Rimonta
La Sampdoria ottiene la seconda vittoria consecutiva e ribalta il Verona in uno degli anticipi pomeridiani della quattordicesima giornata. Al vantaggio ospite maturato nel primo tempo con Tameze, hanno risposto nella ripresa Candreava, Ekdal (primo centro stagionale) e Murru (primo gol in Serie A). Curiosamente, stesso copione della passata stagione: 3-1 finale per il Doria, dopo che la prima frazione si era chiusa col vantaggio scaligero.
In casa Samp, bella prestazione di Bereszyński (pungente in attacco e attento in difesa), Ekdal (e non solo per il colpo di testa del 2-1; peccato il giallo, che gli farà saltare la trasferta di Firenze) e Verre (è nato da lui il gol del pari). Ma più di tutti si è elevato Candreva, sempre più leader e goleador del centrocampo doriano: l’ex interista ha siglato il pareggio, offerto l’assist a Ekdal ed è sempre stato coinvolto nelle giocate offensive). In questo momento è lui l’arma in più, visto lo scarso apporto realizzativo dell’attacco: anche questa volta Quagliarella si è visto poco; Caputo se non altro è stato determinante con il suo assist (di petto!) per Candreva e già a fine primo tempo aveva impegnato Montipò (venendo imbeccato, manco a dirlo, dal solito Candreva).
Nell’Hellas buona partita di Casale (pericoloso nelle sue scorribande offensive), di Tameze (suo il punto dello 0-1), Ceccherini (vicino ad un gran gol al volo al 43′: palla alta di poco) e dell’ex Caprari. Intermittenti Faraoni (si è fatto rubare palla da Murru nel contropiede del 3-1), Barák e Lazović. In generale, la squadra veneta, dopo un buon primo tempo, ha dovuto fare i conti col ritorno nella ripresa della Samp, e – pur non rinunciando a qualche sortita (tiro da fuori di Simeone, parato da Audero; conclusione di poco a lato di Ilić) – è calata alla distanza. Resta dunque un tabù il campo blucerchiato di Marassi, sul quale l’Hellas non s’impone dal 1973.
I gol. Al 37′, su un colpo di testa di Casale, Yoshida allontana malamente. La palla termina dalle parti di Tameze che da fuori area libera il destro che trafigge Audero, su deviazione ancora di Yoshida, in campo da una manciata di minuti per il cambio all’infortunato Ferrari.
Al 51′, il pari della Samp: Verre crossa da sinistra, Caputo di petto aggiusta il pallone per Candreva, che da posizione defilata supera Montipò.
Al 77′, i liguri passano con Ekdal. Su una punizione dalla trequarti, Candreva pesca in area lo svedese, che di testa trova l’angolo, battendo Montipò e ribaltando la gara. Palo-gol.
All’89’, la formazione di D’Aversa chiude il conto: su un contropiede orchestrato da Candreva, il neoentrato Gabbiadini arriva al tiro, murato però da Ceccherini. La palla finisce dalle parti di Murru, anch’egli in campo da pochi minuti: il numero 29 si sistema il pallone e lascia partire un sinistro chirurgico nell’angolino alla destra del portiere. Primo gol in A, proprio sotto la Gradinata Sud.
IL TABELLINO
Serie A 2021-22, 14ª giornata | |||||
Genova (stadio Luigi Ferraris), sabato 27 novembre 2021, ore 15 | |||||
SAMPDORIA-VERONA 3-1 | PT: 0-1 | ||||
37′ pt Tameze; 6′ st Candreva, 32′ st Bereszyński, 45′ st Murru | |||||
SAMPDORIA (4-4-2) | VERONA (3-4-2-1) | ||||
1 | Emil AUDERO | 96 | Lorenzo MONTIPÒ | ||
24 | Bartosz BERESZYŃSKI | 16 | Nicolò CASALE | ◀ 39′ st | |
25 | Alex FERRARI | ◀ 35′ pt | 27 | Paweł DAWIDOWICZ | |
15 | Omar COLLEY | 17 | Federico CECCHERINI | ||
3 | Tommaso AUGELLO | ◀ 41′ st | 5 | Marco FARAONI (c) | |
87 | Antonio CANDREVA | 61 | Adrien TAMEZE | ◀ 30′ st | |
2 | Morten THORSBY | 14 | Ivan ILIĆ | ||
6 | Albin EKDAL | 8 | Darko LAZOVIĆ | ||
8 | Valerio VERRE | ◀ 21′ st | 7 | Antonín BARÁK | |
27 | Fabio QUAGLIARELLA (c) | ◀◀ 41′ st | 10 | Gianluca CAPRARI | |
10 | Francesco CAPUTO | ◀◀◀ 41′ st | 99 | Giovanni SIMEONE | ◀ 22′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
30 | Nicola RAVAGLIA | 1 | Ivor PANDUR | ||
33 | Wladimiro FALCONE | 22 | Alessandro BERARDI | ||
4 | Julian CHABOT | 4 | Miguel VELOSO | ▶ 30′ st | |
5 | ADRIEN SILVA | ▶ 21′ st | 11 | Kevin LASAGNA | ▶ 22′ st |
11 | Riccardo CIERVO | 18 | Matteo CANCELLIERI | ▶ 39′ st | |
16 | Kristoffer ASKILDSEN | 20 | Kevin RÜEGG | ||
19 | Radu DRĂGUȘIN | ▶▶▶ 41′ st | 21 | Koray GÜNTER | |
22 | Maya YOSHIDA | ▶ 35′ pt | 23 | Giangiacomo MAGNANI | |
23 | Manolo GABBIADINI | ▶▶ 41′ st | 24 | Daniel BESSA | |
28 | Gerard YEPES | 31 | Boško ŠUTALO | ||
29 | Nicola MURRU | ▶ 41′ st | 32 | Antonino RAGUSA | |
70 | Simone TRIMBOLI | ||||
ALL. | Roberto D’AVERSA | ALL. | Igor TUDOR | ||
ARBITRO: Lorenzo MAGGIONI di Lecco | |||||
NOTE: ammoniti Bereszyński, Faraoni, Ekdal, Thorsby e Quagliarella; recupero: 3′ pt, 4′ st; gara giocata con il 75% di capienza per l’emergenza Coronavirus | |||||
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Verona in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni blu |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 26 novembre, ore 20.45: Cagliari-Salernitana 1-1; sabato 27 novembre, ore 15: Empoli-Fiorentina 2-1, Sampdoria-Verona 3-1; ore 18: Juventus-Atalanta 0-1; ore 20.45: Venezia-Inter 0-2; domenica 28 novembre, ore 12.30: Udinese-Genoa 0-0; ore 15: Milan-Sassuolo 1-3, Spezia-Bologna 0-1; ore 18: Roma-Torino 1-0; ore 20.45: Napoli-Lazio 4-0.
La classifica:
Napoli 35; Milan 32; Inter 31; Atalanta 28; Roma 25; Fiorentina, Juventus, Lazio e Bologna 21; Verona ed Empoli 19; Sassuolo 18; Torino 17; Udinese, Sampdoria e Venezia 15; Spezia 11; Genoa 10; Cagliari e Salernitana 8.
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