Svegliatevi!
di GIOVANNI DEL BIANCO
Come lo scorso anno, la Samp debutta a Marassi con un ko e si ritrova con un solo punto in classifica dopo due giornate. Ma se nel campionato trascorso Pirlo aveva delle attenuanti e ci si poteva pure permettere il lusso di attendere i risultati, questa volta non è così: non ci sono alibi per una squadra che è considerata dalla critica una delle più forti del campionato e che è cambiata in quasi tutti gli interpreti. Di certo è sembrato di vedere la vecchia Samp, tant’è che il pubblico ha fischiato la squadra dopo i sette minuti di recupero. Pubblico, che per altro, durante la gara è stato come al solito compatto e vicino alla squadra (ma il tecnico è tornato a dire che la squadra in casa “sente la pressione”, come se i tifosi diventassero un limite…). La Sampdoria ha completato la partita contro la Reggiana senza vere occasioni da rete. E ancora una volta paga la disattenzione di un singolo. A Frosinone, Benedetti. Qui, Vieira. In entrambi i casi, due subentrati, con Kasami – uno dei migliori del 2023-24 – tenuto misteriosamente in panchina. Ma anche lo 0-0 sarebbe stato un risultato negativo, se non altro per la prestazione totalmente anonima.
Cronaca. La partita non è stata memorabile. Nel primo tempo si segnalano un tiro di destro di Tutino al 10′, terminato a lato di poco, e una bella parata di Ghidotti su Vergara al 19′. Negli ospiti, particolari patemi li hanno causati gli esterni Maggio a sinistra e Vergara a destra: larghi nel 4-3-3 disegnato da Viali (con Portanova spesso proiettato in avanti, a disegnare un 4-2-3-1) hanno messo in costante difficoltà le fasce blucerchiate. Nella ripresa la Reggiana ha provato a trafiggere il portiere Vismara – subentrato all’infortunato Ghidotti durante l’intervallo – con Gondo (49′, tiro fuori di poco; 61′ tiro debole bloccato a terra da Vismara), uno dei giocatori più in forma della serata. Quando lo 0-0 sembrava trascinarsi fino al 90′, ecco la frittata di Vieira, in campo da pochi minuti: palla persa in orizzontale dall’inglese, che consegna la sfera direttamente sui piedi di Vido, scatto in avanti dello stesso Vido e pallone servito all’accorrente Vergara, che di sinistro batte un incolpevole Vismara, gelando il Ferraris.
Moviola. Da rivedere ciò che è accaduto tra il 51′ e il 53′: prima i granata hanno chiesto un rigore dopo che in una fagiolata in area sono caduti Portanova e Maggio (giusto lasciar correre); sul capovolgimento di fronte l’arbitro Cosso ha accordato un rigore alla Samp (sgambetto di Vergara su Akinsanmiro), ma poi, richiamato al monitor, è tornato sui suoi passi (è stato Akinsanmiro, mentre calciava, a colpire l’avversario e non il contrario).
Non gioco. Al di là di questo rigore dato e poi giustamente tolto e del pasticcio cucinato da Vieira, è stata una serata da dimenticare sul piano del gioco: Coda, Tutino e infine Sekulov sono stati abbandonati a loro stessi, Akinsanmiro, a parte il guizzo sul rigore, è stato troppo precipitoso. Inoltre il Doria ha messo in mezzo un numero infiniti di cross puntualmente finiti tra le braccia di Bardi e a centrocampo si è costruito poco o nulla (anche per questo lascia interdetti la totale rinuncia a Kasami: Pirlo ha dichiarato di aver preferito Benedetti perché più offensivo, ma numeri alla mano, lo svizzero è stato il vicecannoniere della scorsa stagione).
Dopopartita. Andrea Pirlo non ha nascosto la delusione per quanto visto: «Non ci è riuscito praticamente nulla, sin dall’inizio ho percepito confusione. Non è sempre facile rimanere indenni, sul piano emotivo, quando giochi in un ambiente così caldo che ti spinge per i novanta minuti. Ghidotti? Ha sentito tirare subito dopo un rinvio, è un problema di natura muscolare». Un pensiero anche per la prossima partita, la difficile trasferta sul campo della Salernitana nel primo infrasettimanale della stagione. «A Salerno sicuramente ci sarà spazio per chi ha giocato meno». Di certo le prossime due partite, prima della sosta di inizio settembre, serviranno anche al mister, che sa di dover trovare presto soluzione ai suoi problemi. Intanto la sua Samp si trova già a rincorrere. Il primo messaggio è dunque rivolto a giocatori e allenatore: sveglia, che il campionato è cominciato.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 2ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 24 agosto 2024, ore 20.30 | |||||
SAMPDORIA-REGGIANA 0-1 | PT: 0-0 | ||||
39′ st Vergara | |||||
SAMPDORIA (3-4-2-1) | REGGIANA (4-3-3) | ||||
22 | Simone GHIDOTTI | ◀ 1′ st | 22 | Francesco BARDI | |
24 | Bartosz BERESZYŃSKI (c) | 15 | Riccardo FIAMOZZI | ||
6 | Simone ROMAGNOLI | 13 | Andrea MERONI | ||
31 | Stipe VULIKIĆ | 4 | Paolo ROZZIO (c) | ||
18 | Lorenzo VENUTI | 17 | Lorenzo LIBUTTI | ||
28 | Gerard YEPES | 90 | Manolo PORTANOVA | ◀ 26′ st | |
7 | Alessandro BELLEMO | ◀ 34′ st | 16 | Tobías REINHART | |
21 | Simone GIORDANO | ◀ 19′ st | 5 | Alessandro SERSANTI | ◀ 38′ st |
15 | Ebenezer AKINSANMIRO | ◀◀ 19′ st | 30 | Antonio VERGARA | |
10 | Gennaro TUTINO | ◀◀ 34′ st | 11 | Cedric GONDO | ◀◀ 26′ st |
9 | Massimo CODA | 27 | Matteo MAGGIO | ◀ 19′ st | |
In panchina: | In panchina: | ||||
1 | Paolo VISMARA | ▶ 1′ st | 1 | Edoardo MOTTA | |
3 | Antonio BARRECA | 99 | Alex SPOSITO | ||
4 | Ronaldo VIEIRA | ▶ 34′ st | 6 | Leo ŠTULAC | |
14 | Pajtim KASAMI | 8 | Luca CIGARINI | ▶ 26′ st | |
17 | Melle MEULENSTEEN | 10 | Luca VIDO | ▶▶ 26′ st | |
20 | Antonino LA GUMINA | 25 | Lorenzo IGNACCHITI | ▶ 19′ st | |
23 | Fabio DEPAOLI | ▶ 19′ st | 29 | Oliver URSO | |
25 | Alex FERRARI | 31 | Mario SAMPIRISI | ▶ 38′ st | |
29 | Stefano GIRELLI | 33 | Diego STRAMACCIONI | ||
72 | Davide VEROLI | 39 | Giacomo CAVALLINI | ||
80 | Leonardo BENEDETTI | ▶▶ 19′ st | 87 | Yannis NAHOUNOU | |
84 | Nikola SEKULOV | ▶▶ 34′ st | |||
ALL. | Andrea PIRLO | ALL. | William VIALI | ||
ARBITRO: Francesco COSSO di Reggio Calabria | |||||
NOTE: ammoniti Gondo, Romagnoli, Maggio, Benedetti, Vido e Cigarini; recupero: 1′ pt, 7′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni blu; Reggiana in maglia bianca, pantaloncini rossi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 23 agosto, ore 20.30: Modena-Bari 2-1; sabato 24 agosto, ore 19.30: Südtirol-Salernitana 3-2; ore 20.30: Brescia-Cittadella 0-1, Cremonese-Carrarese 1-0, Pisa-Palermo 2-0, Sampdoria-Reggiana 0-1, Sassuolo-Cesena 2-1, Spezia-Frosinone 2-1; domenica 25 agosto, ore 20.30: Catanzaro-Juve Stabia 0-0, Mantova-Cosenza 3-2.
La classifica:
Südtirol 6; Pisa, Juve Stabia, Mantova, Spezia, Reggiana e Sassuolo 4; Juve Stabia, Salernitana, Cesena, Cosenza, Modena, Cittadella, Brescia e Cremonese 3; Catanzaro 2; Frosinone e Sampdoria 1; Carrarese, Bari e Palermo 0.
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