Serie A 2015-16, 15ª giornata / SAMPDORIA-SASSUOLO 1-3

 
 
 
 
 
 

Genova (stadio Luigi Ferraris), 6 dicembre 2015
SAMPDORIA-SASSUOLO 1-3

8′ pt Acerbi; 27′ st Floccari, 39′ st Pellegrini, 45′ st Zukanovic.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Silvestre, Moisander; Christodoulpoulos (15′ st Carbonero), Fernando (10′ st Palombo), Barreto, Regini (36′ st Zukanovic); Soriano, Eder; Cassano. In panchina: Puggioni, Brignoli, Mesbah, Rodriguez, Bonazzoli, Pereira, Muriel, De Silvestri, Ivan. Allenatore: Montella.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso (23′ st Longhi); Laribi, Missiroli, Pellegrini; Politano (26′ st Biondini), Floccari (31′ st Defrel), N. Sansone. In panchina: Pomini, Pegolo, Antei, Falcinelli, Ariaudo, Fontanesi, Duncan, Floro Flores. Allenatore: Di Francesco.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.

NOTE: ammoniti Acerbi, Vrsaljko, Pellegrini, Silvestre, Cassani; recupero: 0′ pt, 5′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi; Sassuolo in maglia a strisce neroverdi, pantaloncini neri, calzettoni neri. 
I risultati:
venerdì 4 dicembre, ore 20.45: Lazio-Juventus 0-2; sabato 5 dicembre, ore 15: Torino-Roma 1-1; ore 20.45: Inter-Genoa 1-0; domenica 6 dicembre, ore 12.30: Bologna-Napoli 3-2; ore 15: Atalanta-Palermo 3-0, Fiorentina-Udinese 3-0, Frosinone-Chievo 0-2, Verona-Empoli 0-1: ore 18: Sampdoria-Sassuolo 1-3; ore 20.45: Carpi-Milan 0-0.
La classifica:
Inter 33; Fiorentina 32; Napoli 31; Roma 28; Juventus 27; Sassuolo 26; Atalanta e Milan 24; Torino 22; Empoli 21; Chievo e Lazio 19; Udinese 18; Sampdoria, Bologna e Genoa 16; Palermo 15; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 6.
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IL COMMENTO.
Prosegue inarrestabile la crisi della Sampdoria, che cade per la quarta volta consecutiva, la terza con il tecnico Montella. L’Aeroplanino toppa anche la prima gara casalinga e i segnali che arrivano dall’ultimo mese sono davvero preoccupanti. Squadra priva di mordente, molle sui contrasti, in ritardo su tutti i palloni. Tutto il contrario della macchina ad orologeria di Di Francesco: il suo Sassuolo è bello da vedere; ordinato, offensivo, capace di proporre belle geometrie e sovrapposizioni, l’undici emiliano merita la classifica che ha e può sognare un posto in Europa.
La Samp, dal canto suo, ce la mette tutta per facilitare il compito dei neroverdi: al 7′ Acerbi sblocca la gara in mischia, segnando il secondo gol del suo campionato (curiosamente, anche l’altro lo siglò a Marassi, nella sconfitta con il Genoa). La rete inibisce i genovesi, che si aspettavano tutt’altra gara, e invece ben presto rivedono i fantasmi di San Siro. Nella ripresa, infatti, il risultato prende proporzioni imbarazzanti: Floccari realizza il raddoppio e Pellegrini festeggia la sua immensa partita con il primo gol in A. Nel finale, a gara ormai chiusa (proprio come a Milano con il Milan), arriva lo squillo della Samp, con il gol del neoentrato Zukanovic. Sulla sfida cala il sipario e il pubblico del Ferraris, che durante la gara ha incitato i propri giocatori, al fischio finale libera il suo disappunto.
La classifica comincia a preoccupare, ma è ancora presto per fare calcoli. C’è però da ritrovare al più presto una condizione decente: situazioni analoghe c’erano state anche nelle gestioni di Ferrara e Rossi e la squadra ne era venuta fuori. Certo che la trasferta in casa della Lazio (anche lei in crisi), dove la Samp non vince dal gennaio 2005, non è proprio la più semplice per venir fuori da un momento di difficoltà.
 
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, Barreto in chiusura su Sansone; le indicazioni di Montella, al debutto casalingo; il gol di Acerbi; il disappunto di Cassano, schierato titolare al posto di Muriel; il raddoppio di Floccari; il tris di Pellegrini, al primo centro in Serie A; la sconsolatezza di Viviano.