Fine della corsa
Si ferma agli ottavi l’avventura in Coppa Italia della Sampdoria, battuta per 3-2 dalla Fiorentina in una gara divertente e caratterizzata da tre calci di rigore, l’ultimo dei quali accordato proprio al 90’, quando i supplementari erano ormai alle porte. Gara volenterosa dei blucerchiati, ma insufficiente per portare a casa la qualificazione: è un momento in cui tutto gira storto e qualche episodio si sta verificando a stretto giro di posta. Come a Bologna qualche settimana fa, il Doria è andato subito sotto, e come con la Lazio, il gol della sconfitta è arrivato a tempo scaduto. Questa volta però, ci si sono messi di mezzo anche due pali colpiti. Oltre al fatto, e lo diciamo tutti gli anni, che in questa formula orribile della Coppa Italia, il fattore-campo è spesso decisivo.
L’avvio è tremendo e al pronti-via la Samp si ritrova già sotto: Babacar approfitta di uno svarione della difesa e ricevendo palla da Benassi s’infila nella disattenta retroguardia doriana e batte Puggioni: 1-0 per i viola.
Sembra il preludio a una gara a senso unico. Non è così, perché il Doria si riorganizza, e dopo aver rischiato lo 0-2 su un colpo di testa di Pezzella, comincia a carburare. Gli sforzi del team di Giampaolo vengono premiati in chiusura di tempo, quando Barreto segna da pochi passi il punto del pari: la Fiorentina protesta per un presunto fuorigioco del paraguaiano, ma il Var dà ragione ai blucerchiati.
Nella ripresa, con Torreira al posto di Capezzi, la Samp migliora, ma va sotto ancora una volta: un contatto in area tra Regini e Babacar costa il calcio di rigore, che viene trasformato da Veretout, bravo a spiazzare Puggioni.
Giampaolo si gioca la carta-Ramírez e sarà proprio l’uruguaiano a trovare il punto del nuovo pareggio, anche lui dagli undici metri, i grandi protagonisti della ripresa. Prima del 2-2, però, i genovesi hanno maledetto la sorte per un doppio legno colpito a cinque minuti distanza l’uno dall’altro: prima Barreto aveva preso la traversa, poi Caprari ha visto una sua bella punizione spegnersi sul palo.
Gli attacchi della Samp vengono premiati, come dicevamo, proprio quando Abisso concede il rigore del 2-2 (fallo di Astori su Ramírez e trasformazione dell’ex giocatore del Bologna).
La gara sembra avviarsi ai supplementari, ma se il cambio di Ramírez è stata una bella intuizione di Giampaolo, il cambio Strinic-Murru a tre minuti dal 90’ si rivela fatale: un tocco di mano dell’ex terzino del Cagliari costa il terzo rigore di questo secondo tempo, il secondo per i viola. Dal dischetto va ancora Veretout, che sigla il gol del definitivo 3-2. Siamo proprio al 90’ e per la Samp non c’è più tempo per cercare un nuovo pareggio.
La Fiorentina fa sua la partita e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. Per il Doria, la seconda competizione nazionale finisce agli ottavi, per il quinto anno consecutivo.
IL TABELLINO
Firenze (stadio Artemio Franchi), 13 dicembre 2017, ore 17.30
FIORENTINA-SAMPDORIA 3-2
2’ pt Babacar, 38’ pt Barreto; 13’ st rig. Veretout, 32’ st rig. Ramírez, 45’ st rig. Veretout.
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; B. Gaspar, Pezzella, Astori, Biraghi (27′ st V. Hugo); Benassi, Sanchez, Veretout; Chiesa, Babacar (21′ st Simeone), Saponara (35′ st Eysseric). In panchina: Cerofolini, Sportiello, Laurini, Milenkovic, Badelj, Hagi, Cristoforo, Lo Faso, Théréau. Allenatore: Pioli.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Strinic (42′ st Murru); Barreto, Capezzi (1′ st Torreira), Praet; Alvarez (18′ st Ramírez); Caprari, Zapata. In panchina: Krapikas, Tozzo, Andersen, Djuricic, Ferrari, Verre, Gomes Ricciulli, Bereszynski, Balde. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Abisso di Palermo.
NOTE: ammoniti Barreto e Strinic; recupero: 0’ pt, 5’ st.
DIVISE: Fiorentina in maglia viola, pantaloncini viola e calzettoni viola; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
IL TURNO
martedì 12 dicembre, ore 21: Inter-Pordenone 0-0, 5-4 dcr; mercoledì 13 dicembre, ore 17.30: Fiorentina-Sampdoria 3-2; ore 20.45: Milan-Verona 3-0; giovedì 14 dicembre, ore 21: Lazio-Cittadella 4-1; martedì 19 dicembre, ore 21: Napoli-Udinese 1-0; mercoledì 20 dicembre, ore 15: Atalanta-Sassuolo 2-1; ore 17.30: Roma-Torino 1-2; ore 20.45: Juventus-Genoa 2-0.
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