Gubbio (stadio Pietro Barbetti), 28 gennaio 2012
GUBBIO-SAMPDORIA 0-0
GUBBIO (4-4-2): Donnarumma; Almici, Cottafava, Benedetti, Caracciolo; Mario Rui (47′ st Raggio Garibaldi), Sandreani, Nwankwo, Bazzoffia; Ciofani, Mastronunzio (25′ st Ragatzu). (Farabbi, Boisfer, Briganti, Farina, Gerbo). Allenatore: Simoni.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero; Rispoli (27′ st Volta), Gastaldello, Rossini, Costa; Palombo, Obiang, Krsticic; Foggia (16′ st Juan Antonio); Eder, Pozzi (43′ st Bertani). (Da Costa, Laczko, Soriano, Piovaccari). Allenatore: Iachini.
ARBITRO: Tozzi di Ostia.
NOTE: espulso al 41′ st il preparatore dei portieri del Gubbio, Pascolini, per proteste; ammoniti Costa, Cottafava, Mario Rui, Ciofani e Volta; recupero: 2′ pt, 4′ st.
DIVISE: Gubbio in maglia rossoblu, pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi.
I risultati:
venerdì 27 gennaio, ore 19: Juve Stabia-Crotone 2-2; ore 20.45: Pescara-Modena 3-1; sabato 28 gennaio, ore 15: Albinoleffe-Bari 0-2, Empoli-Brescia 0-2, Grosseto-Reggina 0-0, Gubbio-Sampdoria 0-0, Nocerina-Livorno 2-2, Padova-Cittadella 1-0, Sassuolo-Verona 2-0, Varese-Torino 0-0, Vicenza-Ascoli 1-1.
La classifica:
Sassuolo 49; Pescara 48; Torino 47; Padova e Verona 44; Varese 35; Brescia 34; Reggina e Grosseto 33; Juve Stabia e Bari 32; Sampdoria 31; Cittadella 30; Vicenza 27; Livorno 26; Crotone 25; Modena 24; Gubbio e Albinoleffe 23; Empoli 22; Ascoli 19; Nocerina 17.
NB. Ascoli: 7 punti di penalizzazione; Juve Stabia: 4 punti di penalizzazione; Bari: 2 punti di penalizzazione; Crotone: 1 punto di penalizzazione.
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IL COMMENTO. Anche dall’Umbria la Samp torna con più dubbi che certezze. Al Barbetti, Gubbio e Sampdoria danno vita ad uno 0-0 scialbo che addirittura sta meglio ai blucerchiati che ai rossoblu, visto che il Doria non riesce ad impensierire praticamente mai Donnarumma. Si salvano giusto Gastaldello, Rossini, Krsticic e Romero. Decisamente insufficienti le prestazioni di Obiang, Rispoli (non che il subentrato Volta si comporti meglio) e Foggia. Quanto a Iachini, perché attendere l’88’ per inserire Bertani quando là davanti non si riusciva a produrre nulla di pericoloso? Il mister intanto fa notare che la Samp ha la terza miglior difesa del campionato. Qualcun altro gli faccia notare anche che la “corazzata” è prima, ma nella colonna di destra in classifica…
Note personali: ho assistito dal vivo alla partita ed ho trovato per la prima volta in vita mia una curva sampdoriana molto silenziosa, visto che gli ultras (almeno credo) non erano presenti dentro lo stadio: l’unica traccia che ho trovato degli ultras Tito è stata uno striscione contro la tessera del tifoso fuori dal Fair play village. E a proposito, è stato davvero bello stare in questi stand blucerchiati a gustarsi birre, panini e pizzette (e il tutto a gratis!) in compagnia di altri tifosi, in un clima di massima civiltà. Molto meglio della partita che avrei visto poi.
Nelle foto, tratte dal sito de Il Secolo XIX, l’esordio del brasiliano Eder; Mastronunzio e Gastaldello in lotta per il pallone; i tifosi doriani al Barbetti di Gubbio.
http://www.pianetasamp.blogspot.comGiovanni ma si poteva accedere al settore ospiti solo con la TdT?Gli Ultras Tito non sono tesserati quindi in questo caso era inevitabile la loro assenza…Sulla partita meglio stendere un velo pietoso…ciao!
Ciao Andrea! Sì, si poteva accedere al settore ospiti solo con la tessera, ma spesso capita che i non tesserati vadano in gradinata, dove ci sono tifoserie miste (l'anno scorso accadde sicuramente a Cesena, quando andai a vedere dal vivo quella gara: nel settore ospiti c'erano le pochissime persone con la tessera, nei distinti c'erano gli ultras).Quanto alla partita, è stata la più brutta che abbia mai visto (dal vivo) della Sampdoria. Orribile!