Serie A 2009-10, 1ª giornata / CATANIA-SAMPDORIA 1-2

La Samp espugna il Massimino

La nuova Sampdoria di Gigi Delneri parte con tre punti in trasferta, strappando un risultato meritato, anche se giunto in pieno recupero. La partita non era di quelle abbordabili: il Catania (nelle cui file c’è l’ex Delvecchio) è una squadra grintosa che in casa soprattutto concede ben poco agli avversari. Andiamo con la cronaca. Nel primo tempo, i blucerchiati hanno offerto un gioco spumeggiante, segnando subito con Pazzini (assist al bacio del “gemello” Cassano, ispioratissimo) e sfiorando il raddoppio più e piùvolte. Come spesso accade, però, quando non si riesce a concretizzare, si subisce il gol. E così è stato anche nella caldissima sera del Massimino. Morimoto ha riportato la gara in parità al 38′, approfittando di una sbandata difensiva dei liguri. Nella ripresa il ritmo cala, complici gli oltre trenta gradi. La gara, ormai orientata sull’1-1, ha una svolta quando alla mezzora gli etnei dell’esordiente Atzori rimangono in dieci uomini. L’arbitro Banti infatti mostra il secondo giallo a Augustyn. La Samp ha quel punto riprende vigore e Delneri capisce che si può osare e decide di togliere un terzino, Zauri, per mettere un attaccante, Bellucci. La Samp pigia sull’acceleratore e sfiora il gol con Gastaldello nel recupero: il colpo di testa del numero 28 è messo prodigiosamente in corner da Andujar. Poco male, perché dagli sviluppi del corner, di nuovo Gastaldello riesce con un’altra zuccata a segnare il gol-vittoria. Nella Samp si fa festa: chi non festeggia è proprio Gastaldello, che rimane a terra per un colpo al naso (scontro col difensore Potenza). La partita non ha più nulla da dire nel minuto che manca al termine. La Samp parte con un 2-1 in trasferta, proprio come due anni fa a Siena, alla prima di Mazzarri. Bene i nuovi Semioli, Rossi, Zauri e Tissone. Prodigiosa ancora una volta la coppia d’attacco Pazzini-Cassano. Apparso sottotono lo svizzero Padalino. Erano 29 anni che la Sampdoria non espugnava Catania. Se il buongiorno si vede dal mattino…

IL TABELLINO

Catania (stadio Angelo Massimino), 23 agosto 2009
CATANIA-SAMPDORIA 1-2
9′ pt Pazzini, 38′ pt Morimoto; 48′ st Gastaldello.
CATANIA (4-3-3): Andujar; Sardo (5′ st Potenza), Silvestre, Augustyn, Capuano; Biagianti (41′ st Izco), Carboni, Delvecchio; Martinez, Morimoto (32′ st Alvarez), Mascara. (Campagnolo, Plasmati, Llama, Ricchiuti). Allenatore: Atzori.
SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, M.Rossi, Zauri (40′ st Bellucci); Padalino, Palombo, Tissone (40′ st Sammarco), Semioli; Cassano, Pazzini. (Fiorillo, Franceschini, Cacciatore, Marilungo). Allenatore: Delneri.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE: espulso Augustyn al 32′ st per doppia ammonozione; ammoniti Sardo, Delvecchio, Stankevicius, Potenza, Alvarez e Ziegler per gioco scorretto; spettatori 14000 circa; recupero: 2′ pt, 5′ st.

LA GIORNATA

Gli altri risultati:
Bologna-Fiorentina 1-1 (sabato), Siena-Milan 1-2 (sabato), Inter-Bari 1-1, Genoa-Roma 3-2, Juventus-Chievo 1-0, Lazio-Atalanta 1-0, Livorno-Cagliari 0-0, Palermo-Napoli 2-1, Udinese-Parma 2-2.
La classifica:
Genoa, Milan, Palermo, Sampdoria, Juventus e Lazio 3; Parma, Udinese, Bari, Bologna, Fiorentina, Inter, Cagliari e Livorno 1; Roma, Catania, Napoli, Siena, Atalanta e Chievo 0.