Sempre peggio
di GIOVANNI DEL BIANCO
La Samp cade anche nella sua prima trasferta in Alto Adige, buttandosi via nell’ultimo quarto d’ora. Passata in vantaggio con Facundo González, la formazione di Pirlo si è fatta riprendere nel finale dalle reti di Odogwu, Casiraghi e Pecorino. Al Druso, dunque, fa festa il Südtirol, che in casa non segnava dal 2 settembre e di colpo trova tre reti che consegnano ai ragazzi di Bisoli la rivincita della gara di Coppa Italia di questa estate, quando i blucerchiati avevano battuto ai rigori gli altoatesini. Per la Sampdoria è forse una punizione troppo severa, perché – pur senza grosse occasioni, a parte il gol – era stata lei a condurre la partita. Ma gli ospiti sono crollati mentalmente – e non è una novità – dopo il gol dell’1-1. Il ko di Bolzano – il sesto in undici gare, il quarto incassato da situazione di vantaggio – è un boccone amaro per Andrea Pirlo, espulso nel finale per proteste. Anche se il motivo dell’allontanamento è stato un fallo laterale fatto ribattere, non è andato giù, ai liguri, il rigore del 2-1, accordato per un fallo di Ghilardi su Merkaj, che in effetti lascia grossi dubbi. Queste, al proposito, le dichiarazioni nel post-partita di Nicola Legrottaglie:«Sembra assurdo analizzare una sconfitta quando la squadra ha tenuto bene il campo fino a 13′ dalla fine. Siamo amareggiati e dispiaciuti perché la Samp aveva fatto quello che doveva fare. Detto questo, trovo una mancanza di rispetto nei nostri confronti il non andare a valutare gli episodi come quello del rigore da parte dell’arbitro. E prima c’è anche un fallo di mano non visto».
La gara. Il primo tempo è stato privo di brividi, con la Sampdoria padrona del campo, ma senza occasioni vere e proprie. Gli unici tentativi sono stati dei tiri da fuori area, tutti però troppo imprecisi (Verre e Kasami) o troppo deboli e facilmente neutralizzati da Poluzzi (Borini ed Esposito). Il Südtirol, dal canto suo, non è mai riuscito a ripartire pericolosamente e così i primi 45′ sono scorsi via tra gli sbadigli del pubblico. Le emozioni si sono condensate nella seconda parte di gara: il colpo di testa di Facundo González, al primo gol in Italia, ha sbloccato la partita a favore della Samp, illudendo i supporter genovesi (che hanno riempito il piccolo settore ospiti del Druso) di rientrare a casa con la seconda vittoria consecutiva. Poi è arrivato, feroce, il ribaltone degli uomini di Bisoli. Odogwu ha ripristinato la parità, con una bomba che ha colpito la traversa e poi ha varcato la linea di porta (leggerino nell’occasione lo stesso Facundo González, che gli ha permesso di girarsi); Casiraghi, dal dischetto, ha segnato il 2-1 al 95′; Pecorino, infine, ha siglato il 3-1, quando ormai la Samp aveva staccato la spina.
Considerazioni. Come detto, il Doria aveva rischiato poco o nulla durante la partita, ma ancora una volta si è ritirato dopo il suo gol. Al contrario, il Südtirol, che sullo 0-0 aveva raramente impensierito Stanković, alla lunga ha preso coraggio, svelando per l’ennesima volta tutti i limiti doriani, in affanno su ogni ripartenza. A ben guardare, la differenza l’hanno fatta i cambi. Bisoli, dalla panchina ha pescato Merkaj (che si è procurato il rigore e inizialmente si era preso la paternità dell’1-1; solo dopo il replay si è visto che il tiro di Odogwu aveva varcato la linea, ma ad ogni modo l’albanese si era fatto trovare pronto segnando di testa sulla ribattuta), Casiraghi (che ha timbrato dal dischetto il 2-1), Pecorino (che ha trovato il 3-1) e Cisco, che con le sue galoppate sulla destra ha creato enormi grattacapi a Giordano, risultando a tratti incontenibile. Nella Samp, al contrario, nessuno dei sostituti ha dato qualcosa in più alla squadra, anzi. Pirlo, comunque, dovrà dare delle risposte, perché è vero che non ha in mano una corazzata della categoria, ma in estate secondo le agenzie di scommesse, il Doria era la quarta forza. Invece la sua squadra continua ad imbarcare acqua (con 16 gol presi è la seconda peggior difesa del campionato, dietro alla neopromossa Feralpisalò) e a perdere partite. E la trama è la stessa: uno sterile possesso palla, fino al crollo finale. Per quanto riguarda i singoli giocatori, positiva la prestazione di Facundo e Vieira, mentre si prendono l’insufficienza Ghilardi (al di là del contatto sì-contatto no, resta la leggerezza dell’intervento) ed Esposito (chi l’ha visto?).
La cronaca della gara:
3′: tiro da lontano di Verre. Palla alta sopra la traversa.
7′: prima azione del Südtirol, con Odogwu: Stanković c’è.
11′: altro tiro alto della Samp, questa volta di Kasami.
12′: Borini calcia da fuori, ma Poluzzi para senza problemi.
17′: l’arbitro ammonisce Davi, ma viene corretto dal Var: il giallo è invece per Rover.
22′: ancora Kasami al tiro. Palla di nuovo fuori misura.
42′: Esposito prova da fuori: Poluzzi para facilmente.
47′ pt: dopo due minuti di recupero, Pezzuto manda le squadre negli spogliatoi.
48′: tiro-cross di Depaoli, la palla finisce tra le braccia del portiere.
54′: la Samp passa in vantaggio. Calcio d’angolo di Giordano e colpo di testa vincente di Facundo González. Poluzzi tocca ma non riesce a parare. Primo gol in campionato per il difensore uruguaiano.
56′: Casiraghi cerca la conclusione al volo. Palla fuori.
64′: Esposito cerca spazio per tirare, il rimpallo favorisce Kasami, che va d’esterno sinistro. Palla fuori.
70′: bello spunto del neoentrato Cisco sulla destra. Il numero 26 vince il duello con Giordano e dal fondo mette in mezzo un pallone pericoloso su cui arriva per primo Depaoli, che spazza senza complimenti.
77′: pareggio del Südtirol: su una rimessa laterale, bella sponda aera di Tait per Odogwu, che nel cuore dell’area si gira e calcia forte. La palla sbatte sulla traversa e torna in campo, dove Merkaj arriva prima di tutti. Tutti festeggiano l’albanese, anche lo speaker dello stadio. Ma il replay dimostrerà, dopo qualche minuto, che la palla aveva già varcato la riga di porta sulla botta violenta del nigeriano. Gli altoatesini non segnavano in casa dal 2 settembre.
85′: contropiede veloce di Cisco, che parte addirittura dalla sua area (dove la Samp ha reclamato per un suo iniziale tocco di mano) e si conclude con un cross dalla destra che accarezza la parte superiore della traversa.
89′: grossa chance per Borini, che sul bel cross pennellato da De Luca e corretto di testa da Girelli, calcia debolmente tra le braccia di Poluzzi.
90′: saranno 4 i minuti di recupero.
93′: contatto Ghilardi-Merkaj in area al termine di un’azione di contropiede del Südtirol, su un angolo per la Samp. Pezzuto assegna il rigore al Südtirol. Ghilardi protesta perché sostiene di aver toccato prima il pallone, ma l’arbitro non cambia idea.
95′: dal dischetto Casiraghi non sbaglia. Stanković si tuffa alla sua destra, il tiro è invece centrale sotto la traversa. Rimonta completata per i padroni di casa.
97′: saltano i nervi in casa blucerchiata: Pirlo viene espulso per proteste.
99′: Giorgini serve Pecorino, che arriva a tu per tu con Stanković e chiude il conto. 3-1 per il Südtirol e notte fonda per la Samp.
100′: fischio finale. Viene espulso anche Paolo Bertelli, preparatore della Samp.
IL TABELLINO
Serie B 2023-24, 11ª giornata | |||||
Bolzano (stadio Druso), sabato 28 ottobre 2023, ore 14 | |||||
SÜDTIROL-SAMPDORIA 3-1 | PT: 0-0 | ||||
9′ st González, 32′ st Odogwu, 50′ st rig. Casiraghi, 54′ st Pecorino | |||||
SÜDTIROL (4-4-2) | SAMPDORIA (4-3-1-2) | ||||
1 | Giacomo POLUZZI | 1 | Filip STANKOVIĆ | ||
30 | Andrea GIORGINI | 23 | Fabio DEPAOLI | ||
5 | Kévin VINETOT | 87 | Daniele GHILARDI | ||
55 | Andrea MASIELLO | 33 | Facundo GONZÁLEZ | ||
24 | Simone DAVI | 21 | Simone GIORDANO | ||
11 | Riccardo CIERVO | ◀ 18′ st | 14 | Pajtim KASAMI | ◀ 36′ st |
21 | Fabian TAIT (c) | ◀ 43′ st | 28 | Gerard YEPES | ◀ 46′ st |
42 | Daouda PEETERS | 4 | Ronaldo VIEIRA | ||
18 | Matteo ROVER | ◀ 10′ st | 10 | Valerio VERRE (c) | ◀ 20′ st |
23 | Nicola RAUTI | ◀ 1′ st | 7 | Sebastiano ESPOSITO | ◀◀ 36′ st |
90 | Raphael ODOGWU | ◀◀ 43′ st | 16 | Fabio BORINI | ◀◀ 46′ st |
In panchina: | In panchina: | ||||
12 | Giacomo DRAGO | 12 | Elia TANTALOCCHI | ||
3 | Andrea CAGNANO | 22 | Nicola RAVAGLIA | ||
6 | Luca GHIRINGHELLI | 5 | Kristoffer ASKILDSEN | ▶ 20′ st | |
7 | Nicholas SIEGA | 6 | Simone PANADA | ||
9 | Emanuele PECORINO | ▶ ▶ 43′ st | 8 | Matteo RICCI | ▶ 46′ st |
14 | Giuseppe CUOMO | 9 | Manuel DE LUCA | ▶▶ 36′ st | |
15 | Jérémie BROH | ▶ ▶ 43′ st | 13 | Andrea CONTI | |
17 | Daniele CASIRAGHI | ▶ 1′ st | 20 | Antonino LA GUMINA | ▶▶ 46′ st |
26 | Andrea CISCO | ▶ 18′ st | 32 | Stefano GIRELLI | ▶ 36′ st |
28 | Raphael KOFLER | 35 | Hugo BUYLA | ||
33 | Silvio MERKAJ | ▶ 10′ st | 77 | Marco DELLE MONACHE | |
77 | Lorenzo LONARDI | ||||
ALL. | Pierpaolo BISOLI | ALL. | Andrea PIRLO | ||
ARBITRO: Ivano PEZZUTO di Lecce | |||||
NOTE: espulsi al 52′ st Pirlo per proteste e il preparatore atletico della Sampdoria Paolo Bertelli dopo il fischio finale per proteste; ammoniti Rover, Davi, Kasami, González, Tait, Bisoli e Depaoli; recupero: 2′ pt, 10′ st | |||||
DIVISE: Südtirol in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Sampdoria in maglia nera, pantaloncini neri e calzettoni neri |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 27 ottobre, ore 20.30: Cittadella-Cremonese 1-2; sabato 28 ottobre, ore 14: Como-Catanzaro 1-0, Feralpisalò-Reggiana 0-3 (giocata a Piacenza), Spezia-Cosenza 0-0, Südtirol-Sampdoria 3-1; ore 16.15: Ascoli-Parma 1-3; domenica 29 ottobre, ore 16.15: Brescia-Bari 1-2, Modena-Ternana 2-1, Palermo-Lecco 1-2, Venezia-Pisa 2-1.
Recuperi 1ª giornata: martedì 24 ottobre, ore 18.30: Brescia-Modena 0-1, Pisa-Lecco 1-2.
La classifica:
Parma 26; Venezia e Catanzaro 21; Palermo** 20; Modena 19; Como** 17; Sudtirol** e Cremonese 16; Cosenza 15; Bari e Reggiana14; Brescia*** e Cittadella 13; Ascoli e Pisa 12; Spezia** 8; Sampdoria* e Lecco*** 7; Ternana 6; Feralpisalò 5.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef. **Palermo, Como, Südtirol e Spezia hanno una gara in meno. ***Brescia e Lecco hanno due partite in meno.
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