Serie B 2011-12, 28ª giornata / TORINO-SAMPDORIA 2-1

20′ pt Antenucci; 22′ st Juan Antonio, 41′ st Meggiorini.

TORINO (4-4-2): Benussi; D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Parisi; Basha, Iori, Stevanovic (20′ st Surraco); Bianchi (33′ st Meggiorini), Antenucci, Oduamadi (34′ st Sgrigna). (Morello, Glik, Darmian, Vives). Allenatore: Ventura.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa (24′ st Lackzo); Munari, Obiang (44′ st Fornaroli), Renan; Foggia (14′ st Juan Antonio); Pozzi, Bertani. (Da Costa, Volta, Rispoli, Krsticic). Allenatore: Iachini.

ARBITRO: Massa di Imperia.

NOTE: espulso al 29′ st Iachini per proteste; ammoniti Iori, Obiang, Basha, Foggia, Munari, Berardi, Pozzi; recupero: 2′ pt, 3′ st.

DIVISE: Torino in maglia granata, pantaloncini granata e calzettoni granata; Sampdoria in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni bianchi.

sabato 18 febbraio, ore 15: Albinoleffe-Pescara 1-1, Ascoli-Grosseto 0-2, Brescia-Modena 0-0, Livorno-Bari 1-2, Nocerina-Cittadella 0-1, Padova-Empoli 1-1, Sassuolo-Varese 0-0, Verona-Gubbio 1-0, Vicenza-Crotone 1-1; ore 18: Juve Stabia-Reggina 2-1; lunedì 20 febbraio, ore 20.45: Torino-Sampdoria 2-1.

Torino 56; Sassuolo e Verona 54; Pescara 52; Padova 46; Varese 45; Reggina, Brescia e Bari 39; Sampdoria, Cittadella e Grosseto 37; Juve Stabia 36; Livorno 30; Vicenza 29; Crotone 28; Empoli 25; Modena e Albinoleffe 24; Gubbio 23; Ascoli 22; Nocerina 18.

NB. Ascoli: 7 punti di penalizzazione; Juve Stabia: 4 punti di penalizzazione; Bari: 2 punti di penalizzazione; Crotone: 1 punto di penalizzazione. Il Modena ha tre partite in meno; il Sassuolo ha due partite in meno; Pescara, Torino, Reggina, Bari, Brescia, Sampdoria, Livorno, Vicenza, Albinoleffe, Gubbio, Empoli e Ascoli hanno una partita in meno.

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IL COMMENTO.  Continuano i miglioramenti del gioco, ma da Torino non arrivano punti. Peccato, perché il gol del 2-1 firmato da Meggiorini (il primo con la maglia granata) arriva proprio nei minuti finali. Una rete che rende inutile quella di Juan Antonio (anche lui al primo gol con la nuova casacca), che aveva pareggiato con una botta da fuori area e dopo un dribbling su due difensori, il gol iniziale di Antenucci. All’Olimpico la spunta un Torino, che ha comunque giocato meglio, e che è davvero la squadra più forte della categoria. Per gli uomini di Iachini, espulso a metà ripresa, il pareggio avrebbe dato continuità ai successi con Grosseto e Albinoleffe e iniettato molta fiducia in vista dei prossimi incontri molto delicati. Si conferma un ottimo tecnico nella lettura delle partite, l’ex doriamo Ventura, che dopo l’1-1 della Samp, e nel momento di massima sofferenza della sua squadra, ha rivoluzionato l’attacco togliendo Bianchi (che ha preso una traversa sull’1-0, nel primo tempo) e Oduamadi, e inserendo Sgrigna e Meggiorini. I cambi ridanno vitalità al reparto d’attacco e si rivelano decisivi. La Samp, che in precedenza aveva tirato un sospiro di sollievo al momento della sostituzione di un indiavolato Stevanovic, pasticcia in difesa e in un rimpallo subisce il gol dell’ex attaccante del Novara, senza avere più la forza di rituffarsi in avanti a cercare un nuovo pareggio.
Iachini nel dopopartita se la prende con la sfortuna, visto che i gol sono arrivati su due rimpalli (sul primo Antenucci calcia addosso al compagno Bianchi, la palla gli torna sui piedi e in seconda battuta riesce a trafiggere Romero; sul secondo c’è un liscio di Gastaldello), ma bisogna dare al Torino ciò che è del Torino. Dal canto nostro, possiamo essere soddisfatti per aver visto a tratti una buona Sampdoria. Ma con una strada così in salita, servono anche i punti…