Serie A 2013-14, 26ª giornata / TORINO-SAMPDORIA 0-2

Torino (stadio Olimpico), 2 marzo 2014
TORINO-SAMPDORIA 0-2
7′ pt Okaka; 34′ st Gabbiadini.

TORINO (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Bovo (12′ st Barreto); Darmian, Kurtic, Vives (31′ st Basha), Farnerud (24′ st Meggiorini), Pasquale; Cerci, Immobile. In panchina: Gomis, Berni, G. Rodriguez, Gazzi, Vesovic, Tachtsidis. Allenatore: Ventura.
SAMPDORIA (4-2-3-1)Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello (16′ st Fornasier), Regini; Obiang, Renan (29′ st Krsticic); Gabbiadini, Eder (36′ st Bjarnason), Soriano; Okaka. In panchina: Fiorillo, Falcone, Salamon, Sansone, Berardi, Wszolek. Allenatore: Mihajlovic.
ARBITRO: Damato di Barletta.
NOTE: ammoniti Renan, Okaka, Bovo, Glik, Obiang e Maksimovic; recupero: 1′ pt, 4′ st.
DIVISE: Torino in maglia granata, pantaloncini bianchi e calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni blu.
I risultati:
sabato 1 marzo, ore 20.45: Roma-Inter 0-0; domenica 2 marzo, ore 12.30: Cagliari-Genoa 3-0; ore 15: Atalanta-Chievo 2-1, Genoa-Catania 2-0, Sassuolo-Parma 0-1 (giocata a Reggio Emilia), Torino-Sampdoria 0-2, Verona-Bologna 0-0; ore 18.30: Livorno-Napoli 1-1; ore 20.45: Fiorentina-Lazio 0-1, Milan-Juventus 0-2.
La classifica:
Juventus 69; Roma* 58; Napoli 52; Fiorentina 45; Inter 41; Parma* e Verona 40; Lazio 38; Torino 36; Milan e Genoa 35; Sampdoria e Atalanta 31; Cagliari e Udinese 28; Bologna 22; Chievo e Livorno 21; Catania 19; Sassuolo 17.

*Roma e Parma hanno una partita in meno.

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IL COMMENTO. Ottima vittoria esterna della Sampdoria, che dimentica i passi falsi con Roma e Milan, andando a prendersi tre punti all’Olimpico di Torino, contro una delle squadre-sorpresa del campionato. Il primo gol doriano di Okaka (a onor del vero in fuorigioco) e una punizione di Gabbiadini consegnano la vittoria alla squadra di Mihajlovic. Bel primo tempo, col gol lampo dell’ex romanista, vicino al raddoppio pochi minuti dopo con una palombella che si stampa sulla traversa. Poi il Toro dei nazionali Cerci e Immobile cerca una reazione e qui comincia una gara sulla difensiva per la squadra ligure, che tiene botta, anche grazie a un Da Costa in grande spolvero: il portiere brasiliano salva in diverse occasioni la porta blucerchiata e riscatta subito le incertezze contro il Milan (e i mugugni un po’ ingenerosi del pubblico sampdoriano). La parabola vincente di Gabbiadini chiude la partita con una decina di minuti d’anticipo: per l’ex bolognese, i sette gol in campionato rappresentano il record personale. Tra i complimenti da fare a Mihajlovic, bisogna inserire anche la rinascita di Okaka, che torna al gol in A due anni dopo l’ultima volta. Un giocatore che sembrava in difficoltà si sta già mettendo in mostra in queste prime uscite: la Samp ha trovato un degno rincalzo per Maxi Lopez, assente a Torino per squalifica. Tutta la squadra ha mostrato sicurezza contro l’undici granata: bella prova anche per Mustafi. Quando è uscito Gastaldello, ha guidato il reparto difensivo con autorevolezza; la prima convocazione nella nazionale maggiore tedesca, è un premio più che meritato.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, il gol di Okaka; l’1-0 dell’ex romanista visto da un’altra angolazione; la gioia di Gabbiadini dopo il gol su punizione, valido per il 2-0; Cerci sgambettato da Renan; Immobile controllato da Regini e Da Costa.