Serie B 2024-25, 36ª giornata / SAMPDORIA-CREMONESE 0-0

Un punto che serve a poco

di GIOVANNI DEL BIANCO

La Samp trova un punto contro la più quotata Cremonese, ma l’unica buona notizia è nel non avere perso. Lo 0-0 uscito a Marassi fa perdere altro terreno ai liguri e anche ai lombardi non risulta utile. Evani non va oltre lo 0-0 contro il suo vecchio compagno Stroppa (erano insieme nel Milan di Sacchi), ma forse il tecnico è soddisfatto per aver trovato quello che cercava, se non altro considerando la lettura data a gara in corso (difesa a cinque, Coda e Borini rimasti tutto il tempo in panchina, Akinsanmiro entrato solo per un breve spezzone, cambi prettamente difensivi) e per il fatto che dopo un bel primo tempo disputato dai suoi, è arrivata la solita ripresa vissuta in apnea, con la squadra incapace di costruire e il pallino lasciato agli avversari. Le vittorie di Mantova, Reggiana e Südtirol (queste ultime addirittura in trasferta) rendono però la classifica dei blucerchiati ancor più traballante e anche alla luce di queste, è assurdo accontentarsi di un punticino qua e là. Pareggio che, dicevamo, serve poco agli ospiti: lo Spezia ha allungato, la Juve Stabia si è avvicinata. Ma se per la Cremonese c’è in palio solo la posizione dei play-off, per il Doria c’è da giocarsi il futuro e non lo si può fare con un atteggiamento remissivo.

La partita. Il Doria rispolvera la difesa a tre, anche se a giudicare da come è messa la squadra in campo pare più un 5-3-2, con licenza di spingere soprattutto per Depaoli sulla destra, che arriva ad alzarsi fino ad affiancare Sibilli alle spalle di Niang; molto più abbottonato, sull’altra corsia, Beruatto. Nell’undici titolare si rivede Alex Ferrari, tra Curto e Altare. Indisponibile, oltre agli infortunati Tutino, Iōannou, Romagnoli, Veroli e Perisan, anche Oudin, che in settimana ha perso la mamma e a cui vanno le più sincere condoglianze. Anche Stroppa si presenta con la difesa a tre, composta da Antov, Ravanelli e Bianchetti. In avanti, l’ex De Luca, supportato dal norvegese Johnsen.
Dopo una fase di studio, arrivano al tiro gli ospiti all’8′: è il brasiliano Azzi a provarci con un destro un po’ strozzato che termina sul fondo. Al 17′ Niang viene pescato in profondità da Yepes, ma calcia addosso a Fulignati: buon per lui che in realtà fosse in posizione irregolare. Un paio di minuti più tardi, si vede ancora Niang, dopo un ottimo pallone lavoratogli da Depaoli (bravo a vincere il contrasto con Bianchetti): il senegalese calcia di potenza, trovando ancora la reattività di Fulignati, che mette in corner. Al 25′ Sibilli si invola verso la porta, ma calcia addosso al portiere, ma ancora una volta c’era posizione di fuorigioco. Al 31′, Sibilli è messo in moto da una sventagliata di Vieira, ma il suo diagonale mancino, indirizzato sul secondo palo, termina sul fondo.
Succede di tutto al 35′. Prima Curto e Ferrari salvano sulla riga di porta sulla conclusione ravvicinata di Johnsen, favorita anche da una goffa caduta di Yepes: il numero 2 intercetta, il 25 allontana. Poi sul capovolgimento di fronte Depaoli, dalla destra, trova sull’altro palo Beruatto, che calcia sull’esterno della rete. Anche Vieira, al 39′, ha la stessa sorte: calcia di destro, dopo esser stato servito da Niang, la palla tocca la rete, ma dal lato sbagliato. Al 43′ Niang ci prova di sinistro da fuori area: il tiro è però debole e centrale e Fulignati non ha problemi a bloccare la sfera. Finisce così un buon primo tempo da parte dei liguri, che hanno avuto le chance più pericolose, mancando di precisione sotto porta.

Al ritorno in campo, la Samp si presenta con Venuti al posto di Depaoli, che aveva avuto un problema in chiusura di tempo; la Cremonese, invece, rientra in campo con Ceccherini per Ravanelli e con Zanimacchia per l’ammonito Barbieri. I grigiorossi sembrano più determinati dopo il ritmo non esaltante che hanno tenuto nel primo tempo; i blucerchiati, al contrario, sono più bassi e più stanchi. Cragno è attento sulla sventola da fuori area di Collocolo (61′) e sul tiro-cross di Vandeputte (62′). Al 63′ i blucerchiati reclamano invano un rigore per un mani di Pickel sul colpo di testa di Altare: Marchetti lascia correre, ritenendo non punibile il tocco del calciatore grigiorosso. La decisione arbitrale, francamente, lascia parecchi dubbi. Poi Evani richiama Niang per inserire Abiuso, che si vedrà poco o nulla. Al 77′ la Cremo spreca una potenziale occasione su un cross piovuto dalla destra da parte di Zanimacchia: la palla rimbalza in area e né Pickel né Azzi arrivano puntuali all’appuntamento con essa. Al minuto 91 Beruatto rischia il patatrac con un retropassaggio di testa verso Cragno: il colpo è troppo debole e l’ex Bonazzoli ci si fionda, Cragno ci mette una pezza. Non accade altro se non un duro scontro di gioco tra Akinsanmiro e Fulignati sul quale il portiere ha la peggio e deve chiedere l’intervento sanitario. La gara finisce 0-0, la posizione in classifica per la Samp resta sempre drammatica. Si conferma la fatica a trovare il gol: nelle ultime cinque partite, la Samp ne ha siglato soltanto uno. A fronte di un attacco evanescente (le cose migliori le ha mostrate Sibilli, la cui assenza è pesata a Carrara) c’è una difesa che comunque è parsa stabile: Curto e Altare sono i punti fermi, ma anche Ferrari, Beruatto e Depaoli (che ha giocato solo i primi 45′) si sono fatti apprezzare per lo spirito battagliero. Mancano tre giornate: due trasferte e lo scontro interno contro la Salernitana: per salvarsi non basteranno gli 0-0.

IL TABELLINO

Serie B 2024-25, 36ª giornata
Genova (stadio Luigi Ferraris), giovedì 1° maggio 2025, ore 15
SAMPDORIA-CREMONESE 0-0 PT: 0-0
SAMPDORIA (3-5-2) CREMONESE (3-5-1-1)
94 Alessio CRAGNO 1 Andrea FULIGNATI
2 Marco CURTO   26 Valentin ANTOV  
25 Alex FERRARI   5 Luca RAVANELLI ◀ 1′ st
26 Giorgio ALTARE (c)   15 Matteo BIANCHETTI (c)  
23 Fabio DEPAOLI ◀ 1′ st 4 Tommaso BARBIERI ◀◀ 1′ st
4 Ronaldo VIEIRA   18 Michele COLLOCOLO ◀ 25′ st
28 Gerard YEPES ◀ 21′ st 6 Charles PICKEL  
80 Leonardo BENEDETTI ◀ 36′ st 27 Jari VANDEPUTTE ◀ 20′ st
21 Pietro BERUATTO   7 Paulo AZZI  
33 Giuseppe SIBILLI ◀ 42′ st 11 Dennis JOHNSEN ◀ 36′ st
19 M’Baye NIANG ◀◀ 21′ st 9 Manuel DE LUCA  
In panchina: In panchina:
22 Simone GHIDOTTI   12 Giacomo DRAGO  
77 Niccolò CHIORRA   30 Jakob TÅNNANDER  
5 Alessandro Pio RICCIO   8 Mattia VALOTI ▶ 20′ st
7 Alessandro BELLEMO ▶ 42′ st 14 Francesco GELLI  
8 Matteo RICCI ▶ 21′ st 19 Michele CASTAGNETTI ▶ 25′ st
9 Massimo CODA   23 Federico CECCHERINI ▶ 1′ st
15 Ebenezer AKINSANMIRO ▶ 36′ st 37 Žan MAJER  
16 Fabio BORINI   42 Lorenzo MORETTI  
18 Lorenzo VENUTI ▶ 1′ st 55 Francesco FOLINO  
24 Bartosz BERESZYŃSKI   90 Federico BONAZZOLI ▶ 36′ st
84 Nikola SEKULOV   98 Luca ZANIMACCHIA ▶▶ 1′ st
90 Fabio ABIUSO ▶▶ 21′ st 99 Marco NASTI  
ALL. Alberico EVANI ALL. Giovanni STROPPA
ARBITRO: Matteo MARCHETTI di Ostia Lido
NOTE: ammoniti Beruatto, Barbieri e Niang; recupero: 2′ pt, 5′ st
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Cremonese in maglia nera a righine grigiorosse, pantaloncini neri e calzettoni neri

LA GIORNATA

I risultati:
giovedì 1° maggio, ore 12.30: Juve Stabia-Catanzaro 2-0; ore 15: Cosenza-Bari 1-0, Mantova-Cesena 3-0, Modena-Reggiana 2-3, Palermo-Südtirol 1-2, Pisa-Frosinone 1-0, Sampdoria-Cremonese 0-0, Spezia-Salernitana 2-0; ore 17.15: Cittadella-Brescia 0-1 (partita iniziata alle 18.30 per un malore occorso a un tifoso); ore 19.30: Sassuolo-Carrarese 2-0.

La classifica:
Sassuolo 81; Pisa 72; Spezia 63; Cremonese 57; Juve Stabia 53; Palermo e Catanzaro 48; Bari, Modena e Cesena 44; Sudtirol e Carrarese 41; Mantova 40; Frosinone 39; Brescia e Reggiana 38; Sampdoria e Salernitana 36; Cittadella 35; Cosenza* 30.
Il Sassuolo è matematicamente promosso in Serie A.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.

LE FOTO

 

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