Serie A 2019-20, 21ª giornata / SAMPDORIA-SASSUOLO 0-0

Duello aereo per Thorsby

Brodino

Contro il Sassuolo – che la precede di una posizione in classifica – la Sampdoria non va oltre lo 0-0, con l’aggravante della partita giocata in casa e con l’uomo in più per un tempo e mezzo. Il pareggio contro l’undici di De Zerbi non è un granché e chi si attendeva un Doria agguerrito dopo la pesante batosta romana, è rimasto deluso. I blucerchiati hanno mostrato i tipici pregi (pochi a dire il vero) e difetti (tanti) di questa stagione. Dalla buona tenuta difensiva all’incapacità di andare a segno, questo Samp-Sassuolo è un po’ il sunto della stagione. Là davanti, si fa fatica a creare occasioni e contro una formazione in dieci uomini dal 25’ del primo tempo (rosso a Peluso per una spinta su Gabbiadini, lanciato in profondità da Ekdal: cartellino troppo severo per gli emiliani, a detta di chi scrive) si doveva alzare il ritmo ben prima.

L’attacco continua a latitare e la fine del mercato invernale incombe e serve assolutamente uno che la butti dentro. Contro il Sassuolo Quagliarella ci ha provato, ma ancora una volta la prestazione è stata sottotono; un po’ meglio è andato Gabbiadini, che è stato quello che ha cercato il gol con più convinzione e ha il merito di aver causato l’espulsione di Peluso. Il meglio lo si è visto in difesa e a centrocampo. Buona partita di Linetty: largo a destra, il polacco è stato una spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Ancora una prestazione di sostanza per Thorsby, sia in mediana che dietro a destra, dove è stato mandato quando Ranieri ha richiamato in panchina Bereszyński. Positiva la prova di Tonelli: neanche il tempo di cominciare la sua seconda esperienza in blucerchiato che Ranieri lo lancia titolare, vista l’assenza di Chabot; il difensore proveniente dal Napoli non vedeva il campo dallo scorso 12 maggio, da Sampdoria-Empoli, e nonostante la febbre, ha giocato una settantina di minuti di livello, prima di essere sostituito da Regini.

Ma a colpire più di tutti, in casa Samp, è il terzino sinistro Augello, alla prima da titolare: l’ex Spezia non ha sbagliato nulla dietro e si è spinto con costanza in avanti.

Il migliore in campo, però, è stato del Sassuolo ed è un ragazzo che a Genova ricordano tutti con affetto: Pedro Obiang sembrava avere la calamita, tutti i palloni che finivano dalle sue parti sono stati puntualmente intercettati e alla fine è stato provvidenziale su un tiro a botta sicura di Gabbiadini. Nel Sassuolo, diversi voti alti, se non altro per il pari strappato in trasferta e in inferiorità numerica: autorevole la prestazione di Romagna, decisivo nel deviare un colpo di testa di Quagliarella e in generale a neutralizzare il cannoniere della scorsa Serie A. Bella performance anche per il suo compagno di reparto, il greco Kyriakopoulos e per l’attaccante Boga, che al 53’ ha colpito pure un palo interno, ad Audero battuto. Già, perché alla fine, sebbene la Samp abbia condotto le danze, l’occasione più nitida è stata quella appena raccontata, ed è stata di marca neroverde.

Comunque, questo pari, alla fine della fiera, un pregio ce l’ha. Lecce, Spal e Brescia hanno perso e il Genoa ha pareggiato: si tratta dunque di un punto guadagnato sulla zona rossa. Quest’anno va così.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 26 gennaio 2020, ore 15
SAMPDORIA-SASSUOLO 0-0
SAMPDORIA (4-4-2):
Audero; Bereszyński (27′ st Vieira), Tonelli (27′ st Regini), Colley, Augello; Ramírez (15′ st Caprari), Thorsby, Ekdal, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella. In panchina: Seculin, Falcone, Barreto, Bonazzoli, Regini, Maroni, Léris, Murru, Bertolacci. Allenatore: Ranieri.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Peluso, Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Berardi (45′ st Đuričić), Traorè (29′ pt Rogério), Boga; Caputo (40′ st Müldür). In panchina: Pegolo, Turati, Marlon, Magnanelli, Defrel, Raspadori, Piccinini, Bourabia. Allenatore: De Zerbi.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.
NOTE: espulso al 25′ pt Peluso per gioco scorretto; ammoniti Ekdal, Colley, Bereszyński, Gabbiadini e Rogério; recupero: 2′ pt, 4′ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sassuolo in maglia a strisce neroverdi, pantaloncini neri e calzettoni verdi.

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 24 gennaio, ore 20.45: Brescia-Milan 0-1; sabato 25 gennaio, ore 15: Spal-Bologna 1-3; ore 18: Fiorentina-Genoa 0-0; ore 20.45: Torino-Atalanta 0-7; domenica 26 gennaio, ore 12.30: Inter-Cagliari 1-1; ore 15: Parma-Cagliari 2-0, Sampdoria-Sassuolo 0-0, Verona-Lecce 3-0; ore 18: Roma-Lazio 1-1; ore 20.45: Napoli-Juventus 2-1.

La classifica:
Juventus 51; Inter 48; Lazio* 46; Roma 39; Atalanta 38; Cagliari, Parma e Milan 31; Verona* 29; Napoli, Bologna e Torino 27; Fiorentina 25; Udinese 24; Sassuolo 23; Sampdoria 20; Lecce 16; Spal, Genoa e Brescia 15.
*Lazio e Verona hanno una partita in meno.

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