Serie B 2024-25, 13ª giornata / PISA-SAMPDORIA 3-0

“Belli cazzuti”

di GIOVANNI DEL BIANCO

Il Pisa mortifica una Sampdoria sempre più in crisi di risultati: Lind, Tramoni e Angori firmano il 3-0 con cui i toscani mantengono la testa della classifica. Per Sottil un punto e zero gol nelle ultime tre partite. E pensare che il tecnico blucerchiato aveva visto i suoi “belli cazzuti” in allenamento… Il campo ha smentito categoricamente le affermazioni della vigilia e la situazione è davvero delicata, dato che a novembre sono ormai scemate le possibilità di giocarsi la promozione diretta, non si vede più un gioco nemmeno lontanamente accettabile e il morale è sempre più sotto i tacchi. Saranno due settimane di passione, in casa Samp, e non è detto che la sosta non porti altri scossoni.

Il primo tempo dell’Arena Garibaldi è di una noia mortale: ritmi blandi e poche occasioni. Il Pisa si vede poco (al 12′ Vismara compie una parata di piedi su Lind, servito in area da un bellissimo pallone in diagonale di Piccinini, al 16′ Touré sfonda centralmente, scartando Vulikić con un tunnel, per poi sparare in curva), ma si difende con ordine e non rischia nulla, con il suo 3-4-2-1 che in fase di ripiego si trasforma in un 5-4-1. Rus, Caracciolo e Canestrelli sono tutti e tre autori di una partita perfetta, aiutati poi dall’onnipresente Touré e dal filtro di Marin. La Samp – che a metà frazione perde pure Coda per uno stiramento – non si vede per nulla. E così, il “poco” della capolista è più che sufficiente per sbloccare la partita al 38′, con uno dei classici “gollonzi” che un tempo facevano la fortuna di “Mai dire gol”: Moreo crossa dalla trequarti, la palla piomba in area, Meulensteen e Kasami vengono presi in controtempo da una serie di rimpalli e da una sorta di piroetta a vuoto di Lind, Kasami prova ad allontanare il pallone, ma questi va a finire proprio sul volto dell’attaccante danese e poi alle spalle di Vismara, con una traiettoria lenta ma beffarda. Un gol rocambolesco ma che certifica il leggero predominio pisano, tanto che un minuto più tardi Moreo si divora il 2-0 in contropiede dopo essere venuto via al disastroso Vulikić. La Samp rinuncia a giocare e solo al 41′ si fa viva con un tiro da fuori di Akinsanmiro (il migliore dei suoi) terminato sul fondo.

Non cambiano gli uomini al ritorno in campo e di conseguenza non cambia neppure il copione, tant’è che già al 52′ i toscani trovano il raddoppio. Tramoni prende palla a metà campo, serve Lind e poi, dopo un allungo favorito dalle statuine blucerchiate, riceve in area il pallone di ritorno dal danese, segnando con un sinistro rasoterra di prima intenzione che passa sotto la pancia di Vismara. La Samp prova a reagire al 54′: Romagnoli tenta una girata al volo che termina alta. Al 59′ Tramoni reclama un rigore per un fallo di Bereszyński, ma quello del polacco è un regolare spalla a spalla: si prosegue. Sottil gioca le carte Pedrola e Sekulov, schierandoli larghi, con Tutino e Borini a fare coppia davanti. La squadra mostra un minimo di vivacità in più, ma i guanti di Šemper continuano a non sporcarsi: Tutino – che sta diventando troppo fumoso – compie un dribbling di troppo in area perdendo l’attimo e facendosi stoppare da Canestrelli; Sekulov tira in modo sbilenco; Pedrola va col destro da fuori area ma il pallone termina sul fondo. Nel finale Sottil getta nella mischia anche Lagumina e Benedetti, rimanendo con una difesa a due composta da Romagnoli e Bereszyński. L’esito è il 3-0 pisano, con la conclusione vincente di Samuele Angori, al primo gol in B: servito da Touré nella lunetta dall’area di rigore, il terzino libera un tiro mancino che si insacca all’angolino. Al 90′ Vismara respinge un tiro di Touré: è l’ultima azione degna di nota dell’ennesimo pomeriggio terribile per la Sampdoria. L’ennesimo di festa per il Pisa: l’undici di Pippo Inzaghi conferma la sua leadership e vola a 30 punti in classifica, respingendo l’assalto del Sassuolo, andato a vincere a Bolzano.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 8 novembre, ore 20.30: Frosinone-Palermo 1-1; sabato 9 novembre, ore 15: Brescia-Cosenza 2-3, Modena-Carrarese 2-0, Pisa-Sampdoria 3-0, Südtirol-Sassuolo 0-1; ore 17.15: Mantova-Cremonese 1-0; domenica 10 novembre, ore 15: Cittadella-Cesena 0-2, Juve Stabia-Spezia 0-3, Reggiana-Catanzaro 2-2; ore 17.15: Salernitana-Bari 0-2.

La classifica:
Pisa 30; Sassuolo 28; Spezia 27; Cesena 21; Cremonese 18; Bari, Palermo, Brescia e Juve Stabia 17; Mantova 16; Catanzaro e Sampdoria 15; Cosenza*, Modena e Reggiana 14; Carrarese, Salernitana e Südtirol 13; Cittadella 12; Frosinone 10.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.

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