Serie B 2023-24, 29ª giornata / SAMPDORIA-ASCOLI 2-1

Questa volta è la Samp a rimontare

di GIOVANNI DEL BIANCO

La Sampdoria batte l’Ascoli in rimonta e in un colpo solo ottiene la prima vittoria interna del girone di ritorno e aggancia il Pisa all’ottavo posto, l’ultimo utile per partecipare ai play-off. Alla rete segnata da Ďuriš nel primo tempo (un tiro che, con la deviazione di Ghilardi, si è impennato finendo in porta nei pressi del palo), rispondono nella ripresa i gol di capitan Kasami (colpo di sinistro di prima intenzione) e di De Luca (cross di Barreca e colpo vincente di coscia dell’attaccante, che per la prima volta segna a Marassi).

Evitare gli entusiasmi. Al di là dei tre punti e della rimonta, la partita contro l’Ascoli non è stata ben condotta dalla Sampdoria: i marchigiani, terzultimi, hanno interpretato alla grande il primo tempo, non rischiando nulla e sfiorando un paio di volte il raddoppio. In un caso è stato decisivo un grande intervento di Stanković, che ha deviato sul palo una conclusione a botta sicura di Rodríguez; in un altro è stato determinante il Var, nello scovare la posizione irregolare dello stesso Rodríguez che al 38′ aveva siglato lo 0-2 salvo vedersi poi annullare la rete per fuorigioco. Nella ripresa gli ospiti sono calati e la Samp è migliorata quando è entrato in campo Esposito (migliore in campo assieme a Kasami e Stanković): il numero 7 – subentrato a gara in corso perché non ha ancora i 90′ sulle gambe – ha servito l’assist per Kasami, ma oltre a questo ha dato verve a tutto l’attacco, entrando in campo con la voglia di spaccare il mondo. Servirà tanto il suo recupero per il finale di stagione. Così, come quello di Borini, anche lui tornato in campo dopo l’infortunio. Adesso testa bassa e pedalare: si è vinta una gara rimontando nell’ultimo quarto d’ora e si è mostrato finalmente un po’ di carattere. E si è sfatato il tabù Marassi. L’era Manfredi (questa era la sua prima partita da presidente) comincia con tre punti importanti. Prossimo passo: migliorare l’autonomia, perché come al solito la Samp ha giocato un tempo solo. Per fortuna, questa volta, è stato il secondo. Così da essere la squadra che rimonta e non quella che viene ribaltata.

I momenti più importanti della serata:

0′: squadre in campo. Sia la Sampdoria sia l’Ascoli giocheranno con la difesa a tre. Rispetto a Piacenza, Pirlo schiererà Álvarez al posto di Verre, fermato da guai fisici in settimana. Confermato in difesa il baby Leoni. Prima della gara è osservato un minuto di silenzio per ricordare Pietro Sabatini, ex giocatore della Samp, scomparso in giornata.
7′: l’Ascoli protesta per una gomitata di De Luca. Non c’è nessun intervento, neppure via Var. Si riparte.
10′: rete dell’Ascoli. Ďuriš riceve palla al limite dell’area, ha il tempo di girarsi e di scoccare un tiro col piede sinistro. Il pallone – a causa della decisiva deviazione di Ghilardi – si impenna e traccia una traiettoria infida, scendendo in porta, nei pressi del palo alla destra di Stanković. Inutile il tentativo di Stojanović sulla riga di porta. Primo gol in Italia per lo slovacco. 0-1.
17′: bella progressione di Darboe, che serve Kasami nel cuore dell’area. Lo svizzero, però, cicca il pallone, calciando l’aria, da due passi dalla porta. Grossa occasione sprecata dal Doria.
25′: Quaranta è il primo ad entrare nell’elenco dei “cattivi”: cartellino giallo per un falo su De Luca.
29′: primo ammonito anche per i padroni di casa: Dionisi sventola il giallo a Stojanović per il fallo su Zedadka.
30′: Giovane calcia due volte dal limite dell’area. Nel primo tentativo colpisce De Luca, nel secondo spara in Gradinata Sud.
34′: l’Ascoli sfiora il raddoppio con Rodríguez, che stava per approfittare di una difesa blucerchiata davvero impacciata. Il suo tiro è parato da Stanković, che lo devia sul palo. Sul capovolgimento di fronte De Luca travolge il portiere avversario e viene ammonito.
38′: Caligara serve Rodríguez, che segna, ma il gol (inizialmente convalidato) viene annullato per fuorigioco. Il replay svela la posizione di off-side dello spagnolo. La sua posizione era regolare sul passaggio di Caligara, ma sul tocco intermedio di Ďuriš, che aveva corretto il passaggio, era nel frattempo terminato al di là dei difensori locali.
41′: Kasami prova a scuotere i suoi con un tiro da fuori area: Vásquez si tuffa e devia in angolo.
46′ pt: nel primo dei tre minuti di recupero, l’Ascoli si distende. Facundo González è provvidenziale a intercettare il pallone sul suggerimento di Valzania per Falzerano.
48′ pt: all’ultima azione del primo tempo, la Samp costruisce un’occasione su corner. Sponda aerea di Leoni, colpo di testa ravvicinato di Kasami, parata di Vásquez.
48′ pt: termina 0-1 il primo tempo. L’Ascoli è passato in avvio con un gol fortunoso, ma poi ha tenuto meglio il campo, meritando di andare a riposo in vantaggio. Anzi, i marchigiani sono andati vicino al gol due volte, fermandosi ad un tiro deviato sul palo e a un gol annullato per questione di centimetri.
46′: rientrano in campo gli stessi 22 del primo tempo.
47′: Il primo squillo del secondo tempo è della Samp. Álvarez calcia su punizione: il tiro sorvola la barriera e scheggia il palo.
54′: De Luca serve Kasami, ma Vásquez blocca facilmente il tiro da fuori area del centrocampista blucerchiato, il cui sinistro è debole e centrale.
56′: Mantovani perde palla sul pressing di Darboe. Il gambiano ci prova col destro: palla fuori di poco.
60′: primo cambio della gara. Fuori Darboe, dentro Esposito.
61′: al primo pallone toccato Esposito viene toccato in area da Bellusci, ma è tutto regolare. Sul contropiede ascolano, Rodríguez (forse in posizione irregolare?) serve Ďuriš, che sotto porta calcia alto, sprecando una chance enorme.
63′: Bellusci allontana il pallone, ma si fa male ed esce per farsi medicare. Ascoli temporaneamente in dieci.
64′: rientra il capitano ascolano.
67′: doppio cambio per gli ospiti: esce Caligara, entra D’Uffizi; esce Ďuriš, entra Nestorovski. Nella Samp, fuori Leoni, dentro Depaoli.
70′: conclusione di Depaoli troppo strozzata. La palla si spegne sui cartelloni pubblicitari. Sulla rimessa dal fondo, Vásquez viene ammonito per perdita di tempo.
73′: altro avvicendamento nell’Ascoli. Yehiya Maiga Silvestri subentra a Rodríguez.
74′: combinazione De Luca-Depaoli. Il tiro di quest’ultimo è alto, ma ad ogni modo, la posizione di partenza era irregolare.
77′: pareggio della Sampdoria. Lancio lungo di Facundo González, Quaranta colpisce di testa, il pallone finisce dalle parti di Esposito che mette il pallone in area, dove Kasami anticipa persino il suo compagno De Luca e di prima intenzione fredda Vásquez con un sinistro a fil di palo.
82′: ultimi cambi della partita. Pirlo manda in campo Borini per Álvarez; Castori richiama Bellusci e Falzerano, per inserire Väisänen e Celia.
83′: ammonito Valzania per gioco falloso.
84′: rete della Sampdoria. Barreca crossa dal fondo, dalla sinistra, De Luca viene dimenticato nel cuore dell’area e di coscia segna il suo sesto gol stagionale, il primo a Marassi. Appena uscito il suo marcatore Bellusci, l’attaccante blucerchiato riesce a sbloccarsi. 2-1.
86′: Borini calcia da posizione defilata dopo un bel pallone lavoratogli da Depaoli: para il portiere.
93′: l’Ascoli rischia l’autorete con un retropassaggio di Väisänen, ma Vásquez ci mette una pezza.
95′: cartellino giallo per Esposito (trattenuta), ultimo pallone buttato in area blucerchiata e fischio finale di Dionisi. La Samp batte l’Ascoli e raggiunge Pisa e Cittadella a quota 37 punti, agganciando l’ultima posizione valida per i play-off.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 8 marzo, ore 20.30: Parma-Brescia 2-1; sabato 9 marzo, ore 14: Cosenza-Cittadella 0-0, Modena-Feralpisalò 2-3, Spezia-Südtirol 2-1; ore 16.15: Catanzaro-Reggiana 0-1, Cremonese-Como 2-1, Pisa-Ternana 1-0; domenica 10 marzo, ore 16.15: Lecco-Palermo 0-1, Venezia-Bari 3-1; lunedì 11 marzo, ore 20.30: Sampdoria-Ascoli 2-1.

La classifica:
Parma 62; Cremonese 56; Venezia 54; Como 52; Palermo 49; Catanzaro 48; Brescia 38; Pisa, Sampdoria* e Cittadella 37; Reggiana e Modena 36; Südtirol 35; Cosenza e Bari 34; Spezia 30; Ternana 29; Ascoli 28; Feralpisalò 27; Lecco 21.

*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef.

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