Fischi
di GIOVANNI DEL BIANCO
Ancora una prestazione insufficiente per la Samp, che pareggia 3-3 in casa contro il Catanzaro. La squadra di Sottil chiude in vantaggio il primo tempo, grazie al primo gol in maglia blucerchiata di Sekulov al 42’, si fa raggiungere a inizio ripresa da Iemmello, torna avanti con un rigore di Tutino, si fa riprendere una seconda volta, ancora da Iemmello (anche lui dal dischetto), per poi andare addirittura sotto, grazie alla terza rete dell’attaccante calabrese, e infine pesca il 3-3 con il primo gol da professionista del giovane Leonardi, prodotto della Primavera. La Sampdoria salva dunque il punto nel finale, sciupando persino il gol del 4-3 con Tutino, che al 95’ non trova la porta da dentro l’area piccola, su un’altra bella giocata del baby Leonardi.
Il pareggio lascia le squadre appaiate a metà classifica a quota 17 punti e non è un risultato sufficiente. Il pubblico di Marassi, paziente durante la gara, ha contestato la squadra al fischio finale. Ancor meno sufficiente è stata la prestazione offerta: dopo un primo tempo noioso ma chiuso comunque in vantaggio, la squadra ligure si è sciolta nella ripresa incassando tre gol da Iemmello, che in un colpo solo si è portato a quota 9 gol, uno in meno del capocannoniere Shpendi. Il numero 9 ospite ha segnato in ogni modo: di punta l’1-1, su rigore (con tanto di cucchiaio) il 2-2, di testa il 2-3. Inutile dire che è lui il grande protagonista della giornata.
Promossi e bocciati. Nella Samp si salvano Yepes (uno dei più dinamici), Pedrola (non essendo al meglio sembra essere più funzionale quando parte dalla panchina, dopo la prova deludente di Palermo) e Leonardi (un gol e un assist che poi Tutino si divora, nel giro di pochi minuti). Per il resto, poca cosa: Venuti e Iōannou hanno spinto poco, Tutino – a parte il rigore che gli è valso il primo gol in casa – è parso evanescente, Akinsanmiro è andato ad intermittenza, La Gumina si è battuto come al solito ma ha punto poco. Quanto al portiere Silvestri, non è sembrato molto reattivo sul colpo di testa del 3-2, ma ancora più interdetti lascia la serie di rinvii sbagliati nel primo tempo – tutti a stretto giro di posta (almeno quattro) – nei piedi degli avversari o direttamente in fallo laterale: forse non si doveva far costruire a lui.
Il futuro del tecnico. Doveva essere una partita da vincere a tutti i costi, questa: Sottil ha fallito l’appello e anzi, si è ritrovato addirittura a raddrizzare in extremis una situazione di svantaggio. E probabilmente se gli avversari non fossero rimasti in dieci uomini (espulso Pompetti per doppia ammonizione) lasciando il via libera al forcing dei padroni di casa, la gara sarebbe stata persa. Poco da fare, questa Samp proprio non si sblocca: è a digiuno di vittorie da cinque partite, è con il morale a terra, la fase difensiva (fondamentalmente quella che Sottil era chiamato a mettere a posto) continua ad essere horror e l’ambiente comincia a rumoreggiare. Il gioco, inoltre, sembra peggiorare anziché fare progressi e se ci mettiamo anche i numerosi infortuni (Coda, Borini, Vieira, Bereszyński, Romagnoli, per citare i soli titolari) ecco che il quadro del disastro è completo. Saranno giorni di riflessione, i prossimi: Sottil è a rischio, la dirigenza dovrà valutare se ingaggiare un terzo allenatore (i nomi che circolano sono quelli di Andreazzoli, Bisoli e Foti), ricontattare Pirlo o andare avanti con l’attuale mister, che è ormai consapevole che il tempo stringe. La classifica latita e il calendario nell’immediato è tutt’altro che benevolo. Già alla prossima sfida, il programma prevede la trasferta a Reggio Emilia, in casa del Sassuolo capolista e reduce da quattro vittorie consecutive.
Le azioni più importanti del match:
14’: velo di Akinsanmiro e conclusione al volo in diagonale per La Gumina, il cui destro finisce fuori di poco.
39’: colpo di testa di La Gumina: palla alta sopra la traversa.
42’: Akinsanmiro serve La Gumina, che mette un pallone a centro area. Lo riceve, con deviazione di Petriccione, Nikola Sekulov, che da due passi segna il gol che sblocca il match.
53’: cross dalla destra di Pontisso, spezzata di Bonini, controllo e gol di Iemmello, che batte Silvestri da pochi passi.
58’: Tutino spiazza Pigliacelli su calcio di rigore, accordato dall’arbitro Tremolada dopo essere andato al monitor: sul colpo di testa di Tutino, c’era un tocco di mano di Bonini.
66’: Iemmello pareggia dal dischetto segnando con un cucchiaio centrale. Anche qui c’è stato bisogno dell’on field review da parte di Tremolada per scorgere il fallo di Ferrari su Buso sul cross da sinistra di D’Alessandro.
70’: il Catanzaro completa la rimonta ancora con Iemmello, che segna di testa su una funzione calciata dalla trequarti da Pompetti.
79’: Pompetti commette fallo su Pedrola e viene ammonito per la seconda volta lasciando i suoi in dieci.
86’: Pedrola calcia di destro da fuori area dopo un bel dribbling: Pigliacelli si distende e mette in angolo.
90’: Iōannou serve Leonardi dalla sinistra. Il primo tentativo (di destro) del classe 2005 viene respinto da Bonini, ma la palla gli torna sui piedi e da due passi il giovane ragazzo doriano sigla (di sinistro) il gol del 3-3.
95’: spunto di Leonardi che serve un bel pallone a Tutino: il numero 10, però colpisce male da pochi passi e calcia fuori un pallone ghiottissimo.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 15ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 30 novembre 2024, ore 15 | |||||
SAMPDORIA-CATANZARO 3-3 | PT: 1-0 | ||||
42′ pt Sekulov; 8′ st Iemmello, 13′ st rig. Tutino, 21′ st rig. Iemmello, 25′ st Iemmello, 45′ st Leonardi | |||||
SAMPDORIA (4-2-3-1) | CATANZARO (3-5-2) | ||||
33 | Marco SILVESTRI | 22 | Mirko PIGLIACELLI | ||
18 | Lorenzo VENUTI | ◀ 35′ st | 23 | Nicolò BRIGHENTI | |
25 | Alex FERRARI (c) | 14 | Stefano SCOGNAMILLO | ||
5 | Alessandro Pio RICCIO | 6 | Federico BONINI | ||
44 | Nikolas IŌANNOU | 29 | Demba SECK | ◀ 9′ st | |
28 | Gerard YEPES | ◀◀ 35′ st | 21 | Marco POMPETTI | |
17 | Melle MEULENSTEEN | 10 | Jacopo PETRICCIONE | ◀ 35′ st | |
15 | Ebenezer AKINSANMIRO | ◀ 29′ st | 20 | Simone PONTISSO | |
10 | Gennaro TUTINO | 27 | Andrea CERESOLI | ◀ 16′ st | |
84 | Nikola SEKULOV | ◀ 23′ st | 9 | Pietro IEMMELLO (c) | ◀◀ 35′ st |
20 | Antonino LA GUMINA | ◀◀ 29′ st | 28 | Tommaso BIASCI | ◀◀ 16′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
22 | Simone GHIDOTTI | 1 | Andrea DINI | ||
7 | Alessandro BELLEMO | 99 | Edoardo BORRELLI | ||
8 | Matteo RICCI | 3 | Riccardo TURICCHIA | ||
11 | Estanis PEDROLA | ▶ 23′ st | 7 | Mattia COMPAGNON | ▶ 9′ st |
14 | Pajtim KASAMI | ▶ 35′ st | 8 | Īlias KOUTSOUPIAS | ▶ 35′ st |
21 | Simone GIORDANO | 17 | Enrico BRIGNOLA | ||
23 | Fabio DEPAOLI | ▶ 29′ st | 24 | Riccardo PAGANO | |
31 | Stipe VULIKIĆ | 45 | Nicolò BUSO | ▶▶ 16′ st | |
34 | Simone LEONARDI | ▶▶ 29′ st | 70 | Marco D’ALESSANDRO | ▶ 16′ st |
72 | Davide VEROLI | 80 | Mamadou COULIBALY | ||
80 | Leonardo BENEDETTI | ▶▶ 35′ st | 84 | Tommaso CASSANDRO | |
90 | Filippo PITTARELLO | ▶▶ 35′ st | |||
ALL. | Andrea SOTTIL | ALL. | Fabio CASERTA | ||
ARBITRO: Paride TREMOLADA di Monza | |||||
NOTE: espulso Pompetti al 34′ st per doppia ammonizione; ammoniti Iōannou, Pompetti, Tutino, Leonardi e Depaoli; recupero: 1′ pt, 7′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Catanzaro in maglia rossa, pantaloncini rossi e calzettoni rossi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 29 novembre, ore 20.30: Reggiana-Sassuolo 0-2; sabato 30 novembre, ore 15: Brescia-Bari 1-1, Cittadella-Juve Stabia 2-2, Sampdoria-Catanzaro 3-3, Südtirol-Cremonese 0-4; ore 17.15: Mantova-Modena 0-0; domenica 1° dicembre, ore 15: Frosinone-Cesena 3-2, Palermo-Spezia 2-0, Pisa-Cosenza 2-2; ore 17.15: Salernitana-Carrarese 4-1.
La classifica:
Sassuolo 34; Pisa 31; Spezia 30; Cremonese 24; Cesena 22; Bari e Palermo 21; Brescia e Juve Stabia 19; Mantova 18; Catanzaro e Sampdoria 17; Cosenza*, Modena, Salernitana e Carrarese 16; Reggiana 15; Frosinone, Südtirol e Cittadella 13.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.
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