Semplicemente vergognosi
di GIOVANNI DEL BIANCO
Lo Spezia si conferma una bestia nera per la Sampdoria e si impone per 2-0 grazie a una doppietta di Lapadula: il Picco festeggia per una vittoria che permette ai propri idoli di respingere l’assalto della Cremonese e di punzecchiare il Pisa al secondo posto. Il Doria, presentatosi con sei difensori e un mediano, ha giocato per lo 0-0 e, esattamente come nel turno scorso con il Frosinone, è crollato nella ripresa (e tralasciamo le parole del tecnico alla presentazione del match, che aveva definito un incidente di percorso lo stop contro i ciociari, come se prima fosse andato a tutto gonfie e vele…). La partita segnerà il quasi certo esonero di Semplici, che lascia una squadra in macerie, in zona retrocessione, senza identità e in una crisi che al momento sembra irreversibile. Anche i play-out, visti come un disastro fino a poche giornate fa, piano piano, diventeranno una chimera.
La cronaca dell’incontro: Semplici rispolvera Riccio e Vieira e schiera Depaoli in una strana posizione al fianco di Sibilli, nel duo alle spalle del rientrante Niang; Taddei, in panchina al posto dello squalificato D’Angelo, è privo dello squalificato Cassata e degli infortunati Vignali, Reca, Soleri e Degli Innocenti, ma non cambia il modulo, confermando il solito 3-5-3. La novità spezzina è Gori, tra i pali al posto di Chichizola
Il primo tempo è poco spettacolare, le squadre creano poco e paiono bloccate. Le occasioni (a parte un tiro da fuori di Bandinelli deviato in angolo da Cragno al 12′) sono più potenziali che vere e proprie. Come quella al 28′: Yepes scippa il pallone a Elia in mezzo al campo e si lancia verso l’area, ma l’azione sfuma quando lo stesso Elia recupera su Depaoli non permettendogli di ricevere il pallone dal centrocampista spagnolo. O quando un minuto dopo Wiśniewski non si accorge dell’uscita di Gori e allontana male il pallone, servendo involontariamente Sibilli con la porta vuota: la retroguardia spezzina chiude e sventa il pericolo. Subito dopo è Cragno a rischiare: il suo rinvio finisce addosso a Pio Esposito, ma non ci sono conseguenze. E nel recupero, ancora Cragno perde un pallone su una presa alta dopo un cross piovuto dalle sue parti su una punizione spezzina: né Matějů né il conseguente groviglio di uomini riescono ad approfittare della sfera vagante. La frazione si chiude con una fortuita quanto spaventosa botta ricevuta al volto da Bereszyński dal suo compagno di squadra Yepes: non appena il polacco si rialza, Rapuano manda le squadre negli spogliatoi.
Se nel primo tempo ha regnato l’equilibrio, nella ripresa la Samp (presentatasi con Akinsanmiro per Sibilli) entra in campo con un atteggiamento troppo remissivo e si rivede il remake del secondo tempo visto contro il Frosinone. Lo Spezia, d’altro canto, comincia a spingere forte: un colpo di testa di Hristov termina alto di poco, una conclusione di Pio Esposito finisce a lato, dopo la deviazione di Lapadula. Chance enorme per gli Aquilotti è quella che capita al 58′: Aurelio colpisce di testa a colpo sicuro sul cross dalla destra di Elia, ma Cragno risponde con una bella parata e mette in corner. Non da meno l’occasione sciupata da Elia al 60′, che sbaglia l’appoggio con la porta spalancata sul bel cross da sinistra del sempre insidioso Pio Esposito. Insomma il gol è nell’aria, ma Semplici non sembra preoccuparsene, tanto da non mettere mano alle sostituzioni. Il vantaggio dei padroni di casa matura al 66′: punizione di Salvatore Esposito, sponda vincente di Hristov e correzione sotto porta di Lapadula, al primo gol con la casacca bianconera. Lo Spezia, al ventiquattresimo gol stagionale giunto su palla da fermo, è meritatamente avanti. E mentre Semplici, con tutta la calma del mondo, valuta le contromosse, ecco il bis, ancora di Lapadula. Al termine di una bella azione Bandinelli arriva al tiro, Vieira lo mura, ma la palla termina delle parti dell’attaccante italoperuviano che batte Cragno e trova il 2-0. A buoi ormai scappati, ecco che entrano Oudin e Coda. Al 75′ Pio Esposito colpisce la traversa con un violento tiro di sinistro. Proprio dai piedi di Oudin arriva un bel pallone in verticale per Coda, ma il numero 9 calcia malamente sul fondo da posizione favorevole rimandando per l’ennesima volta l’appuntamento con il record. All’83’ Pio Esposito, su punizione micidiale calciata ancora da suo fratello Salvatore, segna il 3-0, ma il Var cancella la segnatura per un tocco di gomito che era sfuggito all’arbitro. A seguire si consumano l’espulsione per Wiśniewski (doppio giallo) e una bella parata di Gori sul tiro da fuori area di Oudin, lasciato in panchina e mandato in campo addirittura come seconda scelta: prima di lui era toccato all’evanescente Akinsanmiro, senza un vero perché. Probabilmente l’ennesimo segno di una squadra in confusione.
IL TABELLINO
Serie B 2024-25, 32ª giornata | |||||
La Spezia (stadio Alberto Picco), domenica 6 aprile 2025, ore 17.15 | |||||
SPEZIA-SAMPDORIA 2-0 | PT: 0-0 | ||||
21′ st Lapadula, 28′ st Lapadula | |||||
SPEZIA (3-5-2) | SAMPDORIA (3-4-2-1) | ||||
66 | Stefano GORI | 94 | Alessio CRAGNO | ||
2 | Przemysław WIŚNIEWSKI | 2 | Marco CURTO | ◀ 29′ st | |
55 | Petko HRISTOV (c) | 26 | Giorgio ALTARE | ||
37 | Aleš MATĚJŮ | 5 | Alessandro Pio RICCIO | ||
7 | Salvatore ELIA | 24 | Bartosz BERESZYŃSKI (c) | ◀ 42′ st | |
77 | Nicolò BERTOLA | 4 | Ronaldo VIEIRA | ◀◀ 29′ st | |
8 | Ádám NAGY | ◀ 13′ st | 28 | Gerard YEPES | |
25 | Filippo BANDINELLI | ◀ 49′ st | 21 | Pietro BERUATTO | |
31 | Giuseppe AURELIO | 23 | Fabio DEPAOLI | ||
9 | Francesco Pio ESPOSITO | 33 | Giuseppe SIBILLI | ◀ 1′ st | |
10 | Gianluca LAPADULA | ◀ 36′ st | 19 | M’Baye NIANG | |
In panchina: | In panchina: | ||||
12 | Diego MASCARDI | 22 | Simone GHIDOTTI | ||
23 | Leandro CHICHIZOLA | 77 | Niccolò CHIORRA | ||
4 | Salvador FERRER | 8 | Matteo RICCI | ||
5 | Salvatore ESPOSITO | ▶ 13′ st | 9 | Massimo CODA | ▶ 29′ st |
11 | Diego FALCINELLI | 15 | Ebenezer AKINSANMIRO | ▶ 1′ st | |
17 | Antonio ČOLAK | 17 | Melle MEULENSTEEN | ||
20 | Giuseppe DI SERIO | ▶ 36′ st | 18 | Lorenzo VENUTI | |
36 | Pietro CANDELARI | ▶ 49′ st | 20 | Rémi OUDIN | ▶▶ 29′ st |
44 | Mattia BENVENUTO | 25 | Alex FERRARI | ||
65 | Simone GIORGESCHI | 72 | Davide VEROLI | ||
80 | Rachid KOUDA | 80 | Leonardo BENEDETTI | ||
82 | Halid DJANKPATA | 90 | Fabio ABIUSO | ▶ 42′ st | |
ALL. | Riccardo TADDEI (Luca D’ANGELO squalificato) | ALL. | Leonardo SEMPLICI | ||
ARBITRO: Antonio RAPUANO di Rimini | |||||
NOTE: espulso al 40′ st Wiśniewski per doppia ammonizione; ammoniti Vieira, Wiśniewski, Sibilli, Bereszyński, Riccio, Oudin; recupero: 2′ pt, 4′ st | |||||
DIVISE: Spezia in maglia bianca, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 4 aprile, ore 20.30: Reggiana-Cremonese 1-2; sabato 5 aprile, ore 15: Brescia-Mantova 1-2, Cittadella-Carrarese 0-0, Frosinone-Cosenza 2-2, Südtirol-Cesena 1-1; ore 17.15: Pisa-Modena 1-2; ore 19.30: Juve Stabia-Salernitana 1-0; domenica 6 aprile, ore 15: Catanzaro-Bari 3-3, Palermo-Sassuolo 5-3; ore 17.15: Spezia-Sampdoria 2-0.
La classifica:
Sassuolo 72; Pisa 63; Spezia 58; Cremonese 52; Juve Stabia 49; Catanzaro 47; Palermo 45; Cesena 43; Bari e Modena 41; Carrarese e Frosinone 37; Mantova 36; Südtirol e Cittadella 35; Brescia 34; Reggiana e Sampdoria 32; Salernitana 30; Cosenza* 26.
*Il Cosenza ha 4 punti di penalizzazione per violazioni amministrative.
LE FOTO