Serie A 2017-18, 32ª giornata / JUVENTUS-SAMPDORIA 3-0

Höwedes celebra il suo primo gol in Serie A

Bundes-Juve

La Samp viene travolta all’Allianz Stadium da una Juventus che si avvicina al settimo titolo consecutivo: col pareggio tra Milan e Napoli, infatti, Madama allunga a +6 sulla squadra di Maurizio Sarri, quando mancano sei giornate dalla fine del campionato.

Per il Doria la sconfitta non compromette le chance europee viste le mancate vittorie di Atalanta e Fiorentina, ma di sicuro l’undici di Giampaolo sembra il meno in forma del lotto che comprende blucerchiati, nerazzurri e viola.

A Torino, i liguri reggono un tempo e poi si liquefanno al cospetto di una squadra vogliosa di riprendere il suo cammino dopo la beffa di Coppa contro il Real Madrid.

E’ un gol di Mario Mandzukic nel finale del primo tempo a sbloccare l’incontro a favore dei ragazzi di Allegri. Il croato di piatto trafigge Viviano, capitalizzando un assist di un ispirato Douglas Costa, entrato in campo da poco più di un minuto al posto dell’infortunato Pjanic.

Proprio l’ingresso del brasiliano si rivelerà letale per la Samp, che proprio non riuscirà nella ripresa a fermare la furia del neoentrato.

Nei primi secondi della ripresa, la Samp, tornata in campo senza Quagliarella, si divora l’1-1 con Gastón Ramírez, che non sfrutta un regalo di Chiellini. Per gli ospiti la gara finisce qui.

Al quarto d’ora della ripresa, difatti, la Juventus porta a due le proprie marcature: è il tedesco Höwedes a segnare, di testa, su cross, come detto di Douglas Costa. Per il difensore Campione del Mondo è il primo gol in A, alla seconda presenza nel nostro campionato. E alla mezzora, i bianconeri calano il tris, con un altro tedesco, Sami Khedira. Era dal 1993 che due tedeschi diversi non segnavano nella stessa partita di Serie A (per altro, i gol sono stati confezionati tutti da ex giocatori della Bundesliga: oltre ai due tedeschi, giocavano in Germania anche Mandzukic e Douglas Costa).

Nel finale c’è gloria anche per Buffon, che neutralizza Zapata, negando pure il punto della bandiera.

Finisce dunque 3-0: per la Samp una lezione forse troppo dura, per la Juve un altro passo – forse quello decisivo – verso lo scudetto.

IL TABELLINO

Torino (Juventus Stadium), 15 aprile 2018, ore 18
JUVENTUS-SAMPDORIA 3-0
45′ pt Mandzukic; 12′ st Höwedes, 30′ st Khedira.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Höwedes, Rugani, Chiellini, Asamoah; Cuadrado, Khedira (36′ st Sturaro), Pjanic (43′ pt Douglas Costa), Matuidi; Dybala (21′ st Bentancur), Mandzukic. In panchina: Pinsoglio, Szcezesny, Benatia, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Barzagli, Lichsteiner. Allenatore: Allegri.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
 Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Regini; Barreto (36′ st Verre), Torreira, Praet; Ramírez (15′ st Caprari); Quagliarella (1′ st Kownacki), Zapata. In panchina: Belec, Tozzo, Andersen, Alvarez, Linetty, Strinic, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
NOTE: ammoniti Asamoah e Höwedes; recupero: 1’ pt, 3’ st.
DIVISE: Juventus in maglia a strisce bianconere, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 14 aprile, ore 15: Cagliari-Udinese 2-1; ore 18: Chievo-Torino 0-0, Genoa-Crotone 1-0; ore 20.45: Atalanta-Inter 0-0; domenica 15 aprile, ore 12.30: Fiorentina-Spal 0-0; ore 15: Bologna-Verona 2-0, Milan-Napoli 0-0, Sassuolo-Benevento 2-2; ore 18: Juventus-Sampdoria 3-0; ore 20.45: Lazio-Roma 0-0.

La classifica:
Juventus 84; Napoli 78; Roma e Lazio 61; Inter 60; Milan 53; Fiorentina 51; Atalanta 49; Sampdoria 48; Torino 46; Bologna e Genoa 38; Udinese 33; Cagliari 32; Sassuolo 31; Chievo 30; Spal 28; Crotone 27; Verona 25; Benevento 14.

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