Serie A 2021-22, 32ª giornata / BOLOGNA-SAMPDORIA 2-0

Trasferta desolante

Diciannovesima sconfitta stagionale: praticamente un girone intero di ko. Questo è il verdetto uscito dal posticipo del lunedì andato in scena al Dall’Ara. Il Bologna, che già lunedì scorso aveva mostrato ottime cose in casa del Milan, batte senza appello una Samp ancora una volta troppo orrenda per essere vera. Mattatore della serata è l’austriaco Arnautović, autore di una doppietta nella ripresa: prima ha segnato, da due passi dalla porta, appoggiando in rete un pallone messo in mezzo al volo da Dijks dalla sinistra (che a sua volta aveva ricevuto dalla fascia opposta un bel cross dello scozzese Hickey); poi, ha approfittato di uno svarione difensivo di Yoshida, eluso l’intervento di Colley spostandosi quel tanto che basta per concludere e trafitto comodamente Audero. Un uno-due che ha spalancato la porta dei tre punti al Bologna e condannato alla Samp alla decima sconfitta del girone di ritorno (su un totale di tredici; sette sconfitte su dieci per Giampaolo).

Tra le due reti, giunte per dormite difensive doriane, anche due traverse colpite dai felsinei: una con l’indiavolato Arnautović dal limite dell’area (24′ st), l’altra con Sansone (26′ st), mandato in campo aperto (ovviamente da Arnautović) a tu per tu con Audero. Si tratta rispettivamente dei legni numero 18 e 19 colpiti dai rossoblù in questa stagione.

Proprio le due traverse confutano quanto detto da Giampaolo a fine partita: «Tra il primo e il secondo gol è passato troppo poco tempo per fare una valutazione oggettiva». In realtà tra i due gol è passato un quarto d’ora e in quel quarto si è visto solo il Bologna: la mancata reazione dopo la prima rete si è vista eccome. E francamente è inconcepibile per una squadra non ancora salva offrire prestazioni simili (eppure per il mister «Fino al primo gol, la squadra ha fatto la miglior partita dal mio arrivo»). Dopo un primo tempo totalmente avaro di emozioni e in cui si è vista una squadra giocare esclusivamente per lo 0-0, con tanti passaggi orizzontali e all’indietro, si è vista una ripresa caotica e confusionaria e le uniche azioni degne di nota per il Doria sono state un contropiede fallito da Caputo al primo minuto del secondo tempo (parata di Skorupski) e un tiro nel recupero di Quagliarella (bloccato dal portiere).

Gara disastrosa per Yoshida, entrato al posto dell’attento Ferrari, uscito per un problema fisico: il giapponese, mandato in campo pochi secondi prima dell’1-0, è colpevole soprattutto per l’intervento ciccato in occasione del raddoppio; appena meglio Colley, troppo molle sul 2-0, ma che nel finale ha almeno negato il tris ad Arnautović. Sofferenza continua anche nelle fasce: Murru e Bereszyński hanno perso i duelli difensivi con Hickey e Dijks, non proponendo nulla davanti. Dalla metà campo in su, continuano i soliti problemi: Candreva, dopo l’ottimo girone d’andata, si è perso con l’arrivo di Giampaolo giocando in una posizione non congeniale che non gli permette di creare azioni degne di nota; Sensi è andato a corrente alternata; Caputo ha sprecato una chance per tempo (anche se quella della prima frazione, dove aveva tirato addosso a Skorupski, si è rivelata poi inutile, per fuorigioco). L’uomo più pimpante, in casa Samp, è stato Sabiri, che ha tentato qualcosa in più.

Nel Bologna, invece, tutto è andato liscio: Medel ha guidato la difesa con autorevolezza, nonostante la botta al ginocchio subita nel primo tempo; Dijks e Hickey, come detto, hanno avuto vita facile sulle corsie di competenza; Theate ha giocato con grande convinzione e recuperato una marea di palloni. Ma il migliore è chiaramente l’uomo dei due gol: la serata in stato di grazia di Arnautović ha permesso ai bolognesi di ritrovare quel successo che mancava da febbraio. Molto bella la dedica a Mihajlovic (non in panchina perché si sta curando dalla leucemia: tanti auguri anche da parte nostra): «Abbiamo giocato per lui. Per me è un padre e un fratello».

 IL TABELLINO

Serie A 2021-22, 32ª giornata
Bologna (stadio Renato Dall’Ara), lunedì 11 aprile 2022, ore 20.45
BOLOGNA-SAMPDORIA 2-0 PT: 0-0
16′ st Arnautović, 31′ st Arnautović
BOLOGNA (3-5-2) SAMPDORIA (4-3-2-1)
28 Łukasz SKORUPSKI 1 Emil AUDERO  
5 Adama SOUMAORO   24 Bartosz BERESZYŃSKI (c)  
17 Gary MEDEL (c) ◀ 29′ st 25 Alex FERRARI ◀ 15′ st
6 Arthur TEATE   15 Omar COLLEY  
3 Aaron HICKEY   29 Nicola MURRU ◀ 35′ st
20 Michel AEBISCHER ◀ 15′ st 87 Antonio CANDREVA ◀◀ 35′ st
30 Jerdy SCHOUTEN   88 Tomás RINCÓN ◀ 22′ st
32 Mattias SVANBERG ◀ 1′ st 2 Morten THORSBY  
35 Mitchell DIJKS 5 Stefano SENSI  
99 Musa BARROW ◀◀ 15′ st 11 Abdelhamid SABIRI  
9 Marko ARNAUTOVIĆ   10 Francesco CAPUTO  
In panchina: In panchina:
22 Francesco BARDI   30 Nicola RAVAGLIA  
2 Luis BINKS   33 Wladimiro FALCONE  
4 Kevin BONIFAZI ▶ 29′ st 3 Tommaso AUGELLO ▶ 35′ st
7 Riccardo ORSOLINI   7 Vladyslav SUPRJAHA  
8 Nicolás DOMÍNGUEZ ▶ 15′ st 14 Ronaldo VIEIRA ▶▶ 35′ st
10 Nicola SANSONE ▶▶ 15′ st 16 Kristoffer ASKILDSEN  
14 Nicolas VIOLA   22 Maya YOSHIDA ▶ 15′ st
15 Ibrahima MBAYE   26 Giangiacomo MAGNANI  
21 Roberto SORIANO ▶ 1′ st 27 Fabio QUAGLIARELLA ▶ 22′ st
55 Emanuel VIGNATO   28 Gerard YEPES  
71 Denso KASIUS   40 Marco SOMMA  
91 Diego FALCINELLI   70 Simone TRIMBOLI  
ALL. Miroslav TANJGA (Siniša MIHAJLOVIĆ assente) ALL. Marco GIAMPAOLO
ARBITRO: Luca PAIRETTO di Nichelino
NOTE: ammoniti Sabiri, Svanberg e Ferrari; recupero: 3′ pt, 3′ st
DIVISE: Bologna in maglia a strisce rossoblù, pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 9 aprile, ore 15: Empoli-Spezia 0-0; ore 18: Inter-Verona 2-0; ore 20.45: Cagliari-Juventus 1-2; domenica 10 aprile, ore 12.30: Genoa-Lazio 1-4; ore 15: Napoli-Fiorentina 2-3, Sassuolo-Atalanta 2-1, Venezia-Udinese 1-2; ore 18: Roma-Salernitana 2-1; ore 20.45: Torino-Milan 0-0; lunedì 11 aprile, ore 20.45: Bologna-Sampdoria 2-0.

La classifica:
Milan 68; Inter* e Napoli 66; Juventus 62; Roma 57; Lazio 55; Fiorentina* 53; Atalanta* 51; Sassuolo 46; Verona 45; Torino* 39; Bologna* 37; Udinese** 36; Empoli 34; Spezia 33; Sampdoria 29; Cagliari 25; Venezia* e Genoa 22; Salernitana** 16.
*Inter, Fiorentina, Atalanta, Torino, Bologna e Venezia hanno una partita in meno. **Udinese e Salernitana hanno due partite in meno.

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