evani, però, non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Anzi, smette proprio di creare pericoli, anche con gli ingressi di Akinsanmiro e Abiuso. Al contrario, l’occasione più ghiotta capita al 92′ sui piedi di Iemmello: dopo una bella accelerazione di Compagnon, che lo ha servito a ridosso dell’area, il bomber di casa, che all’andata aveva rifilato una tripletta al Doria, calcia alto.
Scenario. Il successo della Salernitana sul Mantova lascia la squadra di Evani (5 punti in 4 gare) al terzultimo posto della classifica. Venerdì sera a Marassi arriverà proprio la squadra campana, rigenerata da Pierpaolo Marino (3 vittorie in 4 gare). Mai come in questo caso vale il detto “Vincere o morire”. La salvezza diretta è quasi andata, l’unica chance ormai è il play-out, ma per raggiungerlo i blucerchiati non potranno fallire il prossimo appuntamento, dove avranno solo un risultato a disposizione.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 37ª giornata | |||||
Catanzaro (stadio Nicola Ceravolo), domenica 4 maggio 2025, ore 15 | |||||
CATANZARO-SAMPDORIA 2-2 | PT: 1-1 | ||||
23′ pt Depaoli, 45′ pt Brighenti; 2′ st Biasci, 5′ st Coda | |||||
CATANZARO (3-5-2) | SAMPDORIA (3-5-2) | ||||
22 | Mirko PIGLIACELLI | 94 | Alessio CRAGNO | ||
23 | Nicolò BRIGHENTI | ◀ 37′ st | 2 | Marco CURTO | |
4 | Matias ANTONINI | 26 | Giorgio ALTARE (c) | ||
6 | Federico BONINI | 5 | Alessandro Pio RICCIO | ||
92 | Mario ŠITUM | ◀ 12′ st | 23 | Fabio DEPAOLI | |
21 | Marco POMPETTI | 4 | Ronaldo VIEIRA | ◀ 22′ st | |
10 | Jacopo PETRICCIONE | 28 | Gerard YEPES | ◀ 34′ st | |
20 | Simone PONTISSO | ◀◀ 12′ st | 33 | Giuseppe SIBILLI | |
3 | Giacomo QUAGLIATA | ◀◀ 37′ st | 18 | Lorenzo VENUTI | ◀ 14′ st |
28 | Tommaso BIASCI | ◀ 30′ st | 9 | Massimo CODA | ◀◀ 34′ st |
9 | Pietro IEMMELLO (c) | 16 | Fabio BORINI | ◀◀ 14′ st | |
In panchina: | In panchina: | ||||
25 | Ludovico GELMI | 22 | Simone GHIDOTTI | ||
7 | Mattia COMPAGNON | ▶ 12′ st | 77 | Niccolò CHIORRA | |
8 | Rareș ILIE | ▶▶ 12′ st | 7 | Alessandro BELLEMO | |
14 | Stefano SCOGNAMILLO | ▶ 37′ st | 15 | Ebenezer AKINSANMIRO | ▶ 34′ st |
19 | Andrea LA MANTIA | 17 | Melle MEULENSTEEN | ||
29 | Demba SECK | 19 | M’Baye NIANG | ▶▶ 14′ st | |
45 | Nicolò BUSO | 20 | Rémi OUDIN | ||
70 | Marco D’ALESSANDRO | 24 | Bartosz BERESZYŃSKI | ▶ 14′ st | |
80 | Mamadou COULIBALY | 25 | Alex FERRARI | ||
82 | Christian CORRADI | 80 | Leonardo BENEDETTI | ▶ 22′ st | |
84 | Tommaso CASSANDRO | ▶▶ 37′ st | 84 | Nikola SEKULOV | |
90 | Filippo PITTARELLO | ▶ 30′ st | 90 | Fabio ABIUSO | ▶▶ 34′ st |
ALL. | Fabio CASERTA | ALL. | Alberico EVANI | ||
ARBITRO: Giovanni AYROLDI di Molfetta | |||||
NOTE: espulso Pompetti al 18′ st per doppia ammonizione; ammoniti Quagliata, Venuti, Yepes, Iemmello e Pompetti; recupero: 2′ pt, 4′ st | |||||
DIVISE: Catanzaro in maglia rossa, pantaloncini rossi e calzettoni rossi; Sampdoria in maglia blu notte, pantaloncini blu notte e calzettoni blu notte |
LA GIORNATA
I risultati:
domenica 4 maggio, ore 15: Bari-Pisa 1-0, Brescia-Juve Stabia 0-0, Carrarese-Modena 2-1, Catanzaro-Sampdoria 2-2, Cesena-Palermo 2-1, Frosinone-Cittadella 1-1, Reggiana-Spezia 2-1, Salernitana-Mantova 2-0, Südtirol-Cosenza 2-1; ore 19.30: Cremonese-Sassuolo 1-1.
La classifica:
Sassuolo 82; Pisa 72; Spezia 63; Cremonese 58; Juve Stabia 54; Catanzaro 49; Palermo 48; Bari e Cesena 47; Modena, Südtirol e Carrarese 44; Reggiana 41; Mantova e Frosinone 40; Brescia e Salernitana 39; Sampdoria 37; Cittadella 36; Cosenza* 30.
Il Sassuolo e il Pisa sono matematicamente promossi in Serie A; il Cosenza è matematicamente retrocesso in Serie C.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.
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