Mondiale, aiutaci tu
Radonjić-Vlašić: sotto la pioggia dell’Olimpico il Toro batte 2-0 una Samp sempre più nel baratro e che pare aver già perso la spinta del nuovo allenatore. Alla vigilia di una sfida delicatissima contro il Lecce, il Doria si ritrova al penultimo posto, con il peggior attacco della Serie A e la seconda peggior difesa. In Piemonte i ragazzi di Stanković si sono imbattuti nella terza sconfitta consecutiva, per altro tutte senza reti all’attivo. L’impressione è che si aspetti solo la sosta per i Mondiali in Qatar per fare il punto della situazione, tra una crisi societaria che non si sblocca e una rosa che si sta rilevando decisamente inadeguata per la permanenza in A. E anche in caso di vittoria contro i salentini, i blucerchiati rimarranno in zona retrocessione durante la sosta.
È stato un 2-0 facile facile quello dei granata, che hanno segnato un gol per tempo con due azioni anche simili. L’1-0 porta la firma di Radonjić (che aveva già impegnato Audero pochi minuti prima), che al 29′ ottiene l’uno-due con Vlašić e girandosi elude Augello e indovina l’angolino; il raddoppio è di Vlašić, che riceve palla da sinistra da Vojvoda e anche lui – come Radonjić nell’altra segnatura – si gira e lascia partire un tiro rasoterra sul secondo palo, il tutto con la complicità di una marcatura inesistente, stavolta di Colley.
La Samp? Nel primo tempo è tutta in un tiro fuori di Đuričić e in un colpo di testa debole e centrale di Montevago, facilmente neutralizzato da Milinković-Savić; nella ripresa, in un tiro di Gabbiadini spedito in curva (ma eravamo ormai a ridosso del 90′) da posizione favorevole. Per il resto, nulla di nulla. E alla fine, anche i tifosi che per tutti i 90′ hanno sostenuto e cantato per i loro colori, hanno contestato i giocatori.
Applausi invece ad un Torino in cui ha funzionato tutto: oltre ai marcatori, sono stati protagonisti di una bella prestazione Mirančuk, Buongiorno e Singo. Nel Doria si salva solo Audero. Per gli altri interpreti, infatti, è stata la solita partita al pascolo. Augello è stato di gran lunga il peggiore in campo: in affanno contro Singo, ha sbagliato molti tocchi ed è stato molle sul primo gol. Ma non molto meglio sono andati i compagni di reparto Murillo, Amione e Colley. Il centrocampo è stato assente (lento e compassato Yepes in mezzo), l’attacco ha fatto persino tenerezza (in particolare, Caputo, che forse dovrebbe accomodarsi in panchina).
Ai microfoni di Sky, Stanković ha difeso i giocatori, ma non è mancata un’autocritica: «La contestazione? I tifosi hanno ragione, ma stasera non posso dire niente ai miei ragazzi, che hanno dato il 120% ma non è bastato. Il momento è difficilissimo e particolare: dopo sabato, spiegheremo tutto. Le decisioni si prenderanno alla fine. Eventuali dimissioni? Sono pronto a fare qualsiasi cosa, non ho problemi a metterci la faccia. Sono felicissimo di essere in Serie A con la Sampdoria: mi sento privilegiato di poter lavorare in questo campionato. Se io sono il problema, mi tolgo di mezzo. Io mi analizzo e cerco di capire se potevo dare di più, ma poi anche a catena dobbiamo scendere e vedere chi poteva dare di più». Siamo dunque in attesa di scoprire cosa ci sia “da spiegare” dopo sabato e di capire come si concilia l’esigenza di “vedere chi poteva dare di più”, visto che i “giocatori hanno dato il 120%”. Di sicuro, contro il Lecce, il serbo non sarà in panchina vista l’espulsione per proteste subito dopo il gol del 2-0 («Non ho insultato l’arbitro, ma stavo dicendo a Radonjić di buttare fuori la palla perché c’era Rincón per terra. E avevamo già preso gol contro la Fiorentina con Bereszyński infortunato»). Sarà un’assenza pesante, al pari di quella di Colley, fattosi ingenuamente ammonire – da diffidato – sullo 0-2
L’orribile 2022, anno da 23 sconfitte su 33 gare giocate (24 su 36 se sommiamo la Coppa Italia), sta per chiudersi, grazie al Mondiale autunnale che blocca la stagione. Cara sosta per Qatar 2022, aiutaci tu a ritrovare una squadra che si è drammaticamente persa.
IL TABELLINO
Serie A 2022-23, 14ª giornata | |||||
Torino (stadio Olimpico – Grande Torino), mercoledì 9 novembre 2022, ore 20.45 | |||||
TORINO-SAMPDORIA 2-0 | PT: 1-0 | ||||
29′ pt Radonjić; 14′ st Vlašić | |||||
TORINO (3-4-2-1) | SAMPDORIA (3-5-2) | ||||
32 | Vanja MILINKOVIĆ-SAVIĆ | 1 | Emil AUDERO | ||
6 | David ZIMA | 21 | Jeison MURILLO | ◀ 25′ st | |
3 | Perr SCHUURS | ◀ 23′ pt | 15 | Omar COLLEY | |
13 | Ricardo RODRÍGUEZ (c) | 2 | Bruno AMIONE | ◀ 38′ st | |
17 | Wilfried SINGO | 24 | Bartosz BERESZYŃSKI (c) | ||
77 | Karol LINETTY | 8 | Tomás RINCÓN | ◀◀ 38′ st | |
28 | Samuele RICCI | 28 | Gerard YEPES | ◀ 23′ st | |
27 | Mërgim VOJVODA | 7 | Filip ĐURIČIĆ | ◀◀ 23′ st | |
59 | Aleksej MIRANČUK | 3 | Tommaso AUGELLO | ||
49 | Nemanja RADONJIĆ | ◀ 43′ st | 10 | Francesco CAPUTO | |
16 | Nikola VLAŠIĆ | ◀ 47′ st | 34 | Daniele MONTEVAGO | |
In panchina: | In panchina: | ||||
1 | Etrit BERISHA | 22 | Nikita CONTINI | ||
73 | Matteo FIORENZA | 32 | Elia TANTALOCCHI | ||
2 | Brian BAYEYE | 4 | Gonzalo VILLAR | ▶▶ 38′ st | |
4 | Alessandro BUONGIORNO | ▶ 23′ pt | 5 | Valerio VERRE | ▶ 23′ st |
7 | Yann KARAMOH | 14 | Ronaldo VIEIRA | ||
9 | Antonio SANABRIA | 23 | Manolo GABBIADINI | ▶▶ 23′ st | |
14 | Emirhan İLKHAN | ▶ 47′ st | 25 | Alex FERRARI | ▶ 25′ st |
19 | Valentino LAZARO | 27 | Fabio QUAGLIARELLA | ||
21 | Michel ADOPO | 29 | Nicola MURRU | ▶ 38′ st | |
23 | Demba SECK | ▶ 43′ st | 31 | Lorenzo MALAGRIDA | |
26 | Koffi DJIDJI | 70 | Simone TRIMBOLI | ||
36 | Matthew GARBETT | ||||
ALL. | Ivan JURIĆ | ALL. | Dejan STANKOVIĆ | ||
ARBITRO: Davide MASSA di Imperia | |||||
NOTE: espulso Stanković al 15′ st per proteste; ammoniti Ricci, Amione, Yepes e Colley; recupero: 1′ pt, 4′ st | |||||
DIVISE: Torino in maglia granata, pantaloncini bianchi e calzettoni neri; Sampdoria in maglia gialla, pantaloncini blu notte e calzettoni gialli |
LA GIORNATA
I risultati:
martedì 8 novembre, ore 18.30: Napoli-Empoli 2-0, Spezia-Udinese 1-1; ore 20.45: Cremonese-Milan 0-0; mercoledì 9 novembre, ore 18.30: Lecce-Atalanta 2-1, Sassuolo-Roma 1-1; ore 20.45: Fiorentina-Salernitana 2-1, Inter-Bologna 6-1, Torino-Sampdoria 2-0; giovedì 10 novembre, ore 18.30: Verona-Juventus 0-1; ore 20.45: Lazio-Monza 1-0.
La classifica:
Napoli 38; Lazio e Milan 30; Juventus 28; Inter e Atalanta 27; Roma 26; Udinese 24; Torino 20; Fiorentina 19; Salernitana 17; Sassuolo e Bologna 16; Empoli 14; Monza 13; Lecce 12; Spezia 10; Cremonese 7; Sampdoria 6; Verona 5.
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