Serie A 2012-13, 20ª giornata / SAMPDORIA-MILAN 0-0

SAMPDORIA (4-4-2): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Palombo, Costa; Estigarribia (26′ st Soriano), Obiang, Krsticic (42′ st Mustafi), Poli (33′ st Tissone); Eder, Icardi. In panchina: Da Costa, Berni, Rossini, Castellini, Poulsen, Munari, Renan, Savic. Allenatore: Rossi.

MILAN (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexès, Zapata, Constant; Boateng, Ambrosini (26′ pt Flamini), Montolivo; Niang, Bojan (42′ st Nocerino), El Shaarawy (21′ st Robinho). In panchina: Amelia, Gabriel, Traoré, Acerbi, Abate, Emanuelson. Allenatore: Conte.
 

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.

NOTE: ammoniti Mexès, Niang e Gastaldello; recupero: 1′ pt, 3′ st.

DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Milan in maglia a righe rossonere, pantaloncini neri e calzettoni neri.

sabato 12 gennaio, ore 18: Bologna-Chievo 4-0; ore 20.45: Inter-Pescara 2-0; domenica 13 gennaio, ore 12.30: Torino-Siena 3-2; ore 15: Cagliari-Genoa 2-1, Catania-Roma 1-0, Lazio-Atalanta 2-0, Napoli-Palermo 3-0, Parma-Juventus 1-1, Udinese-Fiorentina 3-1; ore 20.45: Sampdoria-Milan 0-0.

Juventus 45; Lazio 42; Napoli 40; Inter 38; Fiorentina 35; Roma 32; Milan 31; Udinese e Parma 30; Catania 29; Chievo 24; Torino 23; Atalanta 22; Sampdoria e Bologna 21; Pescara 20; Cagliari 19; Genoa 17; Palermo 15; Siena 11.

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IL COMMENTO. Il primo 0-0 della stagione offre più certezze che dubbi, visto che di fronte avevamo il Milan (ok, uno dei più brutti Milan di sempre) e che la partita è stata condotta a larghi tratti proprio dalla Sampdoria, fermata da un bravo Abbiati (che nel primo tempo salva su Krsticic ed Eder) e dall’imprecisione sotto porta di Icardi, che a metà ripresa, non ha inquadrato i pali, dopo una frittata di Mexès. Serata fredda a Marassi, dove vento e pioggia l’hanno fatta da padroni: i due schieramenti devono lottare contro avversario e terreno scivoloso. L’attacco-baby del Milan punge poco e l’occasione più netta dei rossoneri capita al 17′ del secondo tempo Romero è bravissimo a sventare sulla riga di porta una conclusione ravvicinata di Boateng. La Samp ci prova con le sponde di Icardi e le serpentine di Eder, ma le difese rimangono illibate. Ancora applausi per Angelo Palombo, schierato come a Torino, al centro della difesa (questa volta messa a 4 e non a 3): dopo queste due partite, sembrerebbe un giocatore ritrovato, e bene sta facendo Rossi a schierarlo dietro, anche se per un centrale 177 cm sono un po’ pochi.
Adesso ci aspetta al varco il Siena dell’ex Iachini, che in tre partite non ha ancora raccolto punti. La nostra salvezza deve passare soprattutto da questi scontri diretti: i quattro punti pescati con Juve e Milan, però sono un gran bel tesoretto.