Serie A 2017-18, 30ª giornata / CHIEVO-SAMPDORIA 2-1

Vacanze di Pasqua

Prosegue il momento no della Sampdoria, che cade al Bentegodi contro il Chievo. La formazione di Giampaolo gioca solo un tempo, il primo, chiudendo in vantaggio la prima frazione grazie a un rigore trasformato da Quagliarella. Poi il buio. Nella ripresa, l’undici di Maran, reduce da numeri impietosi (tre sconfitte di fila e una sola vittoria ottenuta nelle ultime quattordici gare, nelle quali ha totalizzato la miseria di cinque punti), trova la forza di ribaltare il risultato, andando a segno prima con Castro e poi con Hetemaj.

E così, dopo le batoste con Crotone e Inter, e dopo una pausa che sarebbe servita a ricaricare la squadra, la Samp si ritrova a doversi leccare le ferite, uscendo per la prima volta in questo campionato dalla zona-coppe, venendo sorpassata dall’Atalanta (prossimo avversario nel recupero di martedì pomeriggio) e agganciata dalla Fiorentina.

Ma al di là del risultato e del discorso Europa League (a un passo, ma apparentemente impensabile da raggiungere visto il trend delle squadre coinvolte, che vede nerazzurri e viola lanciati e i blucerchiati scoppiati), colpisce come questa squadra abbia tirato i remi in barca così presto. La splendida formazione del girone d’andata si è liquefatta e oggi si vede una squadra impaurita, che va in bambola alla prima difficoltà e persino un allenatore in confusione che non se la sente di cambiare modulo. Giocatori che all’andata facevano la differenza (Zapata) sono spariti; quelli che andavano ad intermittenza (Ramírez) mostrano solo il lato cattivo.

Come detto, a Verona era stata la Samp a portarsi in vantaggio: fallo di Gobbi su Zapata in area di rigore e penalty accordato da Orsato. Dal dischetto, Quagliarella ha trovato la diciottesima marcatura del suo campionato. E in generale, nei primi 45′ si era ammirata una discreta Sampdoria (sullo 0-0 Sorrentino ha fermato due volte Caprari, mentre Quagliarella aveva avuto una chance con una rovesciata da dentro l’area terminata fuori), completamente svanita nella seconda parte di gara.

Il Chievo ha trovato la parità al 17′ quando Castro, tutto solo è riuscito a pareggiare di testa sfruttando il cross di Giaccherini. Il Doria, che aveva già cambiato Zapata con Ramírez, ha poi perso Quagliarella per un acciacco, e là davanti non ha più offerto pericoli. La partita, ormai aveva preso un altro copione e il Chievo ne ha approfittato, segnando il 2-1 con il finlandese Hetemaj, in campo da un minuto per Depaoli. Il suo beffardo cross per Inglese è diventato un tiro in porta che ha trafitto un non impeccabile Viviano. E così, dopo la convalida del gol, arrivata dopo parecchi minuti a causa del controllo via Var, i padroni di casa possono festeggiare una vittoria preziosa. I liguri incassano il terzo ko consecutivo e sono attesi dal confronto diretto con l’Atalanta e dal derby di sabato. Se i doriani non vogliono terminare la stagione tra i fischi, dovranno darsi una bella svegliata.

IL TABELLINO

Verona (stadio Marcantonio Bentegodi), 31 marzo 2018, ore 18
CHIEVO-SAMPDORIA 2-1
26’ pt rig. Quagliarella; 17’ st Castro, 34’ st Hetemaj.
CHIEVO (4-4-2):
Sorrentino; Cacciatore, Tomovic, Bani, Gobbi; Depaoli (33′ st Hetemaj), Castro, Radovanovic, Giaccherini (29′ st Birsa); Inglese, Stepinski. In panchina: Seculin, Confiente, N. Rigoni, Gamberini, Gaudino, Leris, Cesar, Pucciarelli, Pellissier, Meggiorini. Allenatore: Maran.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Viviano; Sala, Silvestre, Regini, Murru; Praet, Torreira, Linetty; Caprari; Zapata (13′ st Ramírez), Quagliarella (29′ st Alvarez). In panchina: Belec, Tozzo, Andersen, Ferrari, Stijepovic, Verre, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Orsato di Schio.
NOTE: ammoniti Tomovic, Depaoli, Regini, Bani e Torreira; recupero: 0’ pt, 5’ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Emiliano Mondonico, scomparso il 29 marzo.
DIVISE: Chievo in maglia gialla, pantaloncini gialli e calzettoni gialli; Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 31 marzo, ore 12.30: Bologna-Roma 1-1; ore 15: Atalanta-Udinese 2-0, Cagliari-Torino 0-4, Fiorentina-Crotone 2-0, Genoa-Spal 1-1, Inter-Verona 3-0, Lazio-Benevento 6-2; ore 18: Chievo-Sampdoria 2-1, Sassuolo-Napoli 1-1; ore 20.45: Juventus-Milan 3-1.

La classifica:

Juventus 78; Napoli 74; Roma 60; Inter* 58; Lazio 57; Milan* 50; Atalanta* 47; Sampdoria* e Fiorentina* 44; Torino* 39; Bologna 35; Udinese* 33; Genoa* 31; Cagliari* 29; Chievo* e Sassuolo* 28; Spal 26; Crotone* 24; Verona* 22; Benevento* 10.
*Inter, Milan, Atalanta, Sampdoria, Fiorentina, Torino, Udinese, Genoa, Cagliari, Sassuolo, Chievo, Crotone, Verona e Benevento hanno una partita in meno.

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