Sbadigli di fine stagione
C’era da riscattare la pesante sconfitta di Roma contro la Lazio, e invece no: la partita con il Chievo Verona non fa che confermare quanto visto nelle ultime uscite, e cioè che la Samp 2016-17 ha ormai staccato la spina e sembra essere senza birra in corpo per questo finale di stagione. Lo scontro con l’Udinese di domenica prossima stabilirà se la squadra di Giampaolo riuscirà a mantenere almeno la colonna sinistra della classifica, che pareva salda fino a qualche settimana fa.
Dopo la vittoria di San Siro con l’Inter alla trentesima giornata, la formazione di Giampaolo si è sentita appagata e da allora (era il 3 aprile), non ha più vinto, collezionando tre pareggi e tre sconfitte.
Quella contro la squadra veneta è la classica partita di fine stagione, tra due compagini che non hanno nulla da chiedere al campionato, se non la speranza che la fine arrivi presto.
Nel primo tempo è la Sampdoria ad andare a segno e lo fa con l’undicesimo sigillo del bomber Quagliarella, lesto a depositare in porta un pallone non trattenuto dal portiere clivense Sorrentino. Lo stesso Quagliarella, uno dei pochi ad avere ancora una certa fame in questa stagione, deve però uscire dal campo attorno alla mezz’ora, quando un colpo al costato lo mette ko. È Muriel a subentrare al suo posto, e questa è senz’altro una bella notizia: il colombiano rivede il manto erboso 52 giorni dopo l’infortunio subito con la nazionale colombiana.
In chiusura di frazione, Barreto impegna Sorrentino sul suo palo, poi Pellissier vede neutralizzarsi il suo tiro da Silvestre sulla riga di porta.
A inizio ripresa, la doccia fredda per la Samp: il Chievo Verona impatta con Roberto Inglese già nei primi sessanta secondi di gioco. La punta sfrutta al meglio un pallonetto di Depaoli e fredda Puggioni con un imprendibile diagonale.
Incassato l’1-1, la Samp torna a macinare gioco, ma il dominio territoriale è piuttosto sterile. Buona volontà, certo, ma poche occasioni. E la musica non cambia neppure con gli innesti di Praet e Djuricic. Finisce in pareggio la penultima gara casalinga di questa stagione.
IL TABELLINO
Genova (stadio Luigi Ferraris), 13 maggio 2017, ore 15
SAMPDORIA-CHIEVO 1-1
11′ pt Quagliarella; 1′ st Inglese.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Pavlovic; Barreto, Torreira, Linetty (13′ st Praet); Fernandes (35′ st Djuricic); Quagliarella (29′ pt Muriel), Schick. In panchina: Krapikas, Cavagnaro, Simic, Dodô, Alvarez, Cigarini, Budimir, Tomic. Allenatore: Giampaolo.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini (29′ st Frey), Cesar, Gobbi; De Paoli, Radovanovic, Bastien; Castro; Inglese, Pellissier (25′ st Gakpé). In panchina: Bressan, Seculin, De Guzman, Izco, Pogliano, Vignato, Troiani, Rabbas, Kiyine. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
NOTE: ammoniti Regini, Pellissier, Radovanovic, Djuricic, Depaoli e Castro; recupero: 3’ pt, 3’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Chievo in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni blu.
LA GIORNATA
I risultati:
sabato 13 maggio, ore 18: Fiorentina-Lazio 2-2; ore 20.45: Atalanta-Milan 1-1; domenica 14 maggio, ore 12.30: Inter-Sassuolo 1-2; ore 15: Bologna-Pescara 3-1, Cagliari-Empoli 3-2, Crotone-Udinese 1-0, Palermo-Genoa 1-0, Sampdoria-Chievo 1-1, Torino-Napoli 0-5; ore 20.45: Roma-Juventus 3-1.
La classifica:
Juventus 85; Roma 81; Napoli 80; Lazio 70; Atalanta 66; Milan 60; Fiorentina 59; Inter 56; Torino 50; Sampdoria 47; Udinese e Cagliari 44; Sassuolo e Chievo 43; Bologna 41; Genoa 33; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 14.
Palermo e Pescara matematicamente retrocesse in Serie B.
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