Niente da fare
di GIOVANNI DEL BIANCO
La Sampdoria chiude il girone d’andata con 20 punti, appena tre in più rispetto all’ultima posizione, a -23 dalla vetta della classifica, appena quattro vittorie collezionate, nove partite di fila senza successi, la seconda peggior difesa del campionato e tre allenatori cambiati. Il tutto con il secondo monte ingaggi del torneo. Numeri impietosi che certificano una prima parte di stagione che ha fatto acqua da tutte le parti.
Quella contro la Carrarese poteva e doveva essere l’ennesima occasione per ripartire, ma non c’è stato nulla da fare nemmeno questa volta: a Marassi il turno di Santo Stefano che ha chiuso l’andata è terminato 1-1, frutto del gol-lampo di Finotto e del pari di Veroli, al primo gol tra i professionisti: il difensore doriano, tra l’altro, non vedeva il campo dal 21 settembre. Ad ogni modo, se non riesci a battere neppure le neopromosse in casa e con un tempo in superiorità numerica, forse è davvero il caso di cominciare a lottare per mantenere la categoria, perché la stagione sta prendendo una piega davvero storta e inattesa.
La gara ha visto tre momenti-clou: il gol in avvio confezionato da Zuelli e Finotto (palla in verticale del primo per il secondo, che dal cuore dell’area di rigore ha battuto Ghidotti con un tiro debole ma angolato e sporcato da Akinsanmiro); il cartellino rosso a Illanes (sfuggito a Prontera, che poi è tornato sui suoi passi dopo aver rivisto l’azione al monitor); il pareggio di Veroli con un tiro insaccatosi sotto l’incrocio dei pali dopo un rimpallo sugli sviluppi di un corner (decisivo il rinvio di testa di Coppolaro, piovuto proprio sui piedi del numero 72).
Nel primo tempo l’undici di Semplici – terzo pari in altrettanti incontri – ha stazionato nella metà campo avversaria e tenuto a lungo il pallone, ma senza mai offrire l’idea di sapere cosa farne. Incassato il gol al primo affondo, tutto ciò che il Doria ha saputo organizzare sono stati un paio di tiri murati, una potenziale chance per Meulensteen (che si è visto togliere la sfera da Tutino), una “mozzarella” di Vieira dalla distanza e un sinistro alle stelle di Venuti (subentrato al 34′ all’infortunato Depaoli). Troppo poco e sacrosanti sono stati i fischi del pubblico al momento del rientro negli spogliatoi.
Nella ripresa la Samp è riuscita a riprendere almeno il punto, ma non a completare il ribaltone. I padroni di casa nei secondi 45′ hanno attaccato di più e non poteva essere altrimenti data la situazione di svantaggio e visto che il tocco di mano di Illanes dopo cinque minuti di gioco (unica giocata degna di nota di Coda, che lo ha mandato fuori tempo obbligandolo al tocco proibito) ha lasciato la Carrarese in inferiorità numerica. Dalle parti di Bleve sono piovuti dunque più pericoli rispetto alla prima frazione. L’azione più pericolosa è arrivata a dire il vero al 48′, quando si era ancora 11 contro 11: bella parata di Bleve sulla botta dal limite di Vieira e intervento ancor più miracoloso sul successivo tap-in di Coda, che da due passi non è riuscito a trovare la via del gol. Poi, a parte il gol di Veroli, si sono registrate altre occasioni sparse: Tutino – ancora una volta molto deludente – ci ha provato in girata, ma è stato fermato da Imperiale sul più bello; Yepes (eravamo intanto sull’1-1) ha calciato a lato un diagonale da posizione favorevole; Coda, tutto solo di testa in piena area ha tirato centralmente; Kasami – generoso come al solito ma totalmente fuori condizione – ha chiamato il portiere ad una difficile parata, visto che la conclusione era stata deviata dalla schiena di Capezzi. Ma nonostante un possesso palla schiacciante (71%-29%) e i 9 tiri in porta a 3, il fortino dei toscani ha tenuto. Si è ricreato lo stesso copione di Cremona, questa volta con i blucerchiati nei panni della squadra in attacco. I ragazzi di Calabro hanno comunque provato a rimettere il naso in avanti con qualche contropiede e si sono resi pericolosi al 60′ con un colpo di testa di Coppolaro finito alto di poco. L’1-1 finale è stato salutato con soddisfazione dai giocatori ospiti e dai 1700 tifosi giunti da Carrara: i toscani hanno ottenuto un risultato di lotta e sacrificio, correndo ai ripari dopo il rosso a Illanes (Calabro ha richiamato in panchina Zuelli e Finotto, ovvero i due che avevano confezionato il gol dello 0-1, per abbottonarsi di più) e cercando di chiudersi a protezione dei pali di Bleve. Gli è andata comunque bene che davanti aveva la Sampdoria di questi tempi, ormai impantanata nei bassi fondi e incapace di reagire.
Il prossimo turno vedrà la squadra ligure in casa contro il Pisa per l’ultimo appuntamento dell’anno solare: poi arriveranno pausa e riapertura del calciomercato. La Samp dovrà per forza intervenire e cercare qualche profilo che possa dare qualcosa in più, almeno dal punto di vista fisico: anche contro la Carrarese si sono visti troppi elementi fuori fase (Riccio, Depaoli, Vieira, Barreca, Coda, Tutino, ma anche i sostituti Pedrola, Kasami e Borini sono parsi in evidente ritardo di condizione). E la B sta dimostrando sempre di più che sta proprio lì la chiave. Non a caso i migliori sono stati Meulensteen (di fatto contemporaneamente difensore e centrocampista) e Akinsanmiro.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 19ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), giovedì 26 dicembre 2024, ore 20.30 | |||||
SAMPDORIA-CARRARESE 1-1 | PT: 0-1 | ||||
4′ pt Finotto; 22′ st Veroli | |||||
SAMPDORIA (3-5-2) | CARRARESE (3-5-2) | ||||
22 | Simone GHIDOTTI | 1 | Marco BLEVE | ||
5 | Alessandro Pio RICCIO | 6 | Filippo OLIANA | ||
17 | Melle MEULENSTEEN | 4 | Julián ILLANES | ||
72 | Davide VEROLI | 3 | Marco IMPERIALE (c) | ||
23 | Fabio DEPAOLI | ◀ 34′ pt | 72 | Simone ZANON | |
4 | Ronaldo VIEIRA (c) | ◀ 17′ st | 20 | Samuel GIOVANE | ◀ 23′ st |
28 | Gerard YEPES | 18 | Nicholas SCHIAVI | ◀ 34′ st | |
15 | Ebenezer AKINSANMIRO | 17 | Emanuele ZUELLI | ◀ 9′ st | |
3 | Antonio BARRECA | ◀◀ 17′ st | 11 | Manuel CICCONI | |
9 | Massimo CODA | 90 | Leonardo CERRI | ◀ 1′ st | |
10 | Gennaro TUTINO | ◀ 36′ st | 32 | Mattia FINOTTO | ◀◀ 9′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
1 | Paolo VISMARA | 24 | Niccolò CHIORRA | ||
33 | Marco SILVESTRI | 8 | Riccardo PALMIERI | ▶ 34′ st | |
7 | Alessandro BELLEMO | 9 | Luigi CHERUBINI | ▶ 23′ st | |
8 | Matteo RICCI | 10 | Giuseppe PANICO | ||
11 | Estanis PEDROLA | ▶▶ 17′ st | 13 | Devid Eugene BOUAH | |
14 | Pajtim KASAMI | ▶ 17′ st | 19 | Stiven SHPENDI | ▶ 1′ st |
16 | Fabio BORINI | ▶ 36′ st | 21 | Mauro COPPOLARO | ▶▶ 9′ st |
18 | Lorenzo VENUTI | ▶ 34′ pt | 25 | Filippo FALCO | |
20 | Antonino LA GUMINA | 28 | Alessandro CAPELLO | ||
31 | Stipe VULIKIĆ | 29 | Tommaso MARESSA | ||
34 | Simone LEONARDI | 77 | Niccolò BELLONI | ||
44 | Nikolas IŌANNOU | 82 | Leonardo CAPEZZI | ▶ 9′ st | |
ALL. | Leonardo SEMPLICI | ALL. | Nicola Antonio CALABRO | ||
ARBITRO: Alessandro PRONTERA di Bologna | |||||
NOTE: espulso Illanes al 7′ st per fallo di mano su chiara occasione da gol; ammoniti Riccio, Schiavi e Cherubini; recupero: 2′ pt, 6′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Carrarese in maglia verde, pantaloncini verdi e calzettoni verdi |
LA GIORNATA
I risultati:
giovedì 26 dicembre, ore 12.30: Pisa-Sassuolo 3-1; ore 15: Brescia-Modena 3-3, Cesena-Cremonese 0-1, Cosenza-Catanzaro 1-1, Frosinone-Salernitana 2-0, Reggiana-Juve Stabia 2-1, Spezia-Mantova 1-1, Südtirol-Cittadella 1-2; ore 18: Palermo-Bari 1-0; ore 20.30: Sampdoria-Carrarese 1-1.
La classifica:
Sassuolo 43; Pisa 40; Spezia 38; Cremonese 29; Juve Stabia 28; Cesena 25; Catanzaro, Bari, Palermo, Modena e Carrarese 24; Mantova 23; Brescia 22; Reggiana 21; Sampdoria e Cittadella 20; Frosinone 19; Salernitana 18; Cosenza* e Südtirol 17.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.
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