Serie A 2015-16, 6ª giornata / ATALANTA-SAMPDORIA 2-1

 
 
 

Bergamo (stadio Atleti Azzurri d’Italia), 28 settembre 2015
ATALANTA-SAMPDORIA 2-1
7′ pt aut. Moisander; 47′ st Denis, 49′ st Soriano.

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini, Toloi, Paletta, Dramé; Kurtic (29’ st Cigarini), De Roon, Grassi (17’ st Migliaccio); Maxi Moralez, Pinilla (32’ pt Denis), A. Gomez. In panchina: Radunovic, Bassi, A. Masiello, D’Alessandro, A. Conti, Cherubin, Kresic, Monachello, Raimondi. Allenatore: Reja.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Pereira (33’ st Carbonero), Moisander, Zukanovic, Mesbah; Barreto, Fernando, Soriano; Correa (16’ st Rocca); Eder, Muriel (25’ st Cassano). In panchina: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Bonazzoli, Palombo, Regini, Krsticic, Ivan. Allenatore: Zenga.

ARBITRO:
Valeri di Roma.
  
NOTE: ammoniti Fernando, Paletta, Mesbah, De Roon, Zukanovic e Migliaccio; recupero: 2′ pt, 3′ st.
DIVISE: Atalanta in maglia a strisce neroazzurre, pantaloncini neri, calzettoni neri; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi.
I risultati:
sabato 26 settembre, ore 18: Roma-Carpi 5-1; ore 20.45: Napoli-Juventus 2-1; domenica 27 settembre, ore 12.30: Genoa-Milan 1-0; ore 15: Bologna-Udinese 1-2, Sassuolo-Chievo 1-1, Torino-Palermo 2-1, Verona-Lazio 1-2; ore 20.45: Inter-Fiorentina 1-4; lunedì 28 settembre, ore 19: Frosinone-Empoli 2-0; ore 21: Atalanta-Sampdoria 2-1.
La classifica:
Fiorentina e Inter 15; Torino 13; Sassuolo e Lazio 12; Roma, Chievo e Atalanta 11; Sampdoria 10; Napoli e Milan 9; Palermo 7; Udinese e Genoa 6; Juventus 5; Frosinone ed Empoli 4; Verona e Bologna 3; Carpi 2. 
 _________________________________

IL COMMENTO.
Un’autorete aveva spianato la strada alla Samp nel successo per 2-1 contro la Roma e un’autorete contribuisce alla sconfitta pochi giorni dopo, sempre col punteggio di 2-1, contro l’Atalanta. Il liscio del finlandese Moisander in avvio di gara costa caro alla Samp, che va subito sotto e non riesce a riordinare le idee, come troppo spesso le accade in trasferta. La gara si mette subito in salita e l’Atalanta di Reja diviene subito padrona del campo, correndo molto più dei blucerchiati, forse appannati dalle fatiche del successo contro la Roma (ma gli orobici hanno avuto un giorno in meno per recuperare, avendo giocato il turno infrasettimanale di giovedì).
L’Atalanta controlla bene, Zenga tenta a sorpresa la carta Rocca, scelto addirittura come primo cambio (per il giovane classe ’96, è l’esordio in Serie A. Poi arriverà anche il debutto stagionale di Carbonero), ma il gol del pari non arriva. Anzi, è più vicino il raddoppio della squadra di casa e infatti nel recupero arriva la festa di Denis, entrato al posto dell’infortunato Pinilla nel primo tempo: il suo gol lo rende il miglior bomber straniero della storia dell’Atalanta. All’ultimo istante di gara arriva anche il gol della bandiera con Soriano su passaggio di Barreto, ma il gol serve solo alle statistiche, dal momento che non c’è neppure il tempo di riprendere il gioco. I bergamaschi vincono meritatamente il posticipo e scavalcano in classfica proprio i doriani, che sciupano la possibilità di balzare al terzo posto della graduatoria.
 
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, la sfortunata svirgolata di Moisander in avvio di gara: è autogol; i giocatori atalantini in festa; una giocata di Kurtic; cartellino giallo per Fernando; un’azione di Cassano.