Serie A 2020-21, 37ª giornata / UDINESE-SAMPDORIA 0-1

Decide Quagliarella su rigore

Un rigore di Quagliarella a due minuti dalla fine permette alla Samp di espugnare Udine. I doriani fanno loro una gara che sembrava ormai destinata allo 0-0, centrano il nono posto matematico e mantengono vivo l’obiettivo dei 52 punti che aveva fissato Ranieri – il cui futuro è ancora da decifrare – qualche settimana fa.

Classica sfida di fine stagione, quella della Dacia Arena: l’Udinese è parsa scarica e raramente ha spaventato Audero; la Samp ci ha provato un po’ di più, venendo premiata con il calcio di rigore che ha trasformato a due minuti dal 90′ il subentrato Quagliarella, col classico gol dell’ex.

Zero emozioni e tanta noia nel primo tempo: l’unico tiro dei primi 45′ è quello firmato da Gabbiadini, che però non ha causato patemi a Musso. Qualcosa di più si è visto nella ripresa, grazie a qualche accelerazione di Augello e alla verve di Gabbiadini (pericoloso in un paio di circostanze). Ad ogni modo, niente di memorabile. L’undici di Gotti non è riuscito a dare una scossa alla partita nemmeno con l’ingresso del veterano Llorente. La Samp ha pescato il jolly in extremis, quando Bonifazi ha toccato di mano su un tiro di Verre. Calcio di rigore e sentenza di Quagliarella. Lo stesso Quagliarella ha sfiorato il bis pochi secondi prima del fischio finale di Gariglio (a proposito: due partite arbitrate in A, entrambe con la Sampdoria in campo, questa e quella di Sassuolo). In virtù del gol, Quagliarella si prende il premio di migliore in campo. Ma molto solida è stata anche la prestazione di Yoshida, bravissimo a scardinare gli attacchi friulani e a tenere al meglio la difesa.

IL TABELLINO

Serie A 2020-21, 37ª giornata
Udine (stadio Friuli – Dacia Arena), domenica 16 maggio 2021, ore 15
UDINESE-SAMPDORIA 0-1 PT: 0-0
43′ st rig. Quagliarella
 
UDINEE (3-5-2) SAMPDORIA (4-4-1-1)
1 Juan MUSSO   1 Emil AUDERO  
50 Rodrigo BECÃO ◀ 44′ st 24 Bartosz BERESZYŃSKI  
14 Kevin BONIFAZI   22 Maya YOSHIDA  
90 Marvin ZEEGELAAR ◀ 14′ st 15 Omar COLLEY  
16 Nahuel MOLINA   3 Tommaso AUGELLO  
10 Rodrigo DE PAUL (c)   87 Antonio CANDREVA ◀ 44′ st
11 WALACE   6 Albin EKDAL (c)  
6 Jean-Victor MAKENGO ◀◀ 14′ st 18 Morten THORSBY  
19 Jens STRYGER LARSEN   26 Mehdi LÉRIS ◀ 20′ st
7 Roberto PEREYRA   23 Manolo GABBIADINI ◀ 30′ st
37 Stefano OKAKA ◀ 29′ st 10 KEITA BALDÉ ◀◀ 30′ st
 
In panchina: In panchina:
31 Manuel GASPARINI   30 Nicola RAVAGLIA  
96 Simone SCUFFET   34 Karlo LETICA  
3 SAMIR ▶ 14′ st 2 Kaique ROCHA  
5 Thomas OUWEJAN ▶ 44′ st 8 Valerio VERRE ▶▶ 30′ st
24 Thomas BATTISTELLA   9 Ernesto TORREGROSSA  
29 Petar MIĆIN   14 Jakub JANKTO ▶ 20′ st
32 Fernando LLORENTE ▶ 29′ st 16 Kristoffer ASKILDSEN  
45 Fernando FORESTIERI ▶▶ 14′ st 19 Vasco REGINI  
64 Martin PALUMBO   20 Antonino LA GUMINA  
      25 Alex FERRARI  
      27 Fabio QUAGLIARELLA ▶ 30′ st
      38 Mikkel DAMSGAARD ▶ 44′ st
 
ALL. Luca GOTTI ALL. Claudio RANIERI
 
ARBITRO: Matteo GARIGLIO di Pinerolo
NOTE: ammoniti Thorsby, Okaka, Walace e Bonifazi; recupero: 1′ pt, 4′ st; gara giocata a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus; prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare l’ex atleta Alessandro Talotti, scomparso in mattinata
DIVISE: Udinese in maglia nera con banda diagonale bianca, pantaloncini neri e calzettoni neri; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 15 maggio, ore 15: Genoa-Atalanta 3-4, Spezia-Torino 4-1; ore 18: Juventus-Inter 3-2; ore 20.45: Roma-Lazio 2-0; domenica 16 maggio, ore 15: Benevento-Crotone 1-1, Udinese-Sampdoria 0-1; ore 18: Parma-Sassuolo 1-3; ore 20.45: Milan-Cagliari 0-0; lunedì 17 maggio, ore 20.45: Verona-Bologna 2-2.

La classifica:
Inter 88; Atalanta 78; Milan e Napoli 76; Juventus 75; Lazio* 67; Roma 61; Sassuolo 59; Sampdoria 49; Verona 44; Bologna 41; Udinese 40; Fiorentina e Genoa 39; Spezia 38; Cagliari 37; Torino* 35; Benevento 32; Crotone 22; Parma 20.
*Lazio e Torino hanno una partita in meno. L’Inter è matematicamente Campione d’Italia; il Crotone e il Parma sono matematicamente retrocessi in Serie B.

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