Ritorno alla vittoria
di GIOVANNI DEL BIANCO
La Sampdoria ottiene la seconda vittoria nel girone di ritorno (anche l’altra era avvenuta in trasferta, a Cittadella, e sempre per 2-1), rovina la festa dei 110 anni del Cosenza e prova a rilanciarsi in classifica. A decidere la gara del San Vito-Marulla sono le reti, giunte nel giro di tre minuti, tra il 23′ e il 26′, di Darboe (quattordicesimo marcatore stagionale per la formazione di Pirlo) e De Luca (terzo gol in campionato, tutti lontano da Marassi), prima del gol di Frabotta che ha riaperto una partita che sembrava ormai chiusa. Il gambiano in prestito dalla Roma ha segnato con un bel gol dalla lunetta dell’area, coronando un’azione personale; il numero 9, invece, ha trovato la via della rete sbucando alle spalle della retroguardia rossoblù e capitalizzando il tocco dolce di Kasami, con un tiro che non sarà stato un capolavoro di coordinazione, ma per lo meno è stato efficace. Nella ripresa, il Cosenza ha trovato il gol nel momento di massima spinta: Frabotta ha colpito di testa nell’area piccola su calcio d’angolo (Stanković, sempre attento tra i pali, deve probabilmente migliorare in queste situazioni, visto che non è la prima volta che resta piantato sulla riga) e ha rianimato il pubblico calabrese. Con un quarto d’ora ancora da disputare, la gara sembrava essere a un punto di svolta. D’altronde, la Samp 2024-25 è ormai abituata a gettare punti da situazioni di vantaggio. Ma non questa volta: a Cosenza, i liguri hanno stretto i denti e portato a casa tre punti pesanti, pur combattendo con una marea di indisponibili per infortunio (il solito elenco: Pedrola, Vieira, Borini, Esposito, Murru, Ferrari, Ricci, Conti) o per scelte societarie (Verre, ormai separato in casa). Che c’è da fare? Continuare a lavorare duro senza fare calcoli, perché la classifica è talmente compressa che una settimana ci si guarda dietro per non finire ai play-out e quella dopo si sogna di raggiungere il lotto delle prime per un posto ai play-off. La squadra fuori casa si comporta meglio che tra le mura amiche: è chiaro che servirà maggior continuità da qui alla fine.
I momenti-chiave della serata:
0′: fuochi d’artificio accompagnano l’ingresso in campo delle squadre. Il Cosenza festeggia i 110 anni dalla sua fondazione.
4′: Barreca è bravo ad approfittare di un buco del Cosenza sulla fascia. Il suo tiro-cross, però, si spegne sul fondo.
11′: Depaoli viene ammonito per un fallo su Praszelik. Primo giallo del match.
13′: bella combinazione Tutino-Frabotta. Quest’ultimo crossa al centro per l’attaccante, che colpisce di testa l’esterno della rete.
15′: primo giallo anche per il Cosenza. Si tratta di Fontanarosa, tra l’altro diffidato.
16′: punizione di Álvarez dalla distanza: il tiro è potente ma centrale, Micai blocca senza problemi.
23′: gol della Sampdoria con Darboe, che si invola verso l’area e al termine della progressione lascia partire un destro dalla lunetta, più o meno dalla posizione in cui con il Brescia aveva servito l’assist a Kasami. 0-1. Il giocatore gambiano – quattordicesimo marcatore stagionale dei blucerchiati – viene beccato dal pubblico del San Vito che non ha gradito l’esultanza, sotto la curva Bergamini.
26′: raddoppio del Doria con Manuel De Luca, che sbuca alle spalle della retroguardia calabrese, sfrutta l’assist dolce di Kasami e batte Micai col destro, gelando lo stadio.
32′: gioco fermo da un paio di minuti, perché Darboe è a terra per una botta alla spalla.
35′: il Cosenza chiede un rigore per un fallo di Piccini su Forte. Secondo l’arbitro non c’è nulla, ma l’episodio causa un po’ di attrito tra le due panchine.
44′: pallaccia persa da Yepes in mezzo, al termine dell’azione, Tutino cerca la soluzione a giro, Stanković blocca.
48′ pt: si chiude sullo 0-2 un primo tempo non spettacolare, ma al momento molto efficace da parte dei ragazzi di Pirlo, anche se dopo il raddoppio gli ospiti si sono abbassati parecchio, pur senza concedere occasioni colossali.
46′: non ci sono sostituzioni. Anche Darboe è ancora in campo, nonostante il colpo subito.
52′: Kasami si crea uno spazio al limite dell’area e calcia di sinistro: palla fuori di poco.
54′: sinistro di Frabotta, palla alta.
56′: Forte ci prova in rovesciata, ma nell’acrobazia colpisce Darboe.
67′: primo cambio nel Doria: via Álvarez, dentro Benedetti.
69′: cross di Frabotta da sinistra, colpo di testa di Camporese: Stanković risponde presente.
73′: bell’intervento difensivo di Ghilardi in scivolata su Antonucci, che chiede il fallo da rigore, ma in realtà oltre a essere tutto regolare, l’intervento è avvenuto fuori area.
75′: riapre la partita il Cosenza, che va a segno con Frabotta di testa su calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Calò. Sembrava in effetti il momento di massima pressione dei cosentini.
76′: sull’angolo del gol, Piccini è rimasto a terra. Medicato, rientra in campo.
77′: spinto dal pubblico, il Cosenza si butta in attacco: Stanković respinge lateralmente sulla botta da fuori di Zuccon.
79′: ammonito Stojanović, dalla panchina. Ha invaso il campo durante la fase di riscaldamento: era diffidato e salterà la Cremonese. Subito dopo, due cambi nel Cosenza e ingresso in campo di Giordano per Barreca nella Samp.
90′: ci saranno sei minuti di recupero. Il Cosenza preme in avanti.
96’: dopo sei minuti e rotti, l’arbitro Di Marco manda le squadre negli spogliatoi. Torna alla vittoria la Samp, che vince 2-1 sul difficile campo cosentino.
IL TABELLINO
Serie B 2023-24, 26ª giornata | |||||
Cosenza (stadio San Vito – Gigi Marulla), venerdì 23 febbraio 2024, ore 20.30 | |||||
COSENZA-SAMPDORIA 1-2 | PT: 0-2 | ||||
23′ pt Darboe, 26′ pt De Luca; 30′ st Frabotta | |||||
COSENZA (4-2-3-1) | SAMPDORIA (3-5-2) | ||||
1 | Alessandro MICAI (c) | 1 | Filip STANKOVIĆ | ||
18 | Bright GYAMFI | 2 | Cristiano PICCINI | ||
5 | Michele CAMPORESE | 87 | Daniele GHILARDI | ||
6 | Alessandro FONTANAROSA | 33 | Facundo GONZÁLEZ | ||
99 | Gianluca FRABOTTA | 23 | Fabio DEPAOLI (c) | ||
98 | Federico ZUCCON | ◀ 35′ st | 14 | Pajtim KASAMI | |
26 | Mateusz PRASZELIK | ◀ 21′ st | 28 | Gerard YEPES | |
31 | Luigi CANOTTO | ◀ 10′ st | 55 | Ebrima DARBOE | |
10 | Francesco FORTE | ◀◀ 21′ st | 3 | Antonio BARRECA | ◀ 35′ st |
30 | Simone MAZZOCCHI | ◀◀ 35′ st | 19 | Agustín ÁLVAREZ | ◀ 21′ st |
9 | Gennaro TUTINO | 9 | Manuel DE LUCA | ||
In panchina: | In panchina: | ||||
12 | Alessandro LAI | 12 | Elia TANTALOCCHI | ||
77 | Leonardo MARSON | 22 | Nicola RAVAGLIA | ||
7 | Manuel MARRAS | 5 | Kristoffer ASKILDSEN | ||
11 | Tommaso D’ORAZIO | 21 | Simone GIORDANO | ▶ 35′ st | |
14 | Giacomo CALÒ | ▶ 21′ st | 32 | Stefano GIRELLI | |
16 | Mirko ANTONUCCI | ▶ 10′ st | 40 | Petar STOJANOVIĆ | |
19 | Valerio CRESPI | ▶▶ 35′ st | 43 | Samuel NTANDA | |
34 | Aldo FLORENZI | ▶▶ 21′ st | 45 | Gabriele ALESI | |
35 | Daniele OCCHIUTO | 46 | Giovanni LEONI | ||
36 | Jhace NOVELLO | 47 | Simone POZZATO | ||
42 | Idriz VOCA | ▶ 35′ st | 48 | Nicolò UBERTI | |
46 | Antonio BARONE | 80 | Leonardo BENEDETTI | ▶ 21′ st | |
ALL. | Fabio CASERTA | ALL. | Andrea PIRLO | ||
ARBITRO: Davide DI MARCO di Ciampino | |||||
NOTE: ammoniti Depaoli, Fontanarosa, Darboe, Florenzi, Stojanović (in panchina), González e Yepes; recupero: 3′ pt, 6′ st | |||||
DIVISE: Cosenza in maglia rossa con inserti blu (divisa celebrativa per i 110 anni del club), pantaloncini blu e calzettoni blu; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi |
LA GIORNATA
I risultati:
venerdì 23 febbraio, ore 20.30: Cosenza-Sampdoria 1-2; sabato 24 febbraio, ore 14: Brescia-Reggiana 0-0, Cittadella-Catanzaro 1-2, Cremonese-Palermo 2-2, Feralpisalò-Ascoli 0-1 (giocata a Piacenza), Südtirol-Bari 1-0; ore 16.15: Como-Parma 1-1, Pisa-Venezia 1-2, Ternana-Lecco 0-0; domenica 25 febbraio, ore 16.15: Modena-Spezia 0-0.
La classifica:
Parma 55; Venezia 48; Cremonese 47; Palermo e Como 46; Catanzaro 42; Cittadella 36; Modena 35; Brescia 34; Bari 33; Cosenza 32; Südtirol, Reggiana e Sampdoria* 31; Pisa 30; Ternana, Ascoli e Spezia 26; Feralpisalò e Lecco 21.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef.
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