Sesto posto!
La Samp centra la terza vittoria consecutiva e s’insedia al sesto posto in classifica, sorpassando la Juventus e portandosi a -2 dal quarto posto. Ma Gigi Delneri, che sta continuando a vincere la sua sfida a distanza con Cassano a suon di vittorie (la centesima in A), mantiene il profilo basso: “l’errore di guardare la classifica l’abbiamo già fatto una volta e non lo dobbiamo più fare”. E martedì, alla ripresa degli allenamenti, Fantantonio dovrebbe rientrare a regime tra gli effettivi.
Contro il Siena fanalino di coda, i blucerchiati mostrano il cinismo che avevano a inizio stagione quando le gare si facevano complicate (come la vittoria di Bergamo alla terza giornata ad esempio). Una difesa arcigna a difendere il gol-lampo dell’ex Gastaldello e un gioco di rimessa che trovava la sua punta quando Pozzi infilava Curci per il gol che apparentemente chiudeva i conti: così la Samp ha giocato la sua gara in Toscana. Il gol di Maccarone ha messo un po’ di apprensione, ma il risultato è stato portato a casa ugualmente.
Cronaca dell’incontro: grande lancio di Mannini dalla trequarti per Pozzi, che di testa impegna Curci ad una deviazione in angolo. Dagli sviluppi dello stesso arriva la zuccata vincente di Gastaldello. Pochi minuti ancora e i senesi di Malesani hanno la chance di pareggiare, anche loro su corner: Storari devia coi pugni, colpendo la propria traversa. Nella mischia, il portiere ha preso una botta che sembrava inizialmente fargli finire la gara. Rimarrà invece dentro, per sfortuna di Reginaldo, che vedrà respingersi poco dopo un bel tiro. Guai muscolari ci saranno anche per Lucchini, lui sì, obbligato ad uscire nel finale di tempo. Nella ripresa, la Samp soffre tantissimo e pure Pazzini, claudicante già dalla fine del primo tempo è costretto ad abbandonare il campo al 12′. Calaiò grazia i genovesi sbagliando un gol praticamente fatto da dentro l’area piccola (palla a lato); un po’ più tardi tocca a Ghezzal non inquadrare la porta da distanza ravvicinata. Come spesso accade nel calcio, quando uno non la butta dentro, finisce col prendere il gol: così è anche al Franchi: Nicola Pozzi approfitta di un errore da calcio-parrocchia di Pratali e Curci e deposita in rete il gol del 2-0 (il difensore non controlla un pallone facile, il portiere è fuori dalla porta). Per i bianconeri il momento è nero, ma Maccarone entra in area di forza e con un preciso palo-gol riporta i suoi in partita, ma di occasioni vere non ce ne saranno più. L’ultimo quadro della partita è quello offerto dai tifosi di casa, che per protesta, cominciano a bruciare i seggiolini. Un tipo di contestazione idiota, che nei nostri stadi comincia ad andare un po’ troppo di moda.
LE PAGELLE
Storari 6
Zauri 6 Gastaldello 7,5 Lucchini 6 Ziegler 5,5
Semioli 7 Palombo 6,5 Tissone 6 Mannini 6
Pozzi 7 Pazzini 6
+ M. Rossi 6,5 Guberti 6 Cacciatore ng
Delneri 7
Gastaldello 7,5: un gol in apertura e una marcatura quasi perfetta su Maccarone (il quasi è perché il gol toscano arriva proprio da Big Mac). In questo momento è il difensore più autorevole della squadra.
Ziegler 5,5: chi scrive continua a preferire il biondo giocatore svizzero a centrocampo anzi che in difesa, dove spesso va in difficoltà. Il Siena crea diversi pericoli sulla destra (e quindi nella difesa sampdoriana, a sinistra).
IL TABELLINO
Siena (stadio Artemio Franchi), 7 febbraio 2010
SIENA-SAMPDORIA 1-2
2′ pt Gastaldello; 32′ st Pozzi, 37′ st Maccarone.
SIENA (4-1-4-1): Curci; Malagò, Cribari, Pratali (35′ st Del Groso), A. Rossi; Codrea; Reginaldo, Vergassola, Tziolis (1′ st Ghezzal), Jajalo (41′ pt Calaiò); Maccarone. In panchina: Pegolo, Ficagna, Fini, Jarolim. Allenatore: Malesani.
SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini (40′ pt M. Rossi), Ziegler; Semioli, Palombo, Tissone, Mannini (40′ st Cacciatore); Pozzi, Pazzini (12′ st Guberti). In panchina: Guardalben, Franceschini, Poli, Scepovic. Allenatore: Delneri.
ARBITRO: Candussio di Cervignano del Friuli.
NOTE: ammoniti A. Rossi, Ghezzal, Maccarone, Zauri e M. Rossi; spettatori: 11000 circa; recupero: 3′ pt; 4′ st.
LA GIORNATA
Gli altri risultati:
Palermo-Parma 2-1 (sabato), Livorno-Juventus 1-1 (sabato), Atalanta-Bari 1-0, Bologna-Milan 0-0, Genoa-Chievo 1-0, Inter-Cagliari 3-0, Lazio-Catania 0-1, Udinese-Napoli 3-1, Fiorentina-Roma 0-1 (posticipo).
La classifica:
Inter* 52; Roma 44; Milan* 42; Napoli 38; Palermo 37; Sampdoria 36; Juventus e Genoa 35; Cagliari* e Bari 32; Fiorentina* 31; Chievo e Parma* 29; Bologna 25; Udinese* 24; Catania e Livorno 23; Lazio 22; Atalanta 20; Siena 13.
*una partita in meno.
