Serie B 2023-24, 25ª giornata / SAMPDORIA-BRESCIA 1-1

Un’altra vittoria buttata

di GIOVANNI DEL BIANCO

Altro amaro boccone per la Sampdoria, che getta via nel recupero altri punti casalinghi. Andata in vantaggio con un gol di Kasami, ben servito da Darboe, la formazione di Pirlo si è fatta recuperare a tempo scaduto da un’inzuccata di Adorni, che ha vinto il duello aereo con il giovane Leoni, capitalizzato il passaggio dell’Ave Maria (copyright del giornalista Nicola Roggero) di Paghera (lancio in profondità da metà campo) e ha battuto Stanković.

Peccato, perché la vittoria sembrava ormai in porto e alla fine sarebbe stata pure meritata, se mettiamo sul piatto il gol annullato ad Álvarez (per una spinta su cui invero resta qualche dubbio), la traversa colpita di testa dallo stesso Álvarez, la grossa chance fallita da De Luca da due passi (assist di Barreca e palla sparata in Gradinata Nord dalla linea dell’area piccola). Le colpe della Sampdoria, comunque non mancano. Nella ripresa la squadra si è abbassata troppo, limitandosi al compitino, anziché cercare di affondare il colpo. Vero è anche che fino a quando non rientreranno almeno alcuni dei tanti titolari assenti, è difficile anche aspettarsi chissà che cosa in più. Oltre alle assenze di Pedrola, Esposito, Borini, Vieira, Conti, Ferrari, Murru, poi, si è aggiunta quella, voluta, di Valerio Verre, che da qualche settimana è ai margini della società, in particolare dopo il rifiuto del trasferimento in Turchia. Vero che non ha combinato granché, ma è uno dei pochi sani, e in panchina Pirlo ha più che altro degli aggregati della Primavera.

Poi non è giusto ovviamente nemmeno addossare la colpa a Leoni, per quel duello perso nel finale. È giovane e ha diritto di sbagliare. Ma se davvero il suo ingresso in campo è avvenuto per un qui-pro-quo (Piccini avrebbe detto “calma”, anziché “cambia” e lo staff ha invece ordinato la sostituzione), beh, qui siamo di fronte a un errore dilettantistico.

Rimanendo a quanto visto in campo, c’è la soddisfazione per una buona prova e il rammarico per i due punti persi: ancora tutto può succedere, ma in questo momento sono più vicini i play-out dei play-off e nel girone di ritorno, su sei partite, i blucerchiati ne hanno vinta soltanto una. C’era fiducia, prima del match. La squadra è entrata dallo spettacolare messaggio della Sud: “È La tua gente che vuole questa vittoria, dai gonfia la rete, Sampdoria”. Ma l’appuntamento con i tre punti è ancora rimandato.

Le azioni-chiave del match:

17′: tiro da fuori di Bertagnoli, Stanković non si fida della presa e alza il pallone sopra la traversa.
19′: Yepes trova un bel corridoio per Depaoli, che va al tiro, venendo stoppato da Adorni che mette in corner.
21′: Álvarez segna di testa su cross morbido di De Luca, ma l’arbitro Volpi annulla il gol per una spinta dell’uruguaiano su Dickmann durante l’elevazione.
33′: traversa della Samp. È ancora Álvarez di testa a rendersi pericoloso, su cross da destra di Depaoli.
36′: altra ghiottissima occasione blucerchiata. Barreca mette un cross basso al centro, De Luca ci si fionda ma spara alto da due passi.
45′: finisce senza recupero la prima frazione di gara. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0, anche se le occasioni migliori le ha costruite la Samp, con un gol annullato, una traversa e un’occasione mancata da dentro l’area piccola.
47′: primo brivido della ripresa. Un colpo di testa di Bjarnason finisce addosso a Depaoli e termina in angolo.
52′: Depaoli finisce a terra in area bresciana. Proteste blucerchiate, ma Volpi non vede irregolarità.
59′: la Samp protesta per un altro contatto in area che vede coinvolto Depaoli, questa volta con Jallow. I due si sono incrociati, ma non c’è nessuna azione fallosa.
62′: gol della Sampdoria! Darboe organizza un’azione per vie centrali partendo da centrocampo e serve in area Pajtim Kasami, che con un sinistro rasoterra batte Andrenacci. Doria in vantaggio.
78′: Moncini ci prova con un colpo di testa sul cross di Bisoli, ma la palla finisce fuori.
79′: l’allenatore del Brescia Rolando Maran viene espulso per proteste. In panchina resta il suo vice Maraner. Intanto c’è Piccini a terra per un problema muscolare.
80′: Piccini deve abbandonare il campo. Al suo posto entra Leoni, alla seconda presenza in blucerchiato. Il giovane difensore era subentrato a Piccini anche in occasione del suo debutto.
82′: De Luca scarica su Kasami, che calcia da fuori area: Andrenacci blocca.
92′: Ntanda pecca di egoismo e dopo aver rubato il pallone all’avversario si intestardisce anziché servire Stojanović, che era tutto solo nel cuore dell’area. Si infuria il terzino sloveno, perché la partita poteva chiudersi qui.
94′: Stojanović ha la chance per chiudere la gara. Servito da Benedetti, è a due passi dalla porta ma non riesce a concludere, perdendo l’attimo. Andrenacci gli chiude lo specchio.
94′: sul capovolgimento di fronte il Brescia pareggia. Adorni stacca di testa, vince il contrasto aereo con Leoni e batte Stanković capitalizzando il pallone gettato alla disperata da Paghera, con un pallone sparato in area da metà campo. 1-1.
96′: anche un membro dello staff del Brescia viene allontanato dal campo dall’arbitro Volpi per via di qualche parola di troppo.
98′: Moncini entra pericolosamente in area e mette un pallone in mezzo dove non c’è nessuno. Finisce qua il match, dopo otto minuti di recupero, due in più rispetto ai sei inizialmente concessi da Volpi. Samp-Brescia termina 1-1, con i lombardi che hanno riacciuffato per i capelli una partita ormai persa. Altri due punti gettati via da situazione di vantaggio per la Sampdoria.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
venerdì 16 febbraio, ore 20.30: Ascoli-Cremonese 0-0; sabato 17 febbraio, ore 14: Bari-Feralpisalò 1-0, Lecco-Cosenza 1-3, Parma-Pisa 3-2, Reggiana-Ternana 0-2, Spezia-Cittadella 4-2; ore 16.15: Catanzaro-Südtirol 2-2, Palermo-Como 3-0, Sampdoria-Brescia 1-1; domenica 18 febbraio, ore 16.15: Venezia-Modena 2-2.

La classifica:
Parma 54; Cremonese 46; Palermo, Venezia e Como 45; Catanzaro 39; Cittadella 36; Modena 34; Bari e Brescia 33; Cosenza 32; Pisa e Reggiana 30; Südtirol e Sampdoria* 28; Ternana e Spezia 25; Ascoli 23; Feralpisalò 21; Lecco 20.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef.

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