Serie B 2024-25, 24ª giornata / SAMPDORIA-COSENZA 1-0

Finalmente!

di GIOVANNI DEL BIANCO

Dopo quasi 100 giorni di attesa la Sampdoria torna a vincere una partita. Lo fa vincendo 1-0 il drammatico scontro diretto contro il Cosenza. È una rete di Depaoli a fine primo tempo a regalare la prima gioia a Leonardo Semplici e a lasciare all’ultimo posto la compagine di Alvini, a digiuno dei tre punti dai primi di novembre. Non è stata di certo una partita brillante, quella andata in scena a Marassi, tra la scarsa forma delle due squadre e la paura per la posta in palio. Inoltre, a complicare il tutto, c’è stato un ingenuo cartellino rosso preso da Vieira nel primo tempo. Già la Samp si presentava senza gli squalificati Curto, Venuti e Bellemo, gli infortunati Tutino, Romagnoli, Ghidotti, Bereszyński, Akinsanmiro, Meulensteen e Benedetti e i fuori rosa Kasami, Borini e Barreca. Se poi aggiungiamo il rosso a Vieira, il giallo di Depaoli che gli precluderà per squalifica la prossima sfida contro il Modena e gli infortuni del nuovo portiere Perisan e del sempre fragile Ferrari (che non vedeva il campo dall’1-5 contro il Sassuolo), ecco che da questa partita non ci si poteva di certo attendere il bel gioco. Sono più che sufficienti questi vitali tre punti, ottenuti con il coltello tra i denti. Semplici ha lanciato tutti i nuovi volti (Perisan, Oudin, Niang e persino Sibilli, che aveva svolto un solo allenamento, oltre a Beruatto che è arrivato in questa sessione di mercato, ma all’inizio). Niang si è sbattuto molto, Oudin ha dovuto disputare una gara di sacrificio, Sibilli è stato tra i più coraggiosi. Mentre Perisan, preso dall’Empoli in cambio di Silvestri, da utilizzare in attesa del ritorno di Ghidotti, è stato uno dei migliori in campo nei 55 minuti disputati, ma anche lui, ha dovuto alzare bandiera bianca nella ripresa, proseguendo il valzer dei portieri che perdura da inizio stagione. Alla fine, a parte Vieira (davvero assurdo lasciare la squadra in inferiorità numerica in quel modo), tutti i giocatori meritano almeno la sufficienza piena, con qualcosina in più per i citati Perisan e Sibilli e per il match-winner Depaoli, al terzo gol in due partite.

Primo tempo. La prima parte di gara è stata una noia mortale: gioco spezzettato, ritmo basso, manovra orizzontale, occasioni scarsissime. La Samp ci ha provato pallidamente, con una conclusione alta di Niang (2′) e un colpo di testa di Riccio fuori di non molto sugli sviluppi di un calcio di punizione (19′). Dalla mezzora, invece, la partita cambia volto e da qui cominciano i veri highlights di giornata. Il Cosenza va due volte vicino al bersaglio: Depaoli rinvia addosso a Kouan e il rimpallo involontario di quest’ultimo si indirizza velenosamente verso la porta, ma Perisan è bravo ad alzare il pallone sopra la traversa; sull’angolo che ne consegue, Perisan si supera, parando a terra sull’insidioso colpo di testa di Mazzocchi. Al 31′ la Samp resta in dieci per la follia di Vieira, che dopo un controllo palla sbagliato, trattiene a metà campo Mazzocchi guadagnandosi il secondo cartellino giallo, a cinque minuti dalla prima ammonizione. Con l’uomo in meno i doriani si ridisegnano con un prudente 4-4-1, con Beruatto arretrato sulla linea difensiva e con Sibilli e Oudin, che anziché giocare dietro la punta Niang, vanno ad allargarsi sugli esterni. Con la gara che sembra essersi messa sui binari favorevoli ai calabresi, ecco che il calcio mostra ancora una volta la sua imprevedibilità, con l’inatteso vantaggio dei padroni di casa a ridosso del riposo. Il Doria guadagna un tiro dalla bandierina anche grazie a un piccione, che poco prima era stato colpito dal pallone, evitando che la palla uscisse sul fondo. Sul tiro dalla bandierina l’azione è concitata ma vincente: corner calciato a centro area da Beruatto, spizzata aerea di Sibilli, rovesciata di Veroli, colpo di testa di Riccio, respinta di Micai, ribattuta di destro di Depaoli. Mazzocchi respinge, ma quando tocca il pallone, questo era già al di là della riga di porta. Samp in vantaggio con il suo capitano.

Ripresa. Al 49′ il Cosenza sfiora il pari con un duplice tentativo di D’Orazio, che approfitta di un buco difensivo di Oudin per calciare: il primo tentativo termina sul palo, il secondo sull’esterno della rete. Al 55′ entrambe le squadre perdono un uomo per infortunio, ma per dinamiche diverse: dopo uno scontro con Niang, Florenzi viene portato fuori in braccio dai compagni; nel Doria deve uscire per un problema muscolare il portiere Perisan, che si era comportato benissimo in questo debutto blucerchiato (al suo posto entra Vismara, che pare avere già le valigie in mano destinazione Carrara).
Al 69′ Sibilli è pericoloso di testa (esterno della rete); un minuto dopo è Garritano, dopo una combinazione con Gargiulo e Artistico ad andare al tiro, ma Vismara para in due tempi. Tra la durezza della partita, l’inferiorità numerica e gli ultimi slot usati (uno a causa di un acciacco, tanto per cambiare, del povero Ferrari), la Samp chiude la gara in apnea. Vismara è reattivo su un rimpallo in area al 78′; all’88’, invece, il numero 1 doriano esce a vuoto su un angolo, ma è bravo Veroli a mettere una pezza murando la conclusione di Artistico; al 93′, ancora un pericolo da corner, col colpo di testa forte ma centrale di Dalle Mura, bloccato da Vismara. Dopo sette minuti di recupero, Marassi può fare festa: la Sampdoria fa sua questa delicata partita; per il Cosenza, invece, è buio pesto.

IL TABELLINO

Serie B 2024-25, 24ª giornata
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 1° febbraio 2025, ore 15
SAMPDORIA-COSENZA 1-0 PT: 1-0
45′ pt Depaoli
SAMPDORIA (3-4-2-1) COSENZA (3-4-1-2)
13 Samuele PERISAN ◀ 13′ st 1 Alessandro MICAI
5 Alessandro Pio RICCIO   55 Andrea HRISTOV  
25 Alex FERRARI ◀ 28′ st 15 Christian DALLE MURA  
72 Davide VEROLI   17 Alessandro CAPORALE ◀ 13′ st
23 Fabio DEPAOLI (c)   16 Manuel RICCIARDI ◀ 37′ st
4 Ronaldo VIEIRA   5 Mario GARGIULO  
28 Gerard YEPES   28 Christian KOUAN ◀◀ 37′ st
21 Pietro BERUATTO   11 Tommaso D’ORAZIO (c)  
20 Rémi OUDIN ◀ 10′ st 34 Aldo FLORENZI ◀◀ 13′ st
33 Giuseppe SIBILLI ◀◀ 28′ st 9 Gabriele ARTISTICO  
19 M’Baye NIANG ◀◀◀ 28′ st 30 Simone MAZZOCCHI ◀ 27′ st
In panchina: In panchina:
1 Paolo VISMARA ▶ 13′ st 22 Thomas VETTOREL  
12 Nicholas SCARDIGNO   2 Baldovino CIMINO  
8 Matteo RICCI ▶ 10′ st 4 Pietro MARTINO  
9 Massimo CODA ▶▶▶ 28′ st 6 CHARLYS  
11 Estanis PEDROLA   7 Luca GARRITANO ▶▶ 13′ st
31 Stipe VULIKIĆ ▶ 28′ st 10 Tommaso FUMAGALLI ▶ 27′ st
34 Simone LEONARDI   19 Riccardo CIERVO ▶▶ 37′ st
35 Mateo FISHER   20 Andrea RIZZO PINNA ▶ 13′ st
44 Nikolas IŌANNOU ▶▶ 28′ st 21 Massimo ZILLI ▶ 37′ st
84 Nikola SEKULOV   29 Filippo SGARBI  
      31 Giacomo RICCI  
      39 Chrīstos KOURFALIDĪS  
ALL. Leonardo SEMPLICI ALL. Massimiliano ALVINI
ARBITRO: Marco DI BELLO di Brindisi
NOTE: espulso Vieira al 31′ pt per doppia ammonizione; ammoniti Florenzi, Vieira, Ricciardi, Depaoli, Garritano, D’Orazio e Yepes; recupero: 3′ pt, 7′ st
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Cosenza in maglia a strisce rossoblù, pantaloncini rossi e calzettoni rossi

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 31 gennaio, ore 20.30: Palermo-Pisa 1-2; sabato 1° febbraio, ore 15: Catanzaro-Cesena 4-2, Cittadella-Spezia 0-2, Sampdoria-Cosenza 1-0, Sassuolo-Juve Stabia 2-0; ore 17.15: Modena-Mantova; domenica 2 febbraio, ore 15: Carrarese-Brescia 1-2, Salernitana-Cremonese 1-0, Südtirol-Reggiana 2-0; ore 17.15: Bari-Frosinone 2-1.

La classifica:
Sassuolo 55; Pisa 53; Spezia 48; Cremonese 37; Catanzaro 35; Bari e Juve Stabia 33; Palermo, Modena e Cesena 30; Brescia, Reggiana e Mantova 28; Carrarese e Cittadella 27; Sampdoria e Südtirol 25; Salernitana 24; Frosinone 21; Cosenza* 18.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.

LE FOTO

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *