Questa volta è la Samp a rimontare
di GIOVANNI DEL BIANCO
Era una partita da vincere assolutamente, quella di Reggio Emilia. Finisce invece 2-2, ma per come si era messa è un punto prezioso. Sotto di due gol e di un uomo, la Sampdoria è riuscita a rimanere imbattuta in Emilia e rimanderà alle prossime gare lo sprint salvezza. La gara dello stadio Città del Tricolore ha viaggiato su due binari: fino al 60’ il gioco è stato condotto dalla squadra di Viali, scattata avanti con il gol dell’ex genoano Portanova e andata sul 2-0 con Gondo. Poi il Doria ha trovato il gol dell’1-2 con Niang e da lì è cambiata la partita. E pensare che i blucerchiati sono rimasti in dieci subito dopo il loro primo gol per un cartellino rosso ricevuto da Niang per un contrasto con Meroni, su cui si discuterà parecchio: il secondo cartellino giallo sventolato al senegalese, infatti, è sembrato un autentico abbaglio dell’arbitro Marinelli (chiamato in sostituzione di Aureliano, inizialmente designato) e il Var non ha potuto aiutarlo perché non può intervenire sulle ammonizioni, neppure nei casi dei secondi gialli. Ad ogni modo, anche con l’uomo in meno, la Samp ha trovato la forza di rimettere in piedi la gara, grazie ad una magia di Oudin, al primo gol in blucerchiato. La classifica resta un vero rebus, ma è importante non aver perso questa partita che ormai pareva segnata. In pochi avrebbero scommesso sulla rimonta, considerando la pochezza offensiva mostrata dagli ospiti nel primo tempo. E non sembrava neppure una gara da quattro gol, per quanto visto nella prima frazione: invece il match è girato e questa volta va bene così. Restano ovviamente una marea di problemi da risolvere, tra cui l’assenza di Niang nella prossima uscita contro il Frosinone.
Primo tempo. La partita comincia nel silenzio, dato che i gruppi organizzati reggiani sono entrati solo al 15′ per protesta contro le recenti limitazioni e gli ultras blucerchiati hanno disertato la trasferta poiché permessa solo ai possessori della tessera del tifoso. Nei primi secondi di gioco Cragno e Portanova si scontrano e il portiere sembra avere la peggio, ma riesce comunque a rialzarsi e a riprendere. Dopo 20 minuti di nulla assoluto da entrambi i lati, la Reggiana arriva due volte al tiro nell’arco di sessanta secondi, tutte e due le volte con Vido da fuori area: la prima conclusione è parata da Cragno in due tempi, la seconda termina sul fondo. Al 25′ si vedono anche i blucerchiati: al termine di una bella azione partita con Niang, Depaoli tocca per Oudin, che va al tiro con un sinistro a giro respinto dall’attento Bardi. Al 33′ la Reggiana sblocca l’incontro: Vergara crossa dalla destra con un traversone morbido, l’ex genoano Portanova sbuca sul secondo palo e corregge in porta da due passi, portando avanti i suoi proprio sotto il settore ospiti, che fino a quel momento lo aveva beccato. E proprio sotto la curva sampdoriana Portanova esulta portando le mani alle orecchie. Prima di ripartire, c’è un rapido controllo via radio per Marinelli su un possibile fuorigioco, ma il gol è buono. La Samp non si scuote, anzi al 40′ rischia lo 0-2, per via di una leggerezza di Veroli, che si fa scippare il pallone da Vergara sulla riga di fondo: il numero 30 reggiano sbaglia poi il tocco finale, calciando addosso a Cragno. Nel recupero la Reggiana perde per infortunio Vido e inserisce Gondo, sprecando dunque lo slot per la sostituzione.
Ripresa. Al ritorno in campo la Sampdoria, nel tentativo di raddrizzare la sfida, si presenta con Coda, Bereszyński e Yepes al posto di Curto, Depaoli e Meulensteen. Il primo tiro è però reggiano: Cragno blocca sulla conclusione strozzata di Vergara. Al 53′ grossa chance per i liguri: cross di Bereszyński e rovesciata spettacolare di Niang, che però termina fuori di non molto. Pochi minuti dopo la Samp reclama un rigore per un contatto aereo tra Sersanti e Altare, ma non c’è proprio nulla e bene fa Marinelli a non fischiare. Al 60′ la Reggiana va sul 2-0: Fiamozzi scappa a Sibilli nei pressi della linea di fondo e crossa nel cuore dell’area piccola, dove Gondo – tutto solo – deve solo appoggiare in rete. Sembra finita, invece da qui inizia un’altra gara. Al 67′ il Doria accorcia: lob dolce di Oudin per Sibilli che di testa serve Niang, che sul filo del fuorigioco appoggia in porta. Marinelli annulla, ma dal Var la sua decisione viene corretta: 1-2. Il Doria rientra in partita, ma appena la Reggiana ribatte dal centro, l’undici di Semplici si ritrova in dieci uomini: Niang, già ammonito, viene sanzionato con il secondo cartellino giallo per un intervento in scivolata su Meroni. Il replay svela come l’attaccante senegalese, per quanto irruento, non tocchi neppure l’avversario, ma il Var – come detto – non può intervenire e la Samp resta per l’ennesima volta in questa stagione in inferiorità numerica. Nel parapiglia che ne segue, Sibilli viene ammonito mentre il reggiano Marras, dalla panchina, viene cacciato negli spogliatoi. Nonostante l’inferiorità numerica, la Samp trova un insperato 2-2 al 74′: Ricci pesca in area Oudin, il francese, con un bellissimo guizzo, si alza il pallone per eludere Sosa e poi batte Bardi di sinistro, trovando il suo primo gol in blucerchiato. Incassato il 2-2, la Reggiana si ributta in avanti: Portanova fallisce da pochi passi il gol del 3-2, calciando alto. All’87’ Cragno vola sul tiro del neoentrato Girma; un minuto dopo Bardi fa ancora meglio del collega sventando il tiro a giro di Coda. Lo stesso Coda va ancora al tiro sull’angolo che ne segue, ma colpisce male e la palla termina sul fondo. È l’ultima azione degna di nota di questo pazzo pomeriggio. Il Doria tira un sospiro di sollievo, il pubblico reggiano invece fischia i propri giocatori. Ora arriva la sosta, poi il campionato entrerà nella fase cruciale.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 30ª giornata | |||||
Reggio Emilia (Mapei Stadium-Città del Tricolore), domenica 16 marzo 2025, ore 15 | |||||
REGGIANA-SAMPDORIA 2-2 | PT: 1-0 | ||||
33′ pt Portanova; 15′ st Gondo, 22′ st Niang, 29′ st Oudin | |||||
REGGIANA (4-3-3) | SAMPDORIA (3-4-2-1) | ||||
22 | Francesco BARDI (c) | 94 | Alessio CRAGNO | ||
15 | Riccardo FIAMOZZI | ◀ 17′ st | 2 | Marco CURTO | ◀ 1′ st |
13 | Andrea MERONI | 26 | Giorgio ALTARE (c) | ||
44 | Lorenzo LUCCHESI | 72 | Davide VEROLI | ||
17 | Lorenzo LIBUTTI | 23 | Fabio DEPAOLI | ◀◀ 1′ st | |
5 | Alessandro SERSANTI | 17 | Melle MEULENSTEEN | ◀◀◀ 1′ st | |
16 | Tobías REINHART | 8 | Matteo RICCI | ||
25 | Lorenzo IGNACCHITI | ◀◀ 17′ st | 18 | Lorenzo VENUTI | ◀ 17′ st |
30 | Antonio VERGARA | 20 | Rémi OUDIN | ||
10 | Luca VIDO | ◀ 47′ pt | 33 | Giuseppe SIBILLI | ◀ 40′ st |
90 | Manolo PORTANOVA | ◀ 40′ st | 19 | M’Baye NIANG | |
In panchina: | In panchina: | ||||
99 | Alex SPOSITO | 29 | Lorenzo CEPPI | ||
3 | Joaquín SOSA | ▶ 17′ st | 77 | Niccolò CHIORRA | |
4 | Paolo ROZZIO | 4 | Ronaldo VIEIRA | ||
7 | Manuel MARRAS | 5 | Alessandro Pio RICCIO | ||
8 | Luca CIGARINI | 9 | Massimo CODA | ▶ 13′ st | |
11 | Cedric GONDO | ▶ 47′ pt | 21 | Pietro BERUATTO | ▶ 17′ st |
27 | Matteo MAGGIO | 24 | Bartosz BERESZYŃSKI | ▶▶ 13′ st | |
29 | Oliver URSO | 25 | Alex FERRARI | ||
55 | Justin KUMI | ▶▶ 17′ st | 28 | Gerard YEPES | ▶▶▶ 13′ st |
77 | Elvis KABASHI | 80 | Leonardo BENEDETTI | ▶ 40′ st | |
80 | Natan GIRMA | ▶ 40′ st | 84 | Nikola SEKULOV | |
87 | Yannis NAHOUNOU | 90 | Fabio ABIUSO | ||
ALL. | William VIALI | ALL. | Leonardo BENEDETTI | ||
ARBITRO: Livio MARINELLI di Tivoli | |||||
NOTE: espulsi Niang al 24′ st per doppia ammonizione e Marras (dalla panchina) al 26′ st per proteste; ammoniti Gondo, Niang, Sibilli e Vergara; recupero: 3′ pt, 5′ st; prima della partita è stato osservato 1′ di silenzio per ricordare Riccardo Agabio, presidente della Federginnastica, scomparso il 14 marzo | |||||
DIVISE: Reggiana in maglia granata, pantaloncini blu e calzettoni granata; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 14 marzo, ore 20.30: Palermo-Cremonese 2-3; sabato 15 marzo, ore 15: Cesena-Spezia 0-0, Cittadella-Sassuolo 1-2, Frosinone-Brescia 2-1, Juve Stabia-Modena 2-1; ore 19.30: Bari-Salernitana 0-0; domenica 16 marzo, ore 15: Pisa-Mantova 3-1 (inizialmente prevista per sabato 15 marzo alle 17.15 e spostata al giorno dopo per pioggia), Reggiana-Sampdoria 2-2, Südtirol-Carrarese 2-2; ore 17.15: Catanzaro-Cosenza 4-0.
La classifica:
Sassuolo 69; Pisa 60; Spezia 55; Cremonese 48; Catanzaro 46; Juve Stabia 43; Cesena 42; Bari 40; Palermo 39; Modena 35; Südtirol 34; Carrarese, Frosinone e Cittadella 33; Reggiana e Sampdoria 32; Brescia 31; Mantova e Salernitana 30; Cosenza* 25.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.
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