Ultimo posto matematico
Comoda passeggiata del Milan contro una Samp totalmente alla deriva. A San Siro, l’undici di Pioli dimentica per una sera l’amarezza della semifinale di Champions League persa contro l’Inter e si regala un 5-1 contro la squadra di Stanković, ora matematicamente ultima in classifica. È la prima volta che la Sampdoria chude un campionato all’ultima casella della classifica. L’ennesima mortificazione di una stagione terribile per i colori blucerchiati. L’unica soddisfazione della serata milanese è la rete di Fabio Quagliarella, la prima in stagione. Con questo gol, segnato su assist di Zanoli (bravo a guadagnare il fondo e servire con una palla all’indietro il compagno) il capitano della Samp diventa il quinto giocatore over 40 ad aver segnato in A e prosegue una striscia di diciotto stagioni consecutive con almeno un centro nel massimo campionato.
Per il resto, c’è stata solo una squadra in campo, con tanti saluti agli ormai stucchevoli proclami delle conferenze stampa, in cui Stanković aveva garantito lotta e voglia di coombattere. I grandi protagonisti rossoneri sono stati Olivier Giroud, autore di una tripletta (la prima in Italia), Brahim Díaz (assist nell’1-0 e nel 2-1 e rete personale del 4-1) e Rafael Leão (autore dell’1-0 e dell’assist del 5-1, oltre a essersi procurato il rigore del 3-1). Insomma, nel Diavolo ha funzionato tutto a meraviglia, al cospetto di una Sampdoria che ormai ha staccato completamente la spina e che ancora è attesa da un’altra trasferta in casa di una grande (a Napoli all’ultima giornata). In casa Samp, a parte Quagliarella, il cui gol è un po’ un premio alla carriera (è stato applaudito da tutto lo stadio al momento della sostituzione), non c’è nessuno che meriti il 6. Il peggiore in campo è stato di certo Günter (solo sulla rete del 5-1 non c’è stato un suo zampino), ma non troppo meglio sono andati Nuyntick (troppo molle sul 5-1), la mediana Rincón-Winks, incapace di offrire qualità e quantità, i fantasmi Gabbiadini, Léris (rischia un rigore in apertura per un fallo su Theo Hernández, poi sbaglia un gol nella ripresa) e Đuričić.
Non sappiamo quando e se la Samp potrà tornare a giocare a San Siro: in caso di fallimento e ripartenza dai dilettanti ci vorranno anni per tornare nel massimo campionato e a quel punto lo storico stadio potrebbe già essere in pensione, visto che le due milanesi sono in procinto di cambiare casa. Speriamo che non sia questa l’ultima presenza in questo mitico impianto: intanto perché l’1-5 sarebbe un commiato terribile e poi perché tornarci vorrebbe dire che per la Samp il peggio sarà passato.
I gol e le azioni più importanti.
9′: sombrero di Brahim Díaz ai danni di Winks, palla in profondità per Rafael Leão. Il portoghese approfitta di un mancato intervento di Günter e supera Ravaglia col destro. 1-0.
20′: Zanoli scappa sulla destra, venendo via a Brahim Díaz e Theo Hernández, poi guadagna il fondo e serve con un passaggio basso all’indietro Quagliarella, che di prima intenzione trova l’1-1 colpendo di destro.
22′: su un angolo per il Milan, Thiaw stacca di testa: Ravaglia respinge ancora in angolo.
23′: sul corner susseguente, Leão tocca corto per Díaz, che pennella dalla sinistra un cross che trova nel cuore dell’area Giroud, che di testa va più in alto di tutti e riporta avanti il Milan. 2-1.
27′: Tonali serve in profondità Leão, che sterza all’improvviso, inducendo Günter a stenderlo in area. Rigore.
29′: dal dischetto va Giroud: Ravaglia si tuffa sulla sua sinistra, la palla è calciata dall’altra parte. 3-1.
33′: colpo di testa di Giroud, Ravaglia para. Sugli sviluppi dell’azione, Krunić calcia sul fondo.
51′: Quagliarella serve dalla trequarti Léris, che però non inquadra la porta. Palla fuori.
63′: palla deliziosa di Rafael Leão, che lancia Tonali in area, un po’ defilato sulla destra. Il numero 8 milanista rimette al centro, dove Brahim Díaz anticipa Günter e sotto porta segna il 4-1.
68′: ancora un cross di Leão a centro area. Giroud, dentro l’area piccola, vince il duello con Nuyntick e deposita in rete, con Ravaglia – tuffatosi a terra già sul traversone – fuori causa.
IL TABELLINO
Serie A 2022-23, 36ª giornata | |||||
Milano (stadio Giuseppe Meazza), sabato 20 maggio 2023, ore 20.45 | |||||
MILAN-SAMPDORIA 5-1 | PT: 3-1 | ||||
9′ pt Rafael Leão, 20′ pt Quagliarella, 23′ pt Giroud, 29′ pt rig. Giroud; 18′ st Díaz, 23′ st Giroud | |||||
MILAN (4-2-3-1) | SAMPDORIA (4-1-4-1) | ||||
16 | Mike MAIGNAN | 30 | Nicola RAVAGLIA | ||
2 | Davide CALABRIA (c) | 59 | Alessandro ZANOLI | ||
28 | Malick THIAW | 4 | Koray GÜNTER | ||
23 | Fikayo TOMORI | ◀ 36′ st | 17 | Bram NUYTINCK | ◀ 24′ st |
19 | Theo HERNÁNDEZ | ◀◀ 36′ st | 3 | Tommaso AUGELLO | |
33 | Rade KRUNIĆ | 8 | Tomás RINCÓN | ◀ 37′ st | |
8 | Sandro TONALI | ◀◀◀ 36′ st | 37 | Mehdi LÉRIS | |
30 | Junior MESSIAS | ◀ 15′ st | 20 | Harry WINKS | |
10 | Brahim DÍAZ | ◀ 25′ st | 7 | Filip ĐURIČIĆ | ◀◀ 37′ st |
17 | RAFAEL LEÃO | 23 | Manolo GABBIADINI | ◀◀ 24′ st | |
9 | Olivier GIROUD | 27 | Fabio QUAGLIARELLA (c) | ◀◀◀ 24′ st | |
In panchina: | In panchina: | ||||
1 | Ciprian TĂTĂRUȘANU | 22 | Martin TURK | ||
83 | Antonio MIRANTE | 32 | Elia TANTALOCCHI | ||
5 | Fodé BALLO-TOURÉ | ▶▶ 36′ st | 2 | Bruno AMIONE | ▶ 24′ st |
7 | Yacine ADLI | 5 | Marios OIKONOMOU | ▶▶▶ 24′ st | |
14 | Tiémoué BAKAYOKO | 9 | Manuel DE LUCA | ||
20 | Pierre KALULU | 10 | Sam LAMMERS | ▶▶ 24′ st | |
24 | Simon KJÆR | ▶ 36′ st | 19 | Telasco SEGOVIA | |
32 | Tommaso POBEGA | ▶▶▶ 36′ st | 21 | Jeison MURILLO | |
46 | Matteo GABBIA | 26 | Emirhan İLKHAN | ▶▶ 37′ st | |
56 | Alexis SAELEMAEKERS | ▶ 15′ st | 29 | Nicola MURRU | |
90 | Charles DE KETELAERE | ▶ 25′ st | 36 | Flavio PAOLETTI | ▶ 37′ st |
99 | Jesé RODRÍGUEZ | ||||
ALL. | Stefano PIOLI | ALL. | Dejan STANKOVIĆ | ||
ARBITRO: Francesco FOURNEAU di Roma | |||||
NOTE: ammoniti Günter, Zanoli, Hernández, Oikonomou; recupero: 0′ pt, 0′ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna il 16 e 17 maggio | |||||
DIVISE: Milan in maglia a strisce rossonere, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 19 maggio, ore 20.45: Sassuolo-Monza 1-2; sabato 20 maggio, ore 15: Cremonese-Bologna 1-5; ore 18: Atalanta-Verona 3-1; ore 20.45: Milan-Sampdoria 5-1; domenica 21 maggio, ore 12.30: Lecce-Spezia 0-0; ore 15: Torino-Fiorentina 1-1; ore 18: Napoli-Inter 3-1; ore 20.45: Udinese-Lazio 0-1; lunedì 22 maggio, ore 18.30: Roma-Salernitana 2-2; ore 20.45: Empoli-Juventus 4-1.
La classifica:
Napoli 86; Lazio 68; Inter 66; Milan 64; Atalanta 61; Roma 60; Juventus* 59; Monza 52; Bologna, Torino e Fiorentina 50; Udinese 46; Sassuolo 44; Empoli 42; Salernitana 39; Lecce 33; Spezia 31; Verona 30; Cremonese 24; Sampdoria 18.
Il Napoli è matematicamente Campione d’Italia. La Cremonese e la Sampdoria sono matematicamente retrocesse in Serie B.
*La Corte d’Appello Figc ha tolto 10 punti alla Juventus nel pomeriggio del 22 maggio.
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