Ancora dentro
di GIOVANNI DEL BIANCO
Era un turno difficile, questo con il Como, contro una squadra in lotta per la promozione diretta in Serie A, e il pareggio, benché incassato a soli dieci minuti dalla fine e da situazione di vantaggio, è senz’altro un risultato positivo per la Sampdoria, specialmente grazie al favore fattole dalla Feralpisalò, che ha pareggiato a tempo scaduto contro il Cittadella, permettendo dunque ai ragazzi di Andrea Pirlo di restare ancora dentro la zona play-off: con soli tre turni da giocare è importante restare padroni del proprio destino.
Ma veniamo a quanto visto contro i lariani: nel primo tempo gli uomini del duo Roberts-Fàbregas – schierati con un 4-4-2, con gli esterni Da Cunha e Strefezza a impensierire la difesa avversaria – sono stati padroni del campo, in particolar modo nei primi 30-35 minuti, nei quali la banda di Andrea Pirlo ci ha capito poco o nulla e Stanković – il migliore in campo – è dovuto più volte intervenire con parate non banali (su un tiro di Cutrone, su una botta da fuori di Braunöder, su una conclusione di Strefezza). La Samp dal canto suo, si è resa pericolosa solo con un tiro da posizione defilata di Borini, facilmente parato da Šemper. Lo stesso Šemper ha poi compiuto una parata miracolosa su Ghilardi in chiusura di tempo, ma il gol non sarebbe stato valido, perché c’era un tocco di mano del difensore doriano, salito in area su un corner. Resta solo il gesto della splendida parata, dunque. Schierata con il solito 3-5-2, ma con diversi uomini cambiati rispetto a La Spezia, la formazione ligure ha dovuto contenere la furia avversaria, mentre poco o nulla ha costruito in avanti.
Nella ripresa, più equilibrata, Stanković è stato ancora attento su Strefezza e Sala, e poi, a sorpresa, a sbloccare il risultato è stata la Sampdoria, a metà tempo. A segnare l’1-0 è stato proprio Borini, negli stessi istanti in cui stava per venire sostituito. Il numero 16, che fino a quel momento non aveva brillato ed era parso anche molto nervoso con l’arbitro (la cui direzione è stata in generale contestata dal pubblico di Marassi), ha ricevuto palla da Esposito al limite dell’area, si è girato rapidamente e ha trovato l’angolino con un destro di prima intenzione. A quel punto, i padroni di casa hanno accarezzato l’idea di prendersi l’intera posta, ma alla fine il Como è riuscito a riprendere l’1-1, grazie a Cutrone, lesto a segnare in mischia su un’azione che ha visto per protagonisti alcuni neoentrati: Verdi che ha crossato da sinistra, Nsame che ha provato la conclusione, Benedetti (rientrato dopo l’infortunio) che ha deviato il pallone, che a quel punto è finito dalle parti dell’ex milanista, che ha segnato un gol fondamentale per il Como: con il ko gli ospiti avrebbero perso la seconda piazza a favore del Venezia, in virtù degli scontri diretti. Ecco perché l’1-1 è stato fondamentale tanto in chiave play-off quanto nell’ambito della promozione diretta.
Le ultime tre giornate di campionato vedranno la Samp – tre pareggi e una sconfitta nelle ultime quattro gare – opposta a Lecco, Reggiana e Catanzaro. Si partirà proprio con gli altri abitanti del Lago di Como, nel turno del Primo maggio. I lombardi sono matematicamente retrocessi in questa giornata, ma davanti al loro pubblico non regaleranno nulla e inoltre il Doria si è andato a complicare la vita da solo. Se prima c’era il problema degli infortuni, questa volta ci sarà quello degli squalificati: non saranno della partita, infatti, Depaoli, Borini ed Esposito. Tutti e tre diffidati, tutti e tre ammoniti. Sarà un problema soprattutto per l’attacco, perché Pedrola non è al meglio, Álvarez deve recuperare la forma migliore e De Luca tornerà dall’infortunio.
I momenti salienti della partita:
0′: dopo l’omaggio della Gradinata Sud a Boškov, a dieci anni dalla sua morte, le squadre fanno il loro ingresso in campo, sotto la pioggia, che ha iniziato a scendere su Marassi pochi minuti fa. Bella accoglienza per l’ex capitano Daniele Gastaldello, ospite a Marassi con suo figlio.
Pirlo cambia diversi uomini rispetto a La Spezia: sceglie Piccini al posto di Leoni, Depaoli al posto di Darboe, fa salire Murru come esterno al posto dell’infortunato Barreca, riproponendo tra i tre dietro anche Facundo González, e in avanti, infine, propone il duo Esposito-Borini. Il Como del duo Roberts-Fàbregas (lo spagnolo non ha il patentino e dunque l’incarico è formalmente assegnato al gallese) si schiererà con un 4-4-2, con Cutrone e Gabrielloni in attacco, Strefezza e Da Cunha larghi. Il Como cerca punti per tornare al secondo posto, dopo il successo di ieri del Venezia. La Sampdoria deve difendere l’ottavo posto.
6′: la prima occasione del match è per il Como: Cutrone riceve palla sulla sponda aerea di Gabrielloni e impegna Stanković alla deviazione in angolo. Sul corner arriva la conclusione da fuori area di Braunöder: sul rasoterra dell’austriaco Stanković si stende e blocca.
15′: cross dalla trequarti di Goldaniga, Gabrielloni si avvita e colpisce di testa da centro area: Stanković alza il pallone sopra la traversa. Il pallino del gioco ce l’ha il Como.
16′: cross di Strefezza dalla sinistra, Cutrone sbuca davanti a Stanković con un pizzico di ritardo e non riesce a colpire il pallone, che taglia tutta l’area e termina sul fondo.
18′: prova a farsi vedere anche la Samp. Esposito serve Depaoli con un passaggio filtrante, ma il numero 23 cade in area dopo un contatto con Barba. Il blucerchiato chiede timidamente un rigore, ma Camplone fa segno di proseguire. Sul rovesciamento di fronte, Stanković para sul tiro di Strefezza.
20′: punizione per il Como. Calcia Baselli, ma la palla colpisce Gabrielloni e termina sul fondo. Se non fosse stata per l’involontaria deviazione del suo compagno, la sfera sembrava indirizzata nello specchio.
22′: altra conclusione del Como, con Da Cunha che, da fuori area, calcia di potenza col sinistro. Palla alta.
24′: Depaoli è il primo ammonito della gara. Il giocatore doriano, che era diffidato e salterà la prossima partita, ha colpito in maniera scomposta Barba durante un contrasto. Dopo l’intervento arrivano anche le prime scintille, per le quali viene ammonito anche Sala.
33′: galoppata di Murru sulla sinistra, palla in mezzo per Yepes, che calcia. Depaoli corregge il tiro di Yepes: Šemper para con l’aiuto del palo. Ma l’azione era viziata dalla posizione irregolare di Murru in partenza: il gol non sarebbe stato valido.
41′: prima vera azione del Doria. Depaoli ruba palla a Barba sulla destra con un intervento in scivolata. Sul pallone arriva Borini, che calcia da posizione defilata sul primo palo: Šemper devia in angolo.
42′: sull’angolo Šemper vola con una sensazionale parata sul tiro di sinistro di Ghilardi. Viene però fischiato fallo in attacco: lo stesso Ghilardi si era aggiustato la palla con il braccio.
45′: cross pennellato dalla destra da parte di Strefezza, colpo di testa di Gabrielloni: grande riflesso di Stanković, che dice no all’attaccante comasco.
46′ pt: botta da fuori di Braunöder: Stanković respinge con un intervento non proprio elegante e sulla ribattuta arriva per primo Strefezza, che calcia in Gradinata Sud. Finisce 0-0 il primo tempo: meglio il Como, in questi 45′. Stanković è stato impegnato più volte rispetto al collega Šemper. Ad ogni modo, nel finale di tempo, è cresciuta anche la Sampdoria, che per i primi 30′ è stata schiacciata dagli avversari. Gara a tratti nervosa, con Camplone (fischiato dal pubblico per alcune scelte) che ha faticato a gestire.
46′: si riparte con gli stessi ventidue.
48′: sulla palombella di Sala dalla sinistra, la palla arriva sulla riga di porta blucerchiata, dove Facundo González è ben appostato e allontana il pericolo di testa.
50′: Strefezza entra in area e dal vertice destro calcia verso la porta di Stanković, il quale blocca la sua conclusione.
52′: ammonito Borini, per un fallo su Strefezza. Anche lui, come Depaoli, era diffidato, e salterà la trasferta di Lecco. Il numero 16 non la prende bene e protesta visibilmente con Camplone. Prosegue il nervosismo in campo.
56′: conclusione di sinistro di Sala, ancora attento Stanković.
61′: giallo per Strefezza (fallo su Murru).
63′: Borini, ancora nervoso, se la ride dopo un fallo fischiatogli da Camplone. Deve fare attenzione il numero 16, dato che è già ammonito.
64′: Colpo di testa di Cutrone: Stanković blocca.
65′: Depaoli serve Stojanović, che calcia di prima: Šemper si allunga e sventa la minaccia.
66′: gol della Sampdoria, proprio con Borini, che sarebbe stato sostituito da Pedrola a fine azione. Yepes serve Esposito, che tocca per Borini, che è bravissimo a girarsi e a trovare l’angolino con un destro di prima intenzione: bella rete dei blucerchiati, che passano in vantaggio e al momento rientrano in zona play-off.
69′: ammonizione per Braunöder
71′: primi cambi della gara: Roberts manda in campo Abildgaard e Nsame; fuori Baselli e Gabrielloni.
73′: il Como protesta per un contatto tra Borini e Da Cunha in area blucerchiata. Si prosegue.
75′: tre sostituzioni, due nella Samp, una nel Como. Pirlo manda in campo Leoni al posto di Piccini (fermato dai crampi) e Pedrola per Borini (il cambio che era in programma poco prima del gol); Roberts inserisce Verdi per Strefezza.
80′: si rivede Benedetti, al rientro dopo l’infortunio: Pirlo lo manda in campo al posto di Depaoli.
82′: il Como ritrova la parità con un gol in mischia di Cutrone. Il neoentrato Verdi mette in area un pallone su cui si avventano Nsame e Benedetti. Dopo il rimpallo, la sfera finisce a Cutrone, che da due passi segna l’1-1. Fanno festa i tifosi nel settore ospiti, che con il pareggio tornano secondi da soli.
83′: spizzata di Esposito, tiro quasi in scivolata di Benedetti: palla fuori.
86′: Gioacchini rileva Braunöder, Bellemo subentra a Cutrone.
91′: ammonito anche Esposito, per uno sgambetto a metà campo. Pure lui era diffidato. Sarà il terzo assente per squalifica.
94′: dopo 4′ di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Con il pareggio il Como resta secondo. La Samp mantiene l’ottavo posto grazie alla rete della Feralpisalò segnata al 94′ sul campo del Cittadella.
IL TABELLINO
Serie B 2023-24, 35ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 27 aprile 2024, ore 16.15 | |||||
SAMPDORIA-COMO 1-1 | PT: 0-0 | ||||
21′ st Borini, 37′ st Cutrone | |||||
SAMPDORIA (3-5-2) | COMO (4-4-2) | ||||
1 | Filip STANKOVIĆ | 1 | Adrian ŠEMPER | ||
2 | Cristiano PICCINI | ◀ 30′ st | 6 | Alessio IOVINE | |
87 | Daniele GHILARDI | 2 | Edoardo GOLDANIGA | ||
33 | Facundo GONZÁLEZ | 93 | Federico BARBA | ||
40 | Petar STOJANOVIĆ | 3 | Marco SALA | ||
23 | Fabio DEPAOLI | ◀ 35′ st | 21 | Gabriel STREFEZZA | ◀ 30′ st |
28 | Gerard YEPES | 8 | Daniele BASELLI | ◀ 26′ st | |
14 | Pajtim KASAMI | 27 | Matthias BRAUNÖDER | ◀ 41′ st | |
29 | Nicola MURRU (c) | 33 | Lucas DA CUNHA | ||
16 | Fabio BORINI | ◀◀ 30′ st | 10 | Patrick CUTRONE | ◀◀ 41′ st |
7 | Sebastiano ESPOSITO | 9 | Alessandro GABRIELLONI (c) | ◀◀ 26′ st | |
In panchina: | In panchina: | ||||
12 | Elia TANTALOCCHI | 22 | Mauro VIGORITO | ||
22 | Nicola RAVAGLIA | 5 | Marco CURTO | ||
8 | Matteo RICCI | 7 | Moutir CHAJIA | ||
10 | Valerio VERRE | 14 | Alessandro BELLEMO | ▶▶ 41′ st | |
11 | Estanis PEDROLA | ▶▶ 30′ st | 23 | Nicholas GIOACCHINI | ▶ 41′ st |
19 | Agustín ÁLVAREZ | 26 | Cas ODENTHAL | ||
21 | Simone GIORDANO | 28 | Oliver ABILDGAARD | ▶ 26′ st | |
43 | Samuel NTANDA | 44 | Nikolas IŌANNOU | ||
46 | Giovanni LEONI | ▶ 30′ st | 77 | Jean-Pierre NSAME | ▶▶ 26′ st |
55 | Ebrima DARBOE | 84 | Tommaso CASSANDRO | ||
80 | Leonardo BENEDETTI | ▶ 35′ st | 90 | Simone VERDI | ▶ 30′ st |
99 | Tommaso FUMAGALLI | ||||
ALL. | Andrea PIRLO | ALL. | Osian ROBERTS | ||
ARBITRO: Giacomo CAMPLONE di Pescara | |||||
NOTE: ammoniti Depaoli, Sala, Borini, Strefezza, Braunöder ed Esposito; recupero: 1′ pt, 4′ st | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini blu e calzettoni blu; Como in maglia grigia, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 26 aprile, ore 20.30: Pisa-Catanzaro 2-2, Venezia-Cremonese 2-1; sabato 27 aprile, ore 14: Brescia-Spezia 0-0, Modena-Südtirol 1-0, Parma-Lecco 4-0, Ternana-Ascoli 0-1; ore 16.15: Cittadella-Feralpisalò 1-1, Cosenza-Bari 4-1, Palermo-Reggiana 1-2, Sampdoria-Como 1-1.
La classifica:
Parma 73; Como 68; Venezia 67; Cremonese 60; Catanzaro 57; Palermo 52; Brescia 47; Sampdoria* 46; Pisa e Cittadella 45; Südtirol, Modena e Reggiana 43; Cosenza 42; Ascoli, Ternana e Spezia 37; Bari 36; Feralpisalò 32; Lecco 26.
Il Lecco è matematicamente retrocesso in Serie C.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef.
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