La Samp espugna San Siro
Un rigore di Muriel a metà della ripresa permette alla Sampdoria di vincere al Meazza in casa del Milan. Dopo la Roma, i blucerchiati servono il piatto della vendetta anche al Milan, che aveva vinto all’andata a Marassi tra le polemiche. E proprio come contro i giallorossi, pure in questo caso, lo fa con lo stesso risultato dell’andata.
Nel lunch-match di San Siro, probabilmente il punteggio più giusto sarebbe stato lo 0-0, ma la volontà dei ragazzi di Giampaolo viene premiata quando al 70’ Paletta stende Quagliarella in area e causa il rigore che sblocca lo stallo. Dagli undici metri, Muriel spiazza Donnarumma, che subisce il primo gol dal dischetto in questo campionato.
Il primo tempo vede i portieri sugli scudi: il primo intervento significativo è di Viviano (di nuovo in campo a 113 giorni dall’ultima presenza. Assieme a Linetty, schierato titolare al posto di Barreto, infortunatosi nel pre-partita, il portiere rappresenta la sola novità nell’undici iniziale rispetto a sette giorni fa), poi tocca al giovane Donnarumma prendersi la scena su Linetty. Il Milan ci prova con Bertolacci, ma c’è ancora il portiere sampdoriano a dire di no.
Nella ripresa, i padroni di casa hanno l’opportunità migliore con il nuovo acquisto Deulofeu, che centra il palo alla sinistra di Viviano. Poi ci prova anche Pasalic, ma il suo tiro esce di poco.
E così si arriva al momento-chiave del match, quando in un contropiede i blucerchiati colpiscono il Diavolo. Rigore e trasformazione di Muriel, all’ottavo gol in campionato. L’azione scaturisce da un bell’acuto di Djuricic (subentrato a Fernandes al 54’), che ha rubato palla a Zapata – utilizzato come capitano da Montella – e si è involato mettendo in moto Quagliarella.
Il gol spacca la partita: Montella inserisce Abate, Lapadula e poi l’ex genoano Ocampos; Giampaolo replica con Schick e Alvarez. La partita è piacevole e si registrano ancora un’occasione per parte: Djuricic, come contro la Roma, spreca il pallone del ko; dall’altra parte Viviano si supera ipnotizzando Lapadula. I padroni di casa chiudono in dieci uomini, per via di due cartellini gialli guadagnati nell’arco di cinque minuti da Sosa (il secondo per un fallo sullo scatenato Djuricic).
Al triplice fischio di Guida, la Samp fa festa e torna così a celebrare un successo esterno che mancava dalla prima giornata a Empoli.
Giampaolo non aveva mai vinto né contro i rossoneri né contro Montella. Prendendosi i tre punti, i liguri si ritrovano finalmente nella parte sinistra della classifica, mentre per i lombardi si è aperta ufficialmente la crisi (solo un punto nelle ultime quattro gare, più l’eliminazione dalla Coppa Italia). Sei punti insperati, tra Roma e Milan per una Sampdoria ritrovata. Anzi, ora aumenta il rimpianto della sconfitta di Bergamo: gli eventuali tre punti in quella trasferta avrebbero forse aperto scenari inimmaginabili, mentre ci si dovrà accontentare di un campionato senza patemi di classifica e da chiudere a metà della graduatoria.
IL TABELLINO
Milano (stadio Giuseppe Meazza), 5 febbraio 2017, ore 12.30
MILAN-SAMPDORIA 0-1
25′ st rig. Muriel.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Kucka, C. Zapata, Paletta, Romagnoli; Bertolacci (34′ st Ocampos), Sosa, Pasalic (27′ st Abate); Suso, Bacca (27′ st Lapadula), Deulofeu. In panchina: Storari, Lapadula, Honda, M. Fernández, G. Gómez, Poli, Vangioni, Locatelli, Calabria. Allenatore: Montella.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini; Praet, Torreira, Linetty; Fernandes (9′ st Djuricic); Muriel (35′ st Alvarez), Quagliarella (26′ st Schick). In panchina: Puggioni, Krapikas, Dodô, Palombo, Pavlovic, Cigarini, Budimir, Tomic. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: espulso al 45’ st Sosa per doppia ammonizione; ammoniti Torreira, Bacca, Suso, Kucka, Sosa e Djuricic; recupero: 1’ pt, 4’ st.
DIVISE: Milan in maglia a strisce rossonere, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 4 febbraio, ore 20.45: Bologna-Napoli 1-7; domenica 5 febbraio, ore 12.30: Milan-Sampdoria 0-1; ore 15: Atalanta-Cagliari 2-0, Chievo-Udinese 0-0, Empoli-Torino 1-1, Genoa-Sassuolo 0-1, Pescara-Lazio 2-6; ore 18: Palermo-Crotone 1-0; ore 20.45: Juventus-Inter 1-0; martedì 7 febbraio, ore 20.45: Roma-Fiorentina 4-0.
Recupero 19ª giornata: mercoledì 1 febbraio, ore 20.45: Pescara-Fiorentina 1-2.
La classifica:
Juventus* 54; Roma 50; Napoli 48; Lazio 43; Inter e Atalanta 42; Milan* e Fiorentina 37; Torino 32; Sampdoria 30; Udinese e Chievo 29; Sassuolo, Bologna* e Cagliari 27; Genoa 25; Empoli 22; Palermo 14; Crotone* 13; Pescara 9.
*Juventus, Milan, Bologna e Crotone hanno una partita in meno.
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