Serie A 2018-19, 26ª giornata / SPAL-SAMPDORIA 1-2

Quaglia e Linetty

Samp corsara

Il Doria festeggia a Ferrara: due reti di Quagliarella nei primi undici minuti di gioco abbattono la Spal, regalano la seconda vittoria consecutiva e mantengono la squadra ligure in scia alla zona europea.

Il capitano blucerchiato agguanta Cristiano Ronaldo raggiungendolo in vetta alla classifica marcatori a quota 19 gol (eguagliato il record personale dell’anno scorso). E lo fa con due reti d’autore: la prima in mezza rovesciata su cross di Bereszynski dopo appena quattro minuti, la seconda di testa su assist di Linetty. È già sufficiente questo per superare Montella nella classifica dei marcatori sampdoriani, ma il capitano, non sazio, sfiora un clamoroso tris con un tiro al volo dalla gran distanza che si stampa sul palo (al 24’).

Nel primo tempo, la Spal va in apprensione ogni volta che il numero 27 tocca palla e lo 0-2 con cui si va a riposo riflette a pieno quanto visto nella prima frazione, dove la Samp è stata protagonista di tante pregevoli trame offensive.

Nella ripresa, i padroni di casa si riorganizzano e accorciano con un gol di Floccari, bravo ad anticipare tutti su una punizione calciata da Kurtic. Ma la rete, dopo una suspence di quattro minuti, viene annullata dall’arbitro Pasqua, che al monitor scorge una posizione di fuorigioco, per la rabbia dei tifosi del Paolo Mazza. Che invece applaudono molto sportivamente l’uscita dal campo di Quagliarella a metà ripresa.

Il gol della bandiera la Spal lo trova poi nel recupero, quando è ormai troppo tardi per rientrare effettivamente in partita: lo sigla Kurtic, con una bellissima punizione che non lascia scampo ad Audero. Finisce 1-2. Una vittoria che alimenta le speranze di un posto nelle coppe, in vista del delicato confronto con l’Atalanta in programma nel prossimo  turno. Per i ragazzi di Semplici – che rientrava in panchina dopo una domenica di stop forzato a causa di un’operazione – un brutto ko casalingo, che lascia comunque inalterate le distanze dal Bologna terzultimo.

In chiusura, da ricordare il commovente applauso per Davide Astori ad un anno dalla sua scomparsa: al 13’ (13 era il numero della sua maglia), in tutti i campi della Serie A il gioco si è fermato per un tributo.

IL TABELLINO

Ferrara (stadio Paolo Mazza), 3 marzo 2019, ore 15
SPAL-SAMPDORIA 1-2
4’ pt Quagliarella, 11’ pt Quagliarella; 49’ st Kurtic.
SPAL (4-4-2):
Viviano; Cionek, Bonifazi, Felipe (38′ st Antenucci), Fares; Valoti (34′ st Jankovic), Missiroli, Schiattarella (10′ st Murgia), Kurtic; Petagna, Floccari. In panchina: Gomis, Fulignati, Polizzi, Regini, Valdifiori, Vicari, Dickmann, F. Costa, Paloschi. Allenatore: Semplici.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Colley, Sala; Praet (43′ s.t. Murru), Vieira, Linetty; Saponara (14′ s.t. Jankto); Gabbiadini, Quagliarella (24′ st Defrel). In panchina: Rafael, Belec, Sau, Tavares, Ferrari.Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
NOTE: espulso al 51′ st Cionek per gioco scorretto; ammoniti Fares, Vieira, Valoti, Sala e Audero; recupero: 2’ pt, 7’ st; al 13′ pt il gioco si è fermato per un minuto per ricordare Davide Astori, ad un anno dalla sua scomparsa.
DIVISE: Spal in maglia a strisce biancoazzurre, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sampdoria in maglia nera, pantaloncini neri e calzettoni neri.

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 1 marzo, ore 20.30: Cagliari-Inter 2-1; sabato 2 marzo, ore 15: Empoli-Parma 3-3; ore 18: Milan-Sassuolo 1-0; ore 20.30: Lazio-Roma 3-0; domenica 3 marzo, ore 12.30: Torino-Chievo 3-0; ore 15: Genoa-Frosinone 0-0, Spal-Sampdoria 1-2, Udinese-Bologna 2-1; ore 18: Atalanta-Fiorentina 3-1; ore 20.30: Napoli-Juventus 1-2.

La classifica:
Juventus 72; Napoli 56; Milan 48; Inter 47; Roma 44; Atalanta, Torino e Lazio* 41; Sampdoria 39; Fiorentina 36; Sassuolo 31; Genoa e Parma 30; Cagliari 27; Udinese* 25; Spal 23; Empoli 22; Bologna 18; Frosinone 17; Chievo** 10.
*Lazio e Udinese hanno una partita in meno; **Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.

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