Serie A 2017-18, 11ª giornata / SAMPDORIA-CHIEVO 4-1

La gioia di Torreira, grande protagonista del match

Striscia da record

Nel proprio stadio la Sampdoria si conferma un rullo compressore. In queste prime cinque partite disputate a Marassi, ha collezionato cinque vittorie: un record per il club.

Lo scorso anno una delle “colpe”della squadra doriana era lo scarso rendimento in zona-gol dei centrocampisti. Quest’anno le cose stanno andando meglio e questa partita in particolare ne è la conferma. Delle quattro reti segnate al Chievo – reduce da un altro 1-4, quello di mercoledì col Milan – tre vengono dalla mediana: due ne ha segnate l’uruguaiano Torreira, sempre più imprescindibile per questa formazione, l’altra il polacco Linetty, al terzo sigillo in questo campionato. L’altra marcatura è arrivata invece dall’attaccante Duvan Zapata, che in casa è ormai una sentenza.

Davvero una bellissima partita quella tra blucerchiati e clivensi. Il primo tempo in particolare vede opporsi due squadre d’attacco, che non hanno paura di provare a imprimere il proprio gioco, anche a costo di qualche leggerezza difensiva di troppo.

È la Samp a colpire per prima: Linetty sfrutta un rimpallo in area e batte Sorrentino dopo venti minuti di gioco. Gli ospiti non demordono e al 24’ hanno già trovato il pari: è l’ex Cacciatore a segnare di testa il punto dell’1-1.

Ma neanche il tempo di metabolizzare il risultato, che il tabellone di Marassi è costretto ad aggiornarsi di nuovo. Torreira indovina una punizione dalla grandissima distanza e riporta il Doria avanti con un eurogol. Passano pochi secondi ancora e Meggiorini per poco non trova il 2-2, venendo murato dal rientrante Viviano, applaudito dai tifosi doriani. Per il portiere blucerchiato un buon ritorno dopo un calvario durato mesi.

Il terzo gol matura nel finale di tempo: verticalizzazione per Quagliarella che da destra crossa per Zapata sul secondo palo. Il colombiano, al quarto gol stagionale risponde presente, appoggia comodamente in rete e celebra ancora una volta sotto la Sud mimando il gesto della pipa (un omaggio al Baciccia).

Si va a riposo sul 3-1, ma sarebbe sbagliato limitarsi ai gol. Il Chievo si è fatto più volte pericoloso con Meggiorini, con le geometrie di Birsa e con le scorribande di Bastien. Insomma, le due reti di distanza sono un dazio troppo severo per i veneti.

Nella ripresa cala il ritmo e lo scarto addirittura aumenta. A metà tempo Maran viene allontanato per proteste eccessive a causa di un fallo a metà campo; nel finale, c’è spazio per un altro gol di Torreira, che decide di esagerare e alla prima segnatura in Serie A ne abbina un’altra. Ci vuole qualche minuto prima che la rete venga convalidata, perché l’arbitro ha bisogno del Var.

Finisce dunque 4-1: la Samp dimentica lo stop di San Siro e consolida la sesta posizione in classifica. Per il Chievo, una settimana da dimenticare dopo le prime belle prestazioni.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 29 ottobre 2017, ore 15
SAMPDORIA-CHIEVO 4-1
20’ pt Linetty, 24’ pt Cacciatore, 26′ pt Torreira, 44′ pt Zapata; 40′ st Torreira.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Strinic; Praet (22′ st Barreto), Torreira, Linetty (43′ st Verre); Caprari (16′ st Ramírez); Quagliarella, Zapata. In panchina: Puggioni, Tozzo, Dodô, Alvarez, Regini, Bereszynski, Capezzi, Murru, Kownacki. Allenatore: Giampaolo.
CHIEVO(4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Tomovic, Gobbi; Castro, Radovanovic (38′ st Pucciarelli), Bastien (31′ st Garritano); Birsa; Meggiorini (25′ st Pellissier), Inglese. In panchina: Seculin, Confente, Jaroszwski, N. Rigoni, Gamberini, Gaudino, Cesar, Bani, Depaoli. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Doveri di Roma.
NOTE: al 26′ st espulso l’allenatore del Chievo Maran; ammoniti Castro, Praet, Dainelli, Cacciatore e Linetty; recupero: 0’ pt, 5’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Chievo in maglia gialla, pantaloncini gialli e calzettoni gialli.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 28 ottobre, ore 18: Milan-Juventus 0-2; ore 20.45: Roma-Bologna 1-0; domenica 29 ottobre, ore 12.30: Benevento-Lazio 1-5; ore 15: Crotone-Fiorentina 2-1, Napoli-Sassuolo 3-1, Sampdoria-Chievo 4-1, Spal-Genoa 1-0, Udinese-Atalanta 2-1; ore 20.45: Torino-Cagliari 2-1; lunedì 30 ottobre, ore 20.45: Verona-Inter 1-2.

La classifica:
Napoli 31; Inter 29; Juventus e Lazio 28; Roma* 24; Sampdoria* 20; Fiorentina, Milan e Torino 16; Atalanta e Chievo 15; Bologna 14; Udinese 12; Cagliari e Crotone 9; Spal e Sassuolo 8; Verona e Genoa 6; Benevento 0.
*Sampdoria e Roma hanno una partita in meno.

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