Serie B 2023-24, 8ª giornata / SAMPDORIA-CATANZARO 1-2

Toccato il fondo

di GIOVANNI DEL BIANCO

Altra partita, solito copione: per la quarta volta in quattro gare la Samp perde in casa e per la terza volta va in vantaggio 1-0 prima di subire la rimonta ospite. Dopo Pisa, Venezia e Cittadella, anche il Catanzaro fa festa a Marassi e brinda per una storica vittoria di fronte ad un settore ospiti festante e numeroso. Piovono fischi invece per la formazione di Andrea Pirlo, ma solo dopo il duplice fischio del primo tempo (in quel momento, visto il temporaneo svantaggio del Lecco – che ha pure tre partite in meno – la Samp era addirittura ultima) e a quello finale. Durante i 90′ di gioco, invece, il Ferraris ha come sempre fatto sentire la sua vicinanza ai giocatori, ma non è bastato. Come non è bastato il cambio di modulo: dal 4-3-3 i liguri hanno virato su un più ordinario 4-4-2, adattando Girelli largo a destra e schierando il nervoso Pedrola a sinistra, con il risultato di averlo allontanato ancor di più dalla porta. E come se non bastasse lo spagnolo è uscito per infortunio alla mezzora: c’è da augurarsi che non sia una cosa grave, perché è stata l’unica raggio di luce filtrato attraverso le nubi di questo avvio di stagione.

La gara. Come detto, il primo gol della sfida lo aveva segnato il Doria. Qualche minuto dopo la prima vera occasione del match (un’insidiosa punizione di Esposito deviata in corner da Fulignati), i padroni di casa avevano trovato l’1-0 su calcio di rigore (fallo di Brighenti su Esposito). Borini aveva battuto il portiere dal dischetto e trovato il primo gol blucerchiato. L’esultanza rabbiosa dell’attaccante e l’abbraccio collettivo a Pirlo facevano ben sperare e la rete poteva essere una svolta. E invece la squadra ha mostrato tutti i suoi limiti caratteriali incassando immediatamente la rete dell’1-1: cross di Vandeputte dalla sinistra, errore di lettura di Ghilardi e di Stanković (ingannato dal movimento del primo) e palla che finisce praticamente da sola in fondo alla porta. Lì si è capito che per la Samp era ancora notte fonda e puntualmente il Catanzaro ha trovato anche la rete del sorpasso. “Marcatura” leggera di Delle Monache su Iemmello (migliore in campo), che ha crossato liberamente in area e pescato con un rasoterra dalla destra il ben appostato Brignola, che sotto porta ha segnato la rete dell’1-2. Nella ripresa, la Samp avrebbe pure meritato il pareggio: Borini ha colpito la traversa al 48′, Fulignati ha risposto presente su Vieira al 52′ e su un inserimento di De Luca al 63′, Murru ci ha provato con un colpo di testa al 66′ e infine ancora Fulignati ha negato la gioia del pari alla Samp con un intervento su Esposito all’86’. Ma si sa, quando non gira, non gira.

Gli uomini. Nel Catanzaro di Vivarini, ora terzo in classifica, prestazione positiva per Fulignati, autore di diverse parate, due delle quali anche difficili; per Iemmello, grande leader della squadra calabrese e autore dell’assist dell’1-2; per Verna, che non rinuncia mai a lottare in mezzo; e per Katseris, vivace sulla destra. La Samp deve giocoforza misurarsi con molte insufficienze. Innanzitutto per Stanković, che continua ad alternare gare da migliore in campo a prestazioni negative (in particolare in casa): questa volta il brutto voto va condiviso con Ghilardi, che sul cross di Vandeputte gli ha fatto il movimento e poi si è ritratto. Va detto che il giovane portiere si è parzialmente riscattato con una bella parata su Stoppa (di proprietà proprio della Samp) al 65′. Stojanović, invece, non è esente da colpe sull’1-2, dove si è perso Brignola. Nell’occasione le colpe vanno condivise con Delle Monache, che si è fatto scappare Iemmello. Il giovane talento blucerchiato, in generale, non è sembrato ancora pronto: ha perso numerosi palloni e si è visto solo per un buon pallone lavorato per Esposito. Insomma, al momento, la differenza con Pedrola è tangibile.

IL TABELLINO

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 30 settembre, ore 14: Brescia-Ascoli 1-1, Feralpisalò-Spezia 1-2, Modena-Venezia 1-3, Pisa-Cosenza 1-2; ore 16.15: Ternana-Reggiana 3-0; domenica 1° ottobre, ore 16.15: Bari-Como 1-1, Cittadella-Lecco 2-1, Palermo-Südtirol 2-1, Sampdoria-Catanzaro 1-2; ore 18.30: Cremonese-Parma 1-2.

La classifica:
Parma 20; Palermo** 16; Venezia e Catanzaro 15; Como** 14; Modena** e Cittadella 12; Cosenza 11; Südtirol** e Cremonese 10; Brescia*** e Bari 9; Pisa** e Ascoli 8; Reggiana 7; Ternana e Spezia** 5; Feralpisalò 4; Sampdoria* 3; Lecco*** 1.
*La Sampdoria ha 2 punti di penalizzazione per inadempienze Irpef. **Palermo, Como, Modena, Südtirol, Pisa e Spezia hanno una gara in meno. ***Brescia e Lecco hanno tre partite in meno.

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